Eccoci all’epilogo. Tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Non vorrei scomodare l'eroe Giovanni Falcone, quando parlava della mafia, come fenomeno umano e quindi soggetto alla legge umana “dell’inizio e della fine”. In piccolissimo anche questo Blog è un fenomeno umano, con appunto un inizio e una fine. E pertanto eccoci qui a salutarci. L’inizio del Blog è datato 22 agosto 2008, la fine 23 dicembre 2011. In mezzo, in questi 3 anni e mezzo, è passata un’era geologica. E’ cambiato in parte il mondo, ma soprattutto è Cambiata Sannazzaro, a dispetto di chi ancora a tutt’oggi non riesce a farsene una ragione. Non voglio qui ripetere per la 2millesima volta le motivazioni per cui sono convinto che dal 2008 a oggi molto è cambiato (chi ha voglia può leggersi i post tramite l’indice in fondo a destra, chi non ha voglia di leggere o come sospetto non vuole sentire, pazienza, me ne farò una ragione.) Non a caso ho messo per questo ultimo post un videoclip che parla del risveglio della coscienza civica, della nascita del Comitato spontaneo La Nostra Sannazzaro. Un fenomeno mai visto prima ed emblema della voglia di cambiamento nella società. Mi assumo l’onere di essere accusato di superbia, nel dire che in piccola parte anche Cambia Sannazzaro, nato per Cambiare Sannazzaro, ha fatto il suo mestiere. Ha raccontato un pezzo di storia del paese con la sua società civile, la politica, la cronaca. E moltissimi hanno contribuito con i loro commenti. Scrivere, leggere, scambiare punti di vista, discutere, litigare, incazzarsi, sono tutte azioni che portano acqua al mulino del cambiamento, dell’evoluzione mentale, della crescita di una società. Le cose vanno ragionate e non valutate solo con la legge deformata e deformante dell'ideologia. Pensiamo alla situazione fossilizzata (sociale e politica) del 2008. E pensiamo ad oggi. Certo, quelli che io chiamo i masochisti, i lagnosi, i pessimisti cosmici, per i quali tutto e tutti sono meglio di Sannazzaro purtroppo sono ancora molti, troppi. Sono gli stessi che conoscono benissimo i problemi del paese, ma che non vanno oltre, non propongono iniziative, aperture mentali per migliorare il posto in cui vivono. Sono i negativisti fino al midollo, dei quali personalmente, consentitemi ne ho piene le palle! Ecco, personalmente non amo il fatto che mio figlio cresca in una realtà tutta “lagna & critica”, davvero sono stufo. E badate che non è solo una questione politica. Il pessimismo e la lagna è riscontrabile nelle viie, nelle associazioni, nei bar. Però, contemporaneamente, vedo fenomeni che mi aprono il cuore, che mi danno l’idea della speranza, di gente che vuole sbattersi per la comunità, che vuole davvero il miglioramento (e per questo si adopera) che non “butta tutto in politica”( santo cielo, quanti danni ha fatto negli anni questo atteggiamento, a sinistra a destra al centro!!!) Il Blog resterà consultabile e si potranno ancora inserire i commenti. Continuerò a leggere la posta e a pubblicare ciò che verrà inviato. Insomma un diario di Sannazzaro. Resterà sempre aperto e consultabile anche il Dodecalogo del Blog, autentica bussola con i principi che più mi sono cari : il rispetto delle regole, la stima per il posto in cui si vive, l’impegno per la comunità, l’apartiticità nelle scelte, la difesa dell’interesse collettivo, il rispetto all’interesse del singolo etc. Lo spirito è sempre e costantemente lo stesso : ogni cittadino sannazzarese deve fare la propria parte per il proprio paese. Cerchiamo sempre di non fermarci ai soliti triti-e-ritriti slogan, andiamo oltre, ragioniamo le cose e le situazioni, confrontiamoci e proviamo sempre a metterci in discussione e a cambiare la nostra opinione se è il caso. Non sediamoci solo sulla protesta, ma sforziamoci di alzarci e proporre, mettendoci la faccia, andando a rompere le balle in Comune se serve e non solo per chiedere quei maledetti favori personali che hanno bloccato per anni lo sviluppo in tutti i sensi. Guardiamo con la massima attenzione ai servizi, a come funziona la macchina comunale, senza lasciarci abbindolare dalle strabilianti opere : in un posto si vive meglio se i servizi pubblici e privati funzionano. Giudichiamo le persone, non solo per chi rappresentano o per il colore del cappellino politico, ma per ciò che fanno (o non fanno) e che dicono (o non dicono). Pensiamo all’integrazione degli stranieri come un fenomeno ineluttabile e un’opportunità per noi stessi, per aiutare la crescita di Sannazzaro e l’apertura mentale. Valorizziamo e facciamo del sano volontariato, e le associazioni si affranchino dall’influenza della politica pronta a dare, ma esattore del consenso al momento giusto. Io tutto ciò ho cercato di farlo ed è meraviglioso. Perché quando si lavora per la comunità, ci si sente autorizzati a criticare ed a incazzarsi con le istituzioni. Ci si libera della camicia di forza dell’ideologia, tanto superata e dannosa, quanto limitante per la stima delle persone ancora prigioniere. Si impara a respirare un’aria diversa, nuova, un’aria pura senza la gabbia mentale. Sannazzaro è cambiata, ma non tanto ancora come vorrei : i servizi comunali zoppicano (ad esempio il paese resta ancora sporco e la polizia locale è spesso latitante...), l'iniziativa è ancora modesta. Ma sono convinto che si stanno creando le condizioni per cambiare, la mentalità inizia a aprirsi (grazie anche alla rete), un certo (vecchio e orribile) modo di fare politica basata solo sul consenso sta finendo e dobbiamo fare in modo che non torni più. Vi confesso che mi mancherà tantissimo lo scrivere, l’esprimere opinioni, critiche o approvazioni, sui fatti del paese in cui vivo. Vorrà dire che mi "sfogherò" in Facebook, anche se non sarà la stessa cosa, perché il social network è un posto dove gli slogan la fanno da padrona purtroppo e lo spazio per discutere e approfondire è poco. Cambia Sannazzaro è stato il primo (e sinora) unico Blog di discussione tutto sannazzarese e questo non può togliermelo nessuno. E' diventato il Blog di Sannazzaro, grazie a tutti Voi che nel tempo avete letto/scritto/commentato. Adesso lascio, cedo lo spazio chissà, magari a qualcun altro anche più giovane, che abbia voglia e tempo per continuare a sollecitare, stimolare e provocare l’apertura mentale dei miei concittadini. O magari, perchè no, avviare uno spazio in rete a più voci, un Blog di gruppo, un magazine on-line o simile. Sempre con lo sacro spirito di contribuire a migliorare e lasciando da parte la lagna, il lamento e il pessimismo, Bene, penso sia davvero tutto e continuate a passare parola. Cambia Sannazzaro per cambiare Sannazzaro insieme. That's all folks ! Elvio Vivaldini (p.s. A Voi tutti gli auguri di un Buon Natale e di un 2012 molto meglio del vecchio anno) |
Buona settimana a tutti. Credo che i rapporti tra i comuni di Sannazzaro e Ferrera negli ultimi anni mai siano stati così bassi. Questione di campanilismo becero o c'è dell'altro ? Cerchiamo di capirne di più. News della settimana. Liberalizzazioni zeru. Già il cosidetto governo liberale (ma dove?) di B. non aveva fatto praticamente niente. Sulla stessa frequenza sembra muoversi anche il Governo Monti : taxi ancora non liberalizzati, ordini professionali non toccati etc. Solo i farmaci di fascia "C" (quelli senza prescrizione medica) possono essere venduti fuori dalle farmacie. Ma non è ancora detto. Intanto abbiamo i prezzi tra i più alti d'Europa. Non ce n'è : siamo un Paese ingessato dalle 1000 caste ! Top Stories sannazzaresi Natale 2011 : iniziative contro la crisi Apparentemente l’elenco delle manifestazioni sono più o meno quelle degli anni scorsi. L’elenco degli appuntamenti previsti da Comune, Pro Loco, Commercianti e Associazioni è davvero lungo e invito a consultarlo sul sito del Comune Alla faccia dei lamentosi-ad-oltranza, da qui a fine anno e oltre, ogni fine settimana e caratterizzato da diverse iniziative. Ne cito alcune già avvenute. La Festa del Donatore, che ha segnato la domenica 4 dicembre, con la Messa, il Corteo con i labari delle sezioni AVIS della provincia, la premiazione del concorso per disegni dei bambini, la consegna delle benemerenze ai donatori e il pranzo sociale. Il tutto nell’elegantissimo scenario dell’Hotel Eridano (p.s. chi è arrivato da fuori Sannazzaro è rimasto meravigliato dalla organizzazione e dal contesto). Il 7 dicembre la nuova Corale Cieli Immensi, ha inaugurato la propria stagione e per la prima volta si è esibita a Sannazzaro in Biblioteca. Repertorio classico di canti natalizi e religiosi. Mi è parso un positivo esordio e anche qui molto curata l’organizzazione Domenica 11 Pro Loco e Genitori Insieme hanno dato vita al tradizionale lancio di palloncini con i messaggi. I palloncini, quasi 400 bianchi rossi e verdi, porteranno i messaggi dei bimbi sannazzaresi in altre provincie e regioni d’Italia. Mi piace qui rilevare l’impegno di alcuni commercianti di via Marconi che, con una postazione di clown e di Babbi Natale, hanno dato vita ad un evento che ha rivitalizzato la via. Anzi via Marconi è da qualche anno che è al centro di iniziative simili messe in campo dall’amico Eugenio (Fuori Milano), persona che pur non essendo sannazzarese, lo è diventato con il suo impegno e l’investimento sul territorio. Credo sia un bell’esempio da seguire. Contemporaneamente il baby-parking ha permesso ai genitori di lasciare in affidamento i proprio bambini per lo shopping natalizio nelle vie del centro. Il servizio è attivo da giovedì 8 e proseguirà per tutti i sabati fino a Natale. Costo 5 euro che vengono rimborsati se si presenta uno scontrino di almeno 50 euro spesi nei negozi di Sannazzaro. Giovedì 8 una dozzina di bimbi ha usufruito del servizio, ma soprattutto tutti hanno presentato scontrini maggiori di 50 euro. Lo so che il termine “baby-parking” fa storcere il naso (parcheggio per bimbi…) e che qualcuno, guistamente, sostiene che i bimbi vanno portati con se almeno il sabato, visto che durante la settimana il lavoro impedisce i rapporti. D’altro canto, commercialmente parlando, questa e le altre iniziative sopra citate hanno un comune denominatore : fare massa e investire sul territorio. Anche questo serve per combattere la peggiore crisi economica dal dopoguerra. Pulizia del paese : non ci siamo. Cito due esempi, tra i tanti. C'è un sacchetto (pieno di rudo immagino) che qualche idiota ha lasciato sul ciglio della strada di ingresso in via Vigevano. E' li da almeno 2 setttimane. Con che frequenza chi ha in appalto il servizio di pulizia passa a raccogliere i riifiuti e le cartacce ? Altro esempio, via Loreto. Si sa che dove arriva un infrastruttura commerciale tipo quella del nuovo supermercato Gulliver, aumenta la frequentazione delle persome. E dove arrivano le persone... arriva lo sporco (almeno in Italia purtroppo è così). Il Gulliver sia chiaro non ha colpa alcuna. Suggerirei invece che il Comune riveda la frequenza con cui gli operatori ecologici puliscono via Loreto, soprattutto la parte attigua al Gulliver. Ci sono zone dove il passaggio degli spazzini puà avvenire ogni 15-20 giorni, ma ce ne sono anche dove è necessario un passaggio quasi quotidiano. Concorso Vetrine Domenica 18 ore 11,00 - sala Consiglio l'Ass. Andrea Ziglioli premierà i vincitori del concorso vetrine. Sarà presente anche il Presidente della Camera di Commercio On. Giacomo De Ghislanzoni. Teleracconto, una TV una Comunita Natale, come altri periodi dell'anno ma forse di più, è ricca di manifestazioni. Sono tanti gli scenari e gli ingredienti che caratterizzano gli eventi : cambiano i luoghi, le persone, le associazioni protagoniste, le tipologia di eventi stessi. Ma in tutti c'e' un comune denominatore: il grande Pietro Gatti e la sua Tv. Una Tv che non a caso si chiiama Teleracconto, proprio a significarre il racconto di una comunità come la nostra, che a disapetto di chi (purtroppo non pochi) la denigra e non la stina credetemi, per me che "vengo da fuori" e' straordinaria per umanità e solidarietà. Gatti ama Sannazzaro, come molti, e mette al servizio del nostro paese la sua grande passione per le riprese video e foto. Se scompaiono tradizione e memoria, una comunità muore. Allora, personalmente ringrazio Pietro per continuare a Raccontare Sannazzaro. E chissà se un domani, non si possa assegnare anche a lui l'onorificenza comunale. Continua la battaglia contro chi vuole installare una bomba a orologeria sotto le nostre case.! News della settimana : i sindacati prepoccupati per la salute dei lavoratori ENI.E' uscita una nota delle rappresentanze Sindacali che esprime forte preoccupazione per il fatto che i lavoratori della Raffineria si troveranno a lavorare a poche decine di metri dalla gigantesca discarica di cemento-amianto, con tanto di scarico-carico e possibile emissione di particelle del cancerogeno materiale. Aggiungiamo "Le Rappresentanze Sindacali della Raffineria" tra i Buoni. Ecco la Lista dei BUONI (Chi dice NO alla Discarica) , enti, soggetti che hanno pubblicamente affermato la loro contrarietà al progetto, è così composta: - Comune di Sannazzaro (Amministrazione e intero Consiglio Comunale) - Comune di Ferrera - Comune di Scaldasole - Sindaco di Candia L. - Sindaco di Lomello - Precedente Amministrazione comunale di Mezzana Bigli - Alcuni Agricoltori della zona - Legambiente - Comitato La Nostra Sannazzaro - Comitato per Lomello - Comitato NO Amianto di Mezzana Bigli - Comitato No Amianto di Ferrera - Amministrazione Provincia di Pavia - Consigliere Regionale Villani (PD) - Consigliere Regionale Pesato (PDL ), comunicato dal co-coordinatore PDL Sannazzaro, Airoldi - Lista Bellini, raccolta petizione di firme contro la discarica - Pro Loco Sannazzaro - GP AvisAido - GLPI Sannazzaro - Rappresentanze Sindacati Raffineria Ricordo che non ci sono tante posizioni : chi non è contro la discarica, è a favore Ecco la mappa : guardate dove vivete e fate due conti. ![]() Veniamo al post della settimana : i rapporti tra Sannazzaro e Ferrera Se tra Ferrera e Sannazzaro si litiga, chi gode è ENI : tra i due litiganti il terzo gode, insomma. Nell'astioso rapporto tra i due Comuni (non tra cittadini, per carità...) c'è certamente un antico quanto triste spirito campanilistico che se può avere un'accezzione neutra per le partite di calcio, è deleterio per l'economia dei due paesi. Negli ultim tempi, c'è la questione discarica di amianto ad aggravare ulteriormente i rapporti. Sannazzaro è contro il demenziale progetto, così come formalmente è contro anche Ferrera. Ma mentre il Sindaco di Sannazzaro ha espresso un'opinione contraria "a tutto tondo", quello di Ferrera non perde occasione per scindere la sua opinione personale (a quanto pare favorevole), da quella ufficiale come amministratore, che è contraria. Ricordo che Fassina è iscritto a Legambiente e anni fa partecipò personalmente all'operazione di "Puliamo il mondo". Erano gli anni dove noi avevamo De Battista come Sindaco e la differenza tra i due modi di intendere l'essere amministratore apparve stellare. Ma a dividere i due Comuni c'è anche la questione EcoMuseo della Lomellina, dal quale Sannazzaro si è chiamato fuori. L'EcoMuseo ha sede a Ferrera, ma vi confesso che l'utilità per il territorio non l'ho sinceramente ancora percepita. Comunque a sentire Ferrera, è stata Sannazzaro a lasciare l'organismo, mentre Sannazzaro accusa Ferrera di aver deliberatamente estromesso il nostro Comune perchè, di fatto, non in linea con la conduzione politica che oggi vige in Lomellina (centro-dx). C 'è poi la questione Polizia Locale, dove anche qui l'accordo sinergico durato alcuni anni è stato disdetto. Eppure i due Comuni dovrebbero meglio cooperare, perchè hanno una caratteristica comune : sono municipi che hanno in ENI il principale interlocutore, in tutti i sensi. Infatti il complesso del cane a sei zampe insiste sui due comuni. Ci sono questioni che andrebbero affrontate insieme : compensazioni ambientali e economiche, Piano di emergenza comunale. Soprattutto la questione economica dei ritorni da ENI andrebbe programmata insieme ... e invece, appunto separati in casa e in cassa! La stessa questione "Piscina" : a Ferrera è in costruzione (bloccata) ma è solo scoperta, mentre a Sannazzaro è stata per ora solo ipotizzata. Se le due amministrazioni si fossero parlate in passato, si poteva costruirne una (coperta) in sinergia e garantire con un servizio navetta il trasporto degli utenti. Ma si sa, per sposarsi occorre essere in due e qui si ha la sensazione che non ce ne sia nemmeno uno. . CambiaSannazzaro ... 3 anni dopo ...nel el frattempo, iniziamo noi dal quotidiano a migliorare Sannazzaro. Come ? Semplicissimo. Non sporchiamola, facciamo la raccolta differenziata, andiamo ed incazziamoci pure con il Comune, ma non solo per i soliti favori personali, la ricerca di un posto di lavoro (è il cancro di cui soffre l'Italia, il voto di scambio), la bolletta da non pagare etc. Così facciamo il favore dei politici, i nostri dipendenti, pagati da noi. Andiamoci, ma chiediamo migliori servizi, segnaliamo le cose che non vanno, rivendichiamo i diritti di cittadini e se non c'è risposta diamo pubblicità alla cosa. Incazziamoci perchè non si sa nulla del Centro commerciale, perchè non riusciamo ad avere un paese pulito o perchè il parcheggio abusivo è dilagante. Dobbiamo ritornare a fare i cittadini veri, quelli con la "C" maiuscola. Va bene lamentarsi ma ognuno deve chedersi prima se ha fatto il suo dovere di cittadino, compreso il diritto di chiedere ed incazzarsi, ma il dovere di farlo a faccia scoperta. (19 dicembre 2008) ![]() La Caserma dei desideri : inteviene l'ex-ViceSindaco
Ciao Elvio,
torno sull'argomento "Caserma carabinieri"per fare chiarezza nei
confronti dei cittadini (avevo gia' fatto un sunto dello "stato
dell'arte"in data 30/05/2011 sul tuo blog) (ndr post nr. 206).
L'iter per la progettazione e costruzione di una Caserma e', purtroppo, lungo e complicato, in quanto coinvolge i Sindaci di tutti i Comuni che fanno parte dell'area di competenza, e cioe', oltre a Sannazzaro, Ferrera Erbognone, Scaldasole, Pieve Albignola; poi coinvolge Prefettura, Comando Provinciale dell'Arma, Comando Regionale dell'Arma, Demanio dello Stato che opera su delega del Ministero degli Interni. Occorre sapere, poiche' e' fondamentale, che la progettazione va fatta seguendo rigorosamente le specifiche imposte dall'Arma fin nei minimi particolari (l'Amministraz.Comunale non si e' inventata palestre o altro) e l'edificio adatto ad ospitare almeno 12 militi (attualmente sono 7) deve comprendere: zona servizi, zona operativa, zona massima sicurezza, zona logistica, zona alloggi. Tutti questi aspetti furono concordati in modo puntuale e specifico con l'Arma, tenendo presente che l'attuale Sede, come peraltro sappiamo ormai da decenni, non possiede piu' i requisiti di funzionalita' operativa richiesti per un presidio locale e, data l'esiguita' e la conformazione dell'area in cui e' collocata, non puo' piu' essere sviluppata e modificata. Pertanto fu indispensabile optare per una nuova struttura con l'intervento finanziario privato. Fu individuata, in stretta collaborazione con l'Arma, cui spetta il benestare sul sito prescelto, un'area di proprieta' comunale (via S.Francesco dietro il Campo sportivo). Il primo incontro operativo in Prefettura si svolse l'8/10/2009 ed il progetto venne concertato tra il Proponente ed i progettisti del Comando Regionale dell'Arma. L'immobile dovra' essere ceduto all'Arma in comodato per i primi 6 anni, durante i quali saranno i Comuni interessati a corrispondere l'affitto al privato. Successivamente l'affitto sara' a carico del Ministero dell'interno,tramite il Demanio. In seguito, l'Ufficio infrastrutture del Comando Regionale dell'Arma diede il suo parere positivo sul progetto, trasmettendo alla Prefettura l'elaborato; quest'ultima richiese all'UTE (ufficio tecnico erariale) il parere di congruita' sul canone d'affitto. Ognuno di questi passaggi richiese mesi e mesi di tempo con continue sollecitazioni da parte nostra. Alla fine il Demanio,dopo averci pensato su per sei mesi, fece pervenire una lettera alla Prefettura, che ce la trasmise, dove si evidenziava che, stante il taglio del 40% operato dal Ministero dell'Economia, nel 2011, nei confronti degli Interni, il canone doveva essere ridotto in proporzione (praticamente dimezzato). Per far cio' occorreva ridimensionare il progetto, salvaguardando ovviamente gli alloggi in grado di ospitare i militi in piu'. E' facile comprendere che, se questi notevoli tagli di fondi si fossero anche solo immaginati, l'Arma avrebbe certamente ipotizzato una caserma, diciamo cosi', piu' spartana. Pertanto si era pensato di togliere circa 300 mq. compresa la "palestra"che altro non e' che un locale di pochi mq.attrezzato dallo stesso Comando senza spese per la collettivita' e la cui eliminazione comportera' un risparmio sul canone di poche centinaia di euro annui. Mi permetto di dire che il termine di tre anni per l'inizio lavori ipotizzato dal Sindaco, come riportato da un quotidiano locale, mi pare eccessivo. Il progetto "ridotto"puo' essere pronto in poche settimane; i passaggi burocratici successivi richiedono almeno sei mesi e l'appalto, che deve essere fatto a livello europeo, per l'assegnazione dei lavori,circa un anno.
Rimango a disposizione per ogni chiarimento.
Pietro Signorelli
Ho paura che con i tempi bui che corrono nella finanza pubblica (e in quella privata), la Caserma resterà solo un progetto su carta. ________________________________________________________ Nel pavese ancora aria inquinata : Il problema principale è il traffico Lo scorso anno gli amministratori del pavese evidenziarono con enfasi che la situazione dell’inquinamento dell’aria era migliorata rispetto al 2009, come se fosse merito loro….. Legambiente fece presente che il miglioramento era dovuto soprattutto alle condizioni climatiche caratterizzate dalla pioggia frequente, poi già a marzo 2011 segnalò che la situazione era in peggioramento perché dall’inizio dell’anno Pavia aveva già superato i limiti per 37 giorni, Parona per 43, Voghera per 37, Sannazzaro per 27 (con centralina di rilevamento rotta per alcuni giorni). Oggi 10_12_11 nonostante manchino 20 giorni alla fine dell’anno, sono già stati superati non solo il limite massimo di 35 giorni, ma quasi dovunque i dati complessivi di tutto il 2010; infatti, Pavia è a 87 giorni, Parona a 82, Voghera a 60 (ma con oltre 8 giorni di non rilevamento nell’ultimo periodo), Vigevano V. a 54 (ma con oltre 20 giorni di non rilevamento nell’ultimo periodo) e Sannazzaro a 48 (ma con oltre 3 giorni di non rilevamento nell’ultimo periodo) e cosa sostengono i nostri amministratori?.... Sia Pavia che Voghera sembrano imputare la responsabilità alle caldaie, ma se analizziamo i dati con e senza riscaldamento acceso, ad esempio dal 27 settembre di quest’anno alla metà di novembre, i valori non sono molto diversi (vedi tabella allegata). Il riscaldamento, ormai praticamente tutto metanizzato, incide ma relativamente poco…. Il maggior responsabile dell’inquinamento è ancora il traffico e cosa fanno i nostri amministratori?.... a Milano la Provincia, il Comune e gli altri enti locali sperimentano provvedimenti sul traffico, si incontrano, discutono, non trovano l’accordo, ma tentano soluzioni…. A Pavia si pensa solo di ridurre il riscaldamento (anche se la temperatura mite di questa fine autunno non vede certo le caldaie al massimo)….. Intanto continuare così per l’Organizzazione mondiale della Sanità significa per tutti vivere tre anni in meno e vivere male. Non dimentichiamoci infine cosa significherebbe avere anche il traffico dell’autostrada Broni-Mortara che porterebbe sul nostro territorio migliaia di veicoli da fuori provincia…. Occorre trovare un equilibrio tra il diritto alla salute ed il diritto alla mobilità, sappiamo che non sono problemi facili da affrontare e che solo un diverso modello di sviluppo potrà offrire soluzioni efficaci, ma se mai si comincia….…. Alle “limitate” proposte avanzate in questi giorni Legambiente aggiunge quanto segue in particolare sulla mobilità che ritiene il problema principale per l'inquinamento: Estendere l’area critica “A” (che comprende attualmente solo 13 comuni su 190) ai comuni che dalle rilevazioni delle centraline fisse o mobili risultano superare i limiti da tempo, come Parona, Sannazzaro, Voghera, ecc., in particolare lungo le principali direttrici di traffico. È necessario concordare una strategia ed interventi tra la Lombardia e le altre regioni per evitare di trovarsi in situazioni d’emergenza come quella attuale dove per oltre 20 giorni i limiti sono stati superati senza che nessuno prendesse provvedimenti……. “Abbonamento alla mobilità”: una proposta per integrare l'offerta di mobilità pubblica e privata nei centri principali. Una sola tessera convenzionata con il trasporto pubblico e con i servizi privati di taxi, carsharing, bikesharing e con le strutture al servizio dei ciclisti. Oltre a sconti e agevolazioni per la mobilità ai dipendenti. Se ad esempio gli enti pubblici o le ditte più grandi offrissero nei contratti integrativi di pagare una quota dell’abbonamento dei mezzi pubblici per un anno ai propri dipendenti e le aziende offrissero in convenzione uno sconto quasi equivalente, non sarebbe una proposta da sperimentare? Aumentare i percorsi dei mezzi pubblici in sede protetta. Una forte valorizzazione della qualità del trasporto collettivo, così come un tangibile aumento della sua concorrenzialità rispetto al trasporto privato ha tra i suoi prerequisiti quello di una sempre maggiore certezza per l’utenza dei tempi di percorrenza. Elemento centrale in questa direzione è la progressiva estensione delle corsie preferenziali, che ha effetti diretti sia sulla velocità commerciale che sul rispetto degli orari di partenza e di passaggio alle fermate. Un intervento organico, anche con investimenti ridotti, può nel breve periodo produrre risultati rilevanti. Aumentare isole pedonali e piste ciclabili. Disincentivare l’uso dell’auto privata attraverso la realizzazione di misure diversificate di limitazione del traffico a fini ambientali e di promozione della mobilità ciclabile. Per disincentivare il trasporto privato sono indispensabili misure tese a ridurre gli spazi a disposizione dell’auto privata, estendendo le zone a traffico limitato, realizzando un sistema di isole pedonali diffuso e valorizzando l’uso di sistemi di mobilità davvero sostenibili a partire dalle biciclette. In quest’ottica particolarmente significativa può rivelarsi la realizzazione di itinerari protetti per le due ruote che assicurino la possibilità di utilizzare le biciclette in sicurezza anche per gli spostamenti sistematici e non solo per il tempo libero. Chi usa paga. Ovvero l’utilizzo diffuso del pedaggio o tariffazione della sosta. Utilizzare la leva economica per disincentivare il traffico privato ma vincolare il ricavato per finanziare il trasporto pubblico. La leva economica può essere senz’altro utile allo scopo per disincentivare l’uso delle quattro ruote e contemporaneamente trovare nuovi canali di finanziamento del trasporto pubblico locale. Nelle maggiori città ad esempio potrebbe essere attivato il road pricing seguendo il modello londinese (una tariffa per accedere a un’area estesa del centro cittadino). A Londra l’introduzione di un ticket di 5 sterline dal febbraio 2003 (attualmente arrivato a circa 10 sterline) ha fatto calare il traffico del 20%, ha fatto crescere del 30% la velocità media del trasporto pubblico di superficie, ha portato un introito supplementare nelle casse dell’amministrazione di 200 milioni di euro l’anno da reinvestire nel trasporto pubblico. Infine serve una diversa politica di tariffazione della sosta con prezzi più alti dove c’è più richiesta di posti auto e gratuità nei parcheggi di scambio periferici con il trasporto pubblico. L’andamento della tariffa deve inoltre crescere parallelamente con la lunghezza della sosta. Un modo per non “punire” chi si sposta occasionalmente con l’automobile e per scoraggiare invece chi lo fa sistematicamente. Legambiente Provincia di Pavia Per Sannazzaro le misure adottabili sono certamente l’incentivazione dell’uso della bici e i parchimetri in centro (appunto, la comodità-costa). Ne abbiamo parlato sul post 229… Qualcuno dice : “ma come, con la raffineria guardiamo alle auto…?”. Certo, proprio perché dobbiamo limitare l’inquinamento ognuno deve fare la sua parte. ENI, con le misure di abbattimento inquinanti e Comune e cittadini, con la limitazione delle auto. Se abbiamo 1 problema, dobbiamo fare di tutto perché non diventino 2. Non c’è alternativa, la pianura padana è sfortunata : altissima concentrazione di attività umane (urbane e industriali) e scarsità di ventilazione. L’autostrada Broni-Mortara, ovviamente, peggiorerà la situazione, ma alcuni sindaci affamati di fondi stanno già pre-gustando le compensazioni. Sorveglianza del vicinato : un esempio concreto ! Ciao Elvio, Volevo segnalarti, che oggi nel tardo pomeriggio verso le 16.00 (zona Contò) uno dei soliti tizi che lasciano le pubblicità nelle cassette delle lettere, e fin qui, niente di che, + che legittimo. Oltre a lasciare i depliant dei vari carrefour e euronics etc, ha pensato bene di fare delle foto a casa mia. Non so che cosa abbia di bello, ma è successo.... sono stato informato da una signora che passava la quale ha mandato un sms a mia figlia che a sua volta mi ha chiamato. Questo è il fatto Appena tornato a casa ho fatto immediatamente la segnalazione ai carabinieri che mi hanno confermato che non è nè normale, nè legale. Tu mi insegni che l'informazione è tutto.. e te la rendo disponibile Forse può essere utile, forse no, ma secondo me è meglio che si sappia, e + lo persone lo sanno e meglio è... PS : non escludo che il tizio abbia fatto un bell'album fotografico in giro per il contò Se ritieni utile questo lascio a Te sintetizzarla e pubblicarla Grazie dell' attenzione (Un cittadino di Sannazzaro) Ovviamente conosco chi ha scritto il messaggio (Rating AAA e per questo lo pubblico) Ricevo e pubblico, perché è una testimonianza riassumibile nell’acronimo FBL (Fa balà l’oeuc) E allora, gioco il carico e dico che proprio la “sorveglianza di vicinato”, peraltro sperimentata anche in Paesi anglosassoni (http://en.wikipedia.org/wiki/Neighborhood_watch) è la migliore soluzione in assoluto per la sicurezza delle zone. Le ronde (mediamente inutili), la polizia-carabinieri (rari) non possono garantire la sicurezza (purtroppo). I Volontari civici, utili per altri scopi, qui possono pochissimo, I vicini devono essere i custodi dell’intera zona e tra l’altro questo porta a rafforzare la comunità e la società. Senza estremizzare ovviamente. Ma in effetti vedere uno che scatta foto ad una casa, dovrebbe invitare chiunque lo veda a chiederne conto e/o chiamare i carabinieri. Insomma aiutiamoci, in attesa di tempi migliori. |
Buona settimana a tutti. Parliamo oggi di qualità della vita. Sicuramente una città/paese dove si usa di più la bici è una realtà migliore, dal punto di vista ambientale e del senso civico. Vediamo oggi alcune semplici misure per favorire le due ruote a Sannazzaro. News della settimana. Facce di palta ! Che la manovra del nuovo governo Monti sia molte tasse e pochi tagli è certo. Che si potevano meglio spalmare i sacrifici è un dato di fatto. Perché, ad es. non tagliare ancora di più i costi della politica (finanziamenti ai partiti, taglio parlamentari, prebebende etc.) ? Perché non prevedere la vendita all’asta delle frequenze del digitale ancora attive ? Perché non lottare davvero contro i parassiti evasori ? Tutte misure che fanno dire che la maxi-manovra anti-fallimento poteva e doveva essere fatta meglio, invece di accanirsi prevalentemente contro i soliti noti (lavoratori dipendenti a medio reddito). Ma che le critiche arrivino anche da chi ha contribuito più di tutti a portare il Paese ad un passo dal fallimento, da coloro che dicevano solo poche settimane fa che “i ristoranti sono pieni”, che i “posti sugli aerei sono sempre pieni” e panzane varie è inaccettabile Facce di palta, appunto, per non dire di peggio La vergogna delle frequenze televisive : 16 miliardi di mancato guadagno ! Il governo ci sta spremendo di tasse e alcuni tagli La manovra (bruttina, poteva anzi doveva essere fatta in maniera più equa), andava fatta per salvare il Paese dall’orlo del fallimento a cui ci ha portato il peggiore governo della storia repubblicana quello di B. Adesso B. ha la decenza di tacere abbastanza, mentre i suoi compari della Lega continuano senza vergogna a parlare e proporre soluzioni “alternative” e a pontificare. Uno dei grandi difetti dalla manovra di Monti è a gestione delle frequenze TV. Sintetizzo : 1) si devono assegnare le frequenze digitali televisive 2) quelle frequenze sono proprietà dello Stato e dunque appartengono a tutti 3) le frequenze valgono sul mercato 16 miliardi, cioè più di metà della manovra !!!. Com'è possibile che questo bene pubblico così importante venga regalato agli operatori tv attraverso il "beauty contest" deciso dal governo Berlusconi, cioè quel "concorso di bellezza" che cede gratuitamente le frequenze a Rai e Mediaset? Il governo può (DEVE) organizzare nel nome della libertà e della democrazia una vera asta egolare, che non regali ma valorizzi le frequenze a vantaggio dei conti pubblici. E dichiari che le risorse serviranno a finanziare la manovra, magari aiutando le pensioni ! Una volta, forse, questo tema poteva essere portato avanti dalla Lega. Oggi ha ormai sacrificato i suoi principi sull’altare berlusconiano. Il governo Monti, se vuole marcare una netta discontinuità con il passato , dovrebbe avere il coraggio di assumere certe iniziative. Top Stories sannazzaresi Caserma dei carabinieri … con palestra. Confesso che non ho ben capito il meccanismo con cui viene approvato l’iter realizzativo della nuova caserma dei carabinieri. I soldi per la costruzione li mette il Comune (attraverso contributi esterni project financing). L’affitto lo paga il Comune per i primi 6 anni e poi lo Stato. Ma lo Stato ha detto che l’affitto costava troppo e si scopre che nel progetto era prevista una palestra….. A cosa serve una palestra per i carabinieri ??? Se proprio si doveva dare loro un benefit (a mio avviso più che legittimo), si poteva dotarli di buoni per l'accesso alle palestre private di Sannazzaro. Morale : lavori bloccati e appalto da rifare. Gli asfalti del Contò...sono di sabbia Le toppe messe 2 mesi fa sono già un ricordo. Non era asfalto, quello, era materiale friabile. E' parso chiaro subito a tutti. O quasi a tutti. In Comune non se ne sono accorti. Lavori da rifare.... e l'inverno è alle porte Continua la battaglia contro chi vuole installare una bomba a orologeria sotto le nostre case. Diamo oggi il benvenuto tra i BUONI (cioè chi si oppone alla demenziale discarica) al Sindaco di Candia e al Sindaco di Lomello.Il primo, che dista pochissimo da Casale Monferrato, sa bene la mortalità che provoca l'amianto. Chissà se a qualche sannazzarese che ancora "non capisce" il perchè di questa battaglia di civilità, questo non possa dire qualcosa ! Ecco la Lista aggiornata dei BUONI (Chi dice NO alla Discarica) , enti, soggetti che hanno pubblicamente affermato la loro contrarietà al progetto, è così composta: - Comune di Sannazzaro (Amministrazione e intero Consiglio Comunale) - Comune di Ferrera - Comune di Scaldasole - Sindaco di Candia L. - Sindaco di Lomello - Precedente Amministrazione comunale di Mezzana Bigli - Alcuni Agricoltori della zona - Legambiente - Comitato La Nostra Sannazzaro - Comitato per Lomello - Comitato NO Amianto di Mezzana Bigli - Comitato No Amianto di Ferrera - Amministrazione Provincia di Pavia - Consigliere Regionale Villani (PD) - Consigliere Regionale Pesato (PDL ), comunicato dal co-coordinatore PDL Sannazzaro, Airoldi - Lista Bellini, raccolta petizione di firme contro la discarica - Pro Loco Sannazzaro - GP AvisAido - GLPI Sannazzaro Ricordo che non ci sono tante posizioni : chi non è contro la discarica, è a favore Ecco la mappa : guardate dove vivete e fate due conti. ![]() Veniamo al post della settimana : agevoliamo l'uso della bici Faccio ammenda io per primo : non uso la bici così tanto come vorrei. Questione di pigrizia, ma questione anche logistica. Sannazzaro, è un paese (una cittadina…) ed ha dimensioni tali per cui l’utilizzo della bici dovrebbe essere massiccio. Purtroppo non è così. Ci sono è vero, molte persone che usano la bici come mezzo di spostamento, ma la macchina la fa da padrona …. soprattutto nelle vie del centro, e si vede. Allora, proviamo a vedere come agevolare l’uso delle due ruote. 1) Incrementare le piste ciclabili, di cui Sannazzaro è già ben dotata (grande fu l’idea del Sindaco Testa nel 1994 di realizzarle in centro) Vie ciclabili sono in uscita verso Scaldasole, verso Pavia e in via Loreto. Ce ne sono anche in via Voghera e in viale Italia. Per non parlare, appunto, di quelle delle vie del centro (l’anello via Mazzini, via Cairoli, via Garibaldi) Occorrerebbe prolungare quella di via Pavia e quella di via Vigevano, congiungendosi alla futura pista cilcabile che porterà a Scaldasole. Penso che in termini di piste ciclabili, con queste due modifiche, non siamo messi male. Molto dovrebbe arrivare dalle ciclabili previste dalla convenzione con ENI 2) Protezione piste ciclabili Mettiamo dei panettoni in via Loreto per evitare che qualche incivile parcheggi nel controviale riservato a bici e pedoni Mettiamo dei blocchi anche in via Italia, blocchi rimovibili (piccole sbarre?) per il passaggio dei cortei funebri Mettiamo il divieto di sosta “vero” (c’è già ma non viene rispettato), in via Mazzini e proteggiamo la relativa pista ciclabile. 3) Rastrelliere Andrebbero messe davanti ai supermercati (ce ne sono, ma incrementiamoli, magari facendoli sponsorizzare), sotto i portici, al campo sportivo, al Centro Polifunzionale. Fuori dalla Chiesa. E proteggiamo le rastrelliere da chi parcheggia (come in via SS Nazzaro e Celso….) Insomma ovunque si possa arrivare in bici. 4) Parchimetri Agevoliamo l’uso della bici che non inquina e penalizziamo l’auto. Mettiamo i parchimetri in Piazza Mercato e Piazza del Popolo, in via Cairoli Chi vuole può parcheggiare “aggratis” in Piazzale Mainoli. Il principio è che la comodità costa. 5) La Polizia Locale A Milano presidiano l’entrata e uscita dalle scuole con i vigili in bici. Non sarebbe meglio che anche da noi i vigili girassero in bici ? Sarebbe anche un ottimo veicolo promozionale per incentivarne l’uso da parte dei cittadini. CambiaSannazzaro ... 3 anni dopo Devo dire che è già da un paio d'anni che avevo notato la cosa e anche oggi il Comune non si è fatto trovare impreprarato all'emergenza neve. Nella mia via, estrema perferia del paese, alle 6,35 lo spazzanave era già all'opera. Presto o tardi? Tanto per avere un riferimento sia a Scaldasole (7.00)che e a Gropello (7.40) la neve era ancora presente e non rimossa nelle vie adicenti alla strada principale. Speriamo poi che stavolta si ricordino anche di gettare il sale in prossimità del passaggio a livello di via del Contò, che dopo la recente nevicata si era trasformato in una pericolosa trappola di ghiaccio per pedoni e automobili. (12 dicembre 2008) |
Buona settimana a tutti. Avventuriamoci oggi nella politica o meglio, come il mondo giovanile intende oggi dx e sx. Ricordandoci sempre che in Italia : - la dx in Italia ha una link ancora troppo evidente con il ventennio (mentre in Europa la dx è più liberale, moderata e con una storia non autoritaria), - la sx (in Italia, ma nel mondo anche) ha un link con il comunismo. Parliamo anche degli arresti del Vicepresidente del Consigio Regionale Lombardia e un funzionario ARPA, entrambi coinvolti nello smaltimento illecito di rifiuti che comprende anche l'iter autorizzativo per .... una discarica di Amianto ! Cioè l'ente autorizzante (Regione) e l'ente controllore (Arpa).... Come possiamo fidarci di costruire la progettata discarica di Amianto di Ferrera con questa gente ?? News della settimana. Un Paese profondamente corrotto : peggio di Turchia, Namibia, Capo Verde etc.. Parliamo nel post di oggi anche della presunta ennesima corruzione (fino a prova contraria ognuno è innocente) che ha riguardato anche la creazione di una discarica di amianto (dove invece chi autorizza e chi controlla dovrebbero essere invece assolutamenti integerrimi !) Del resto nessun miglioramento per l'Italia sul fronte corruzione, e non sono buone notizie: il livello percepito è molto alto nel nostro Paese, rivela la classifica dell'organizzazione Transparency International che presenta oggi a Berlino il CPI 2011, corruption perception index annuale. Pensate la vergogna e l’imbarazzo nello scorrere la classifica. Siamo al 69° posto, insieme al Ghana, Isole Samoa e Macedonia. PRIMA di noi (cioè MENO corrotti….) troviamo Slovacchia, Montenegro, Croazia, Sudafrica, Georgia, Turchia, Namibia, Giordania, Ungheria, Kuwait, Brunei, Ruanda, Polonia, Corea del Sud, Malta, Israele, Slovenia, Portogallo, Estonia, Spanga, Cipro, Uruguay, Chile Qatar e via via… Se non ci fosse la Grecia (caso strano anche lei messa malissimo con i suoi conti pubblici), saremmo ultimi in Europa ! Internet : i giovani sono di casa , ma le connessioni e la diffusione sono da Paese arretrato. Il Censis ha pubblicato l’ultimo rapporto sulla situazione italiana. Per quanto concerne la rete è emerso che oltre il 50% degli italiani naviga quotidianamente, un dato che sale al 90% tra i giovani. Internet è un’importante fonte informativa, ma purtroppo la TV resta la prima, soprattutto tra le classi meno istruite e gli anziani. Rilevante anche l’utilizzo per pagare le bollette e gestire i conti correnti bancari. Ormai i Pc e Internet sono diventati elemento familiare nelle case italiane. Tuttavia continuamo a rimanere indietro rispetto a molti Paesi dell'Unione europea, sia per quel che riguarda la diffusione dell'accesso a Internet, sia per la qualità della connessione. In entrambi i casi il nostro Paese si colloca al ventunesimo posto: per quanto riguarda l'accesso a Internet da casa, tra le famiglie che hanno almeno un componente tra i 16 e i 64 anni si raggiunge il 59% (rispetto alla media europea del 70%). L'accesso mediante banda larga registra invece un tasso di penetrazione del 49% rispetto alla media europea del 61%. Stiamo scontando, cosa fin troppo nota, un sistema di istruzione scarso, con pochi fondi e delle infrastrutture arretrate. RAI 1 : un disastro annunciato. Il TG1 di Augusto Minzolini è ridotto da anni ad un bollettino di Arcore. Tanto che ultimamente è stato staccato negli ascolti dal TG5 (5 punti di share) e persino battuto dal TG3 di Bianca Berlinguer. Ma alla Rai questo sembra non essere un problema, tanto che invece di rimuovere "Augusto il Disastro", stanno pensando di …. eliminare dai palinsesti 90° Minuto, un vero e proprio pezzo di storia d’Italia. Lascio a voi capire chi può guadagnare da una RAI ridotta così. Consumi : una scommessa Lancio una scommessa. Da anni si dice sempre alla vigilia delle feste che a Natale i consumi sarebbero crollati. Non è quasi mai capitato. Eppure quest'anno, la crisi devastante, sono sicuro che batterà forte sui consumi Top Stories sannazzaresi Azzeramento IRPEF Da gennaio sembra che la addizionale Irpef comunale sparirà (...sembra...)
Grazie Amos.
Giovanni Merlino, titolare del gruppo industriale specializzato nella gestione dei rifiuti a cui fa capo anche la C.R. di via Alessandria, è stato arrestato per le 4 vittime di un incidente avvenuto nell’impianto di Paderno Dugnano nel 2010. La storia della CR è da anni al centro di una trvagliatissima vicenda che vede l’inizio nel 1995, anno in cui si insedia a Sannazzaro. Tra incendi, incidenti (con un morto), progetti di estensione delle proprie attività con il progetto folle di costruire un inceneritore e continui controlli da parte delle autorità, siamo arrivati a oggi. Oggi possiamo dire che se l’azienda C.R. non ha potuto costruire l’inceneritore e ha avuto da sempre il fiato sul collo in considerazione dei trascorsi del suo titolare e delle irregolarità riòevate dalle istituzioni, il ringraziamento va a Amos Schiaretti che più di ogni altro, in virtù di amministratore comunale, ha esercitato una forte pressione sulle attività della ditta. Tra l’altro la precedente amministrazione (Signorelli), con la piantumazione a parco dei terreni immediatamente attigui alla CR , ha utilizzato lo strumento dell’esproprio per bloccare i progetti di espansione della ditta. Bene. L’ennesima prova (ma c’è ancora bisogno di ricordarlo,… purtroppo) che quando le amministrazioni perseguono un obiettivo a prescindere dal capellino politico, i risultati possono arrivare Continua la battaglia contro chi vuole installare una bomba a orologeria sotto le nostre case. Dicevamo all'inizio degli arresti eccellenti in Regione e in Arpa (discarica di Amianto a Cremona) Inoltre, martedì è stato arrestato anche Merlino (CR Ecodeco), quello che ha in proprietà anche gli impianti di trattamento rifiuti di via Alessandria. Benedetta la Magistratura che da una speranza di legalità. Altre e importanti news in settimana, le prime due proveninti da Ferrera. 1) E' stata presentata dal consigliere di minoranza Ferrari, una mozione che ha chiesto al sindaco Fassina di prendere posizione contraria all'insediamento della discarica di amianto nel territorio di Ferrera. Tale posizione dovrà essere tenuta sia nella prossima conferenza di servizi di prossima convocazione sia all'interno di qualsiasi altro momento nel quale l'istituzione sarà chiamata ad esprimersi. Fassina ha messo a disposizione dei manifestanti che hanno partecipato al sit-in del giorno 1 dicembre a Mortara davanti alla sede del CLIR (discussione sulla discarica) un piccolo pulman di proprietà comunale. 2) Altra news è emersa sempre durante il consiglio comunale di Ferrera : è stato votato dalla maggioranza il provvedimento che prevede un investimento di oltre 500.000 € per acquistare un pacchetto di azioni della società CBL SpA. Lo stesso pacchetto di azioni è messo in vendita dal comune di Mede, altro socio di CBL SpA. Ciò significa che il comune di Ferrera offrirà un contributo di 500.000 € al comune di Mede, in evidente sofferenza, ottenendo in cambio un pacchetto di azioni che non prevedono alcun rendimento a fine anno. Ferrari a chiesto di far mettere a verbale che questa operazione creerà un danno ai cittadini che perderanno un capitale di loro proprietà. In effetti la domanda sorge spontanea : perchè ogni cittadino di Ferrera (sono 1.000 circa) deve spendere 500 euro per acquistare azioni che non danno reddito ? Terza news, i Comitati hanno scritto all'Associazione Eco Museo della Lomellina. Ecco la lettera. Buongiorno Scriviamo a nome dei Comitati di Sannazzaro, Mezzana Bigli, Ferrera e Lomello che si battono per impedire la costruzione di una discarica di cemento-amianto sul territorio del comune di Ferrera. Ci rivolgiamo alla Vostra spettabile Associazione perché pensiamo che possiate condividere la nostra grande preoccupazione per quello che larga parte della cittadinanza considera uno scempio per il territorio della Lomellina. Consultando il Vostro sito internet, è possibile da subito apprezzare quelle che sono le finalità dell’Eco Museo del Paesaggio Lomellino, formalizzate anche nel Vostro Statuto che così recita all’articolo 4 : “L’associazione Ecomuseo del paesaggio lomellino si propone di tutelare, valorizzare e promuovere il territorio geografico della Lomellina, con lo scopo di istituire e gestire l’Ecomuseo del paesaggio lomellino, un museo diffuso, costituito dalle emergenze naturali e dalle manifestazioni della cultura materiale e immateriale. A sua volta l’Ecomuseo si propone una conservazione attiva ed integrata degli aspetti paesaggistici e ambientali e la valorizzazione delle risorse locali, materiali e immateriali, delle pratiche di lavoro e delle produzioni locali, di ricostruire, testimoniare, valorizzare e accompagnare la memoria storica, la vita locale, la cultura materiale e immateriale e quella del paesaggio, le relazioni fra ambiente naturale e ambiente antropizzato, le tradizioni, la ricostruzione e la trasformazione degli ambienti di vita e di lavoro delle comunità di quella parte di pianura Padana che è la Lomellina.” Conservazione dei paesaggi e dell’ambiente lomellino e valorizzazione delle risorse locali. Condividerete senza dubbio che la progettata discarica di cemento-amianto sul nostro territorio andrebbe in evidente contrasto con tali sani principi, peraltro largamente condivisibili. Certi di un Vostro interessamento sull’argomento, restiamo cortesemente in attesa di un Vostro riscontro per conoscere quale sia la Vostra posizione su quanto in oggetto. Cordiali saluti Comitati contro la discarica di cemento-amianto di Sannazzaro, Mezzana Bigli e Ferrera Ecco la Lista dei BUONI (Chi dice NO alla Discarica) -x enti, soggetti che hanno pubblicamente affermato la loro contrarietà al progetto, è così composta: - Comune di Sannazzaro (Amministrazione e intero Consiglio Comunale) - Comune di Ferrera - Comune di Scaldasole - Precedente Amministrazione comunale di Mezzana Bigli - Alcuni Agricoltori della zona - Legambiente - Comitato La Nostra Sannazzaro - Comitato per Lomello - Comitato NO Amianto di Mezzana Bigli - Comitato No Amianto di Ferrera - Amministrazione Provincia di Pavia - Consigliere Regionale Villani (PD) - Consigliere Regionale Pesato (PDL ), comunicato dal co-coordinatore PDL Sannazzaro, Airoldi - Lista Bellini, raccolta petizione di firme contro la discarica - Pro Loco Sannazzaro - GP AvisAido - GLPI Sannazzaro Ricordo che non ci sono tante posizioni : chi non è contro la discarica, è a favore Ecco la mappa : guardate dove vivete e fate due conti. ![]() Veniamo al post della settimana : perchè i giovani votano a destra ? Le elezioni amministrative a Sannazzaro dello scorso maggio sono state semplicemente una conferma : i giovani (giovanissimi in particolare), tendenzialmente votano a destra. Non ci sono statistiche o dati ufficiali, ma la sensazione, i commenti e soprattutto accedendo in rete la sensazione è questa. E’ un trend in atto in tutta Italia iniziato alcuni anni fa e che sinora non sembra conoscere tregua. Senza fare trattati di sociologia (non ne ho assolutamente la capacità), mi incuriosisce però questo fenomeno, perché per la mia generazione è assolutamente nuovo e ribalta totalmente quello che accadeva ai nostri tempi. Un tempo i ragazzi (diciamo 15-20 anni), politicamente, erano per lo più posizionati a sinistra, nella galassia del vecchio P.C.I e dei partiti minori, tipo, Democrazia Proletaria, e i primissimi movimenti ambientalisti. Era “normale” per un giovane con passione politica essere di sinistra. Gaber, nella straordinaria e commovente “Qualcuno era comunista”, cantava : “Qualcuno era comunista perché il cinema lo esigeva, il teatro lo esigeva, la pittura lo esigeva, la letteratura anche: lo esigevano tutti.”. Anche le scuole erano fortemente politicizzate ; il Movimento Studentesco (sx) era leader indiscusso del consenso tra gli studenti, seguito a parecchia distanza dal mondo cattolico e ciellino. I professori o non accennavano alla politica, oppure palesavano più o meno chiaramente, simpatie per la sinistra. Ricordo ancora quella professoressa che, non ricordo come, durante una lezione di inglese ci ritrovammo a parlare di Brigate Rosse : perorava la causa del fotomontaggio creato a tavolino per giustificare l’assassino di un sindacalista ad opera dei terroristi. Insomma tutti erano di sinistra. Di destra c'era pochissimo. Confinati per lo più nelle riserve di qualche Liceo privato, di qualche locale pubblico o zona "off-limits" per i rossi (San Babila a Milano, Parioli a Roma). Del resto il 1968, appena trascorso, aveva davvero rivoluzionato il mondo e i giovani, come sempre, erano più permeabili alle novità. Erano gli anni in cui Montanelli con il suo Giornale dava voce a chi non si riconosceva a sinistra, in cui suggeriva di turarsi il naso e piuttosto di votare D.C. e per questi motivi beccò 4 proiettili nelle gambe dai brigatisti. Trovare una persona di Destra era come incontrare il celebre venditore di birra fresca nel deserto. Tra i giovani di destra moltissimi intendevano la politica come scontro, anche fisico (esattamente come a sinistra c’erano gli autonomi), gettando le basi per gli scontri di piazza prima e per l’ondata terroristica dopo. Ma la differenza enorme, in termini quantitativi, tra i giovani di sx e di dx, aveva soprattutto due motivazioni. 1) chi era di Destra, tendenzialmente era uno che aveva i soldi, un benestante. Non per niente l’abbigliamento tipico dei giovani si sx era l’eskimo (verde) e quello dei ragazzi di dx erano i jeans Fiorucci, la La Coste, etc. (con prezzi ovviamente diversi). 2) Essere di Destra allora, voleva dire essere neo, post, o addirittura fascista tout-court. L’Italia non ha purtroppo mai conosciuto la destra liberale, moderata, quella destra della borghesia illuminata che in Europa ha dato vita alle forze politiche conservatrici. Quindi, Destra=fascista, questo era il senso comune. E in un Paese che, a differenza del regime comunista mai fortunatamente sperimentato, aveva avuto qualche decennio di regime del Littorio (con la devastazione della guerra), è facile intuire perché essere di Destra voleva dire essere largamente minoritari. Ma sia che si fosse di sinistra o che si fosse di destra, allora c’era una forte volontà di progredire, di migliorare la società (ognuno ovviamente secondo i propri punti di vista), c’era un impegno e una passione politica che, degenerando portò anche a fatti tragici fortunatamente oggi solo un brutto ricordo, ma che visto nella parte positiva, era impegno per la società, sviluppo di idee e di progetti, aggregazione etc. Erano questi i famosi idealisti, che credevano davvero di poter cambiare la società, a modo loro ovviamente, con le loro idee, ma dedicando tempo e risorse alle loro idee. Soprattutto a sinistra i giovani, provenienti dai ceti meno abbienti, dalla classe operaia e lavoratrice, producevano una spinta al cambiamento formidabile, che faceva loro guardare il futuro con ottimismo, perché davanti c’erano ampi margini di miglioramento, sociale ed economico. Il lavoro non era un grande problema, si sapeva che prima o poi sarebbe arrivato, lo studio era ancora un elemento determinante nella ricerca di un impiego. Oggi, invece, i nostri giovani vivono per lo più in famiglie agiate o comunque meglio posizionate che allora. Non esiste più quella spinta al miglioramento della società, spinta pregna di ideali, ma comunque necessaria per impegnarsi per la comunità. La spinta si è esaurita, i nostri giovani come spesso si dice hanno “tutto o quasi” e allora ecco che si gioca sulla difensiva, ci si chiude a riccio impauriti, ad esempio, degli stranieri, ci si limita nelle prospettive e si ha paura a guardare al futuro. Un futuro fatto di disoccupazione, di incertezza, un futuro vissuto in un Paese immobile, dove “chi è dentro è dentro e chi è fuori è fuori”, dove i giovani fanno una fatica pazzesca a farsi spazio, tra chi si sente arrivato e non lascia loro il posto. E i posti sono sempre quelli. E’ in questo contesto “difensivista” e di chiusura al nuovo che i giovani scelgono di dare la preferenza ai partiti della cosidetta Destra, partiti che inneggiano all’insicurezza, alla paura per lo straniero, alla difesa del particolare, ma che sinora non hanno offerto alcuna soluzione e, peggio, alcuna prospettiva. I giovani non attrezzati culturalmente, dove la Storia ormai è ridotta a materia accessoria, dove gli ideali non esistono più, apprezzano gli slogan semplici e i progetti politici superficiali e quando non lo sono, non si cimentano in alcun approfondimento. Prendiamo la Lega Nord, il partito indiscutibilmente preferito dai giovani. Il principale punto del programma della Lega (anzi, verrebbe da dire la sua stessa essenza, il motivo per cui Bossi creò il movimento) è il federalismo. Si provi, ad esempio, a chiedere a 10 giovani di Sannazzaro che hanno votato Lega di spiegare, ancorchè in generale, cosa è il federalismo. Ci sarà sicuramente scena muta. Perché, mentre un tempo su 10 giovani che votavano un partito, i 2-3 erano anche simpatizzanti o comunque erano in grado di motivare il loro voto, oggi assolutamente no! (e la motivazione non può essere il pappagallare gli slogan uditi in TV) Si provi a chiedere agli stessi ragazzi che futuro riescono a immaginare con il 30% di loro coetani senza lavoro, con una scuola da anni in ritirata, con i tagli alla cultura e alla ricerca e con la prospettiva di ritornare a essere un Paese di emigranti. Perché molti di questi ragazzi, a differenza di qualche anno fa, vivono si in famiglie del cosidetto “ceto medo”, con un tenore di vita discreto, con un reddito buono, ma alla cui produzione moltissimi non partecipano assolutamente e, peggio, nell’incertezza di potervi partecipare nell’immediato futuro. E della condizione attuale, la parte politica principalmente responsabile è proprio la destra, quella che molti giovani tutt’oggi votano. Eppure, proprio perché molti sono superficiali, non si pongono la questione sulle cause che hanno generato la situazione attuale. Certo usano tantissimo la rete, i social-network, ma di argomenti vicini alla politica o anche solo alla vita sociale e ai problemi reali, ne parlano pochissimo. E la superficialità li spinge a parlare di politica (e quindi a votare di conseguenza), come si parlerebbe di calcio, con gli argomenti propri dei tifosi, ovvero senza ratio, pro o contro questo o quello e così via. Si vota un partito “perché vince..” e non “perché ha fatto…”. Credo quindi che i giovani che largamento vanno a destra sono uno degli indicatori della società civile italiana, spaesata, impaurita e dal futuro tutt'altro che roseo. CambiaSannazzaro ... 3 anni dopo Grazie alla Tv gestita dal concittadino Pietro Gatti, ieri sera ho potuto così assistere da casa all'ultimo Consiglio Comunale nel quale si sono dibattuti diversi temi importanti (tra gli altri Bilancio, completamento del Centro Polifunzionale, accordo con altri Comuni per l'integrazionme del Servizio di Polizia Locale). Ritengo che, così come per la documentazione consultabile sul sito del Comune, anche la possibilità di riprendere e diffondere lo svolgimento del Consiglio Comunale sia un buon esempio di trasparenza. La speranza è che le riprese del Consiglio Comunale proseguano anche per il futuro. La Sannazzaro che cambia passa anche dalla conoscenza reale che i cittadini-contrubuenti hanno della realtà in cui vivono. (2 dicembre 2008) ![]() La Corale Cieli Immensi esordisce Gentile Elvio, ti chiedo cortesemente di pubblicizzare sul tuo blog il nostro primo concerto a Sannazzaro come Associazione Culturale Corale Polifonica "Cieli Immensi" Si svolgerà il 7 dicembre presso la Sala Lunghi - Biblioteca Tacconi alle ore 21. Nel contesto, ci sarà una lettura in dialetto sannazzarese di una novella di Mistral tradotta dal maestro Renato Murelli, che sarà nostro ospite d'onore. Sarà il primo dei tre concerti di Natale che le Associazioni musicali del nostro Comune terranno quest'anno. Grazie Paola Tripodi Scevola |
Buona settimana a tutti. Sannazzaro ha una naturale vocazione alla leadership della bassa Lomellina. Purtroppo a questa naturale predisposizione, non ha sinora corrisposto un adeguato supporto politico e culturale. News della settimana.
Sempre piu cane da compagnia. Il ruolo servile dellla stampa italiana.
Negli anni ’70 la stampa era per lo più schierata a sinistra, aprendo la strada alla “giustificazione” dei compagni che sbagliavano (terroristi). Indro Montanelli, tra i pochi giornalisti che avevano avuto il coraggio di proporre una diversa visione della società, fu costretto a fondare un proprio quotidiano (Il Giornale, nel 1974) e a subire un attentato da parte delle Brigate Rosse. Negli anni ’80, i media diventarono tutti craxiani, legittimando il devastante incremento del debito pubblico, primo fattore di rischio fallimento per l’Italia di oggi e evitando di occuparsi, se non marginalmente, dell’esplosione del fenomeno delle tangenti. Nei primi anni 90, la stampa si sveglia, scopre le tangenti, tangentopoli e cavalca l’ondata di sdegno verso i politici ladroni, appoggiano Di Pietro e i processi contro i corrotti di Mani Pulite. Arriva B. e giornali e TV (di cui lui ne possedeva e possiede una “discreta quantità”), inneggiano alla rivoluzione liberale, alla seconda Repubblica etc etc. Un film che ha visto il suo tristissimo epilogo pochi giorni fa. Ma finito un periodo, se ne apre subito uno nuovo : adesso la stampa è tutta per Monti, il governo dai tratti “sobri”, composto da professori e, si dice, vicino al mondo della finanza. Monti è una persona per bene, per carità e la stima che gli è riconosciuta dai ns partners europei non fa altro che farci bene. Ma non ha ancora preso di fatto alcun provvedimento,e la stampa è già tutta un lecca-lecca, quasi a scusarsi per non aver denunciato per tempo i danni del berlusconismo. Questa è la stampa italiana, così lontana dal “cane da guardia” di tipo anglosassone e così vicina al “cane da compagnia” o peggio “da riporto” a cui siamo abituati da decenni. Domanda : ma se in Parlamento sono tutti o quasi in maggioranza e se la stampa è tutta mielosa con il governo e il potere, chi controlla il regime e informa i cittadini dando una visione oggettiva della realtà ? E a proposito di "pensiero unico"..... Contro la censura : ecco il discorso-scandalo contro l’Euro. Sono sostenitore dell’Euro, senza il quale l’Italia sarebbe già da anni nel Maghreb (posto che nel Maghreb non si offendano!). Per noi l'Euro è stata una salvezza che però non abbiamo saputo gestire (come tante altre cose!). Però fedele al principio della libertà e del fatto che i media devono fare i cani da guardia al potere chiunque esso sia, ecco il discorso che l’europarlamentare inglese Nigel Farage (estrema destra) ha pronunciato al Parlamento Europeo e censurato o quasi dai media. “Siamo qui sull’orlo di un disastro finanziario e qui davanti a me ci sono i responsabili di tutto questo. Eppure continuiamo ad ascoltare i discorsi più noiosi e tecnocratici mai sentiti. Con tutta l’obiettività, l’euro è stato un fallimento. E chi è effettivamente responsabile? Chi tra voi dirige? La risposta è nessuno. Chi di voi è stato eletto? Chi ha la legittimità democratica per ricoprire i ruoli che rivestite? Nessuno. In questo vuoto è entrata Angela Merkel e oggi stiamo vivendo in un’Europa sotto dominazione tedesca. Qualcosa che in realtà il progetto europeo si suppone avrebbe dovuto fermare. Qualcosa che i nostri predecessori hanno pagato a caro prezzo, in sangue, per prevenirlo. Non voglio vivere in un’Europa dominata dalla Germania e nemmeno i cittadini europei". Poi passa ad attaccare la situazione italiana. “Avete deciso che Berlusconi dovesse andarsene. Così è stato sostituito da signor Monti, un ex commissario europeo, un "fratello architetto" di questo euro-disastro e un uomo che non era nemmeno un membro del Parlamento. Sta diventando una storia alla Agatha Christie, in cui stiamo cercando di capire chi sarà la prossima persona ad essere fatta fuori».
BTP-Day per salvare l'Italia !!
Per dare l’idea della crisi di sfiducia che sta attraversando l’Italia (crisi ricordiamocelo sempre negata per lungo tempo dall’ex-Capo), riporto una notizia importante E’ la prima volta che il sistema delle banche prevede un totale azzeramento delle commissioni per operazioni di acquisto di Titoli. Ecco la notizia la non applicazione: - delle commissioni di negoziazione per l’acquisto di titoli di Stato italiani nella giornata del 28 novembre 2011,
-delle commissioni di sottoscrizione, nell’asta dei
Buoni Ordinari del Tesoro annuali del 12 dicembre 2011
Tutto ciò per sostenere i titoli del debito italiano
Pisapia porta in Lomellina i Rom ? Sembra che il Comune di Milano abbia concesso 8.000 euro per ogni famiglia Rom del campo di via Idro per trasferirsi in una casolare nei pressi di Mortara. La precedente amministrazione Moratti aveva avviato un progetto, concluso nei giorni scorsi, che prevedeva la concessione di un sostegno al mutuo per una decina di famiglie del campo di via Idro. Del resto la stessa giunta aveva dato 15mila euro ai rom di via Triboniano per tornare in Romania. Adesso la novità è l’assegno dato a ogni famiglia per trasferirsi in Lomellina, sempre più oggetto di attenzione per tutti i problemi e gli insediamenti altrimenti non accettati. Non confondiamo per l'amore del cielo le discariche con il problema della locazione dei nomadi (ho letto qualche commento in facebook da parte di esponenti leghisti sannazzaresi di cui provare tanta vergogna e tanto compatimento per chi ha scritto!"). Ma certo, la Lomellina è oggetto appunto delle morbose attenzioni di chi vuole utilizzarci ome soffitta o come cantina della Lombardia. Top Stories sannazzaresi AVIS : 6a Festa del DonatoreLa sezione AVIS domenica 4 dicembre festeggia la sua 6a ricorrenza dalla ricostituzione. Dopo la SS Messa nella Chiesa Parrocchiale, trasferimento con Labaro presso l'Hotel Eridano per la consegna delle benemerenze e la premiazione del con concorso di disegni della Scuola primaria. Programma e dettagli su www.avissannazzaro.it
Baby Parking
Abbiamo sempre detto che uno (anzi il primo) indicatore per distinguere il paese dalla città è dato dal livello sei servizi, privati e pubblici.
In quest’ottica mi pare buona l’idea di attivare il “baby-parking”, per le giornate dell’8 del
17 e del 24 dicembre per poter permettere ai genitori di fare shopping nei negozi del centro.I bimbi verranno lasciati in custodia presso la sala polifunzionale di via Marconi (ex-palestra).
Non ho idea se il searvizio è erogato dal Comune o da privati, ma personalmente mi interessa poco, l’importante è che ci sia.
Unica nota stonata, forse è il nome : Xmas Nursey o Shopping Nursey..... "Parkimg" richiama il "parcheggio" ...
Camminata sotto le Stelle
Il Gruppo Podistico AVISAIDO organizza per martedì 29 novembre, la rituale "Camminata sotto le Stelle". Partenza e arrivo in Piazza Palestro. Munirsi di giubotto ad alta visibilità e di torcia. Le 10 cose ..... Carissimi aspetto sempre le Vostre "10 cose per cui vale la pena vivere" Continua la battaglia contro chi vuole installare una bomba a orologeria sotto le nostre case Oggi molte novità. a) Si sta notando ultimamente uno strano convergere di alcuni sindaci verso il “NO” alla CRE, che vuole costruire un trattamento di fanghi a Lomello. Quasi tutti (direi tutti) i primi cittadini stanno perorando quindi il diniego al progetto dei fanghi di Lomello. Perché questa posizione, tanto auspicata quanto sospetta giunta solo negli ultimi giorni ? I maligni dicono che in considerazione dell’iter ormai avanzato di approvazione, il “NO” dei sindaci rappresenta un modo per salvare la faccia dopo aver nei fatti non ostacolato la costruzione dell’impianto per il trattamento dei fanghi. Ci si potrebbe attendere che questo improvviso attaccamento verso il territorio che spinge i primi cittadini ad ostacolare la CRE, abbia un analogo riscontro verso il folle progetto di costruzione della discarica di amianto, di Ferrera... Purtroppo no ! Verso tale progetto, tranne il Sindaco di Sannazzaro e pochissimi altri, c’è un sostanziale accordo sulla sua realizzazione. Perché questa apparente differenza ? Forse perché il folle progetto della discarica di amianto non ha ancora l’iter spianato e quindi non va ostacolato ? A pensare male si fa peccato. Ma in questo caso abbiamo la triste e penosa sensazione di avere azzeccato il comportamento di coloro, i sindaci, che pagati con i soldi dei contribuenti svendono il territorio, sotterrando il problema (l’amianto) in discarica, ignorandone totalmente le ricadute sulla popolazione di oggi, di domani e del futuro. b) Lettera aperta dei Comitati ad Allevi Ecco la Lettera aperta a Gioavnni Allevi "Rinunci alla discarica Gentile Sig.Giovanni Allevi, Facciamo appello al Suo senso di appartenenza a questo nostro territorio e La invitiamo a desistere dal progetto di impiantare la discarica per amianto che la stragrande maggioranza dei Suoi concittadini considera una grave minaccia per l’ambiente e per la salute. Un’ulteriore minaccia, che si aggiungerebbe agli altri insediamenti inquinanti che gravano nella nostra zona, a cominciare dagli impianti della raffineria ENI. Non riusciamo a capacitarci del fatto che un terreno che dal 1700 produce riso, alternato a altre tipi di coltivazioni tipiche della nostra Lomellina, che conserva ricordi storici come il soggiorno dei Reali di Casa Savoia, possa diventare in pochissimo tempo un gigantesco recipiente di uno dei peggiori e pericolosi materiali oggi esistenti. Le decine di morti che l’amianto ha provocato nei siti di produzione né è la dimostrazione. Non riusciamo a capire come si possa devastare con così estrema facilità il fragile territorio sul quale viviamo e costruire una tale enorme discarica di amianto a pochissimi metri dagli impianti ENI, dove quotidianamente centinaia di lavoratori svolgono le proprie mansioni e dove in caso di incidente della Raffineria, tutt’altro che improbabile, nessuno ha attualmente esperienza di interventi in situazioni simili. Gentile Sig. Allevi, non presti il fianco e non diventi complice di chi vuole accumulare denaro a scapito della salute della gente e non si presti ai soliti giochi di potere a cui la politica troppe volte ci ha abituato. Gentile Sig. Allevi, i Suoi concittadini di Sannazzaro, di Ferrera e di Mezzana Bigli non finiranno mai di ringraziarLa. Cordiali saluti Comitato La Nostra Sannazzaro Comitato Ambiente Ferrera Erbognone Comitato #NODISCARICAMIANTO Mezzana Bigli c) Presidi dei Comitati in occasione della presentazione della mozione presso il Comune di Ferrrera per chiedere al Sindaco di impegnarsi con il "NO"durante la prossima conferenza dei servizi. Altro presidio dei Comitati a Mortara (sera di 1 dicembre) quando il CLIR dovrà discutere del tema della discarica Volantinaggi a Sannazzaro fuori dalla Chiesa Parrocchiale e durante il mercatino di domenica per informare quei pochissimi cittadini che ancora non lo sanno. ![]() Ecco la Lista dei BUONI (Chi dice NO alla Discarica) - enti, soggetti che hanno pubblicamente affermato la loro contrarietà al progetto, è così composta: - Comune di Sannazzaro (Amministrazione e intero Consiglio Comunale) - Comune di Ferrera - Comune di Scaldasole - Precedente Amministrazione comunale di Mezzana Bigli - Alcuni Agricoltori della zona - Legambiente - Comitato La Nostra Sannazzaro - Comitato per Lomello - Comitato NO Amianto di Mezzana Bigli - Comitato No Amianto di Ferrera - Amministrazione Provincia di Pavia - Consigliere Regionale Villani (PD) - Consigliere Regionale Pesato (PDL ), comunicato dal co-coordinatore PDL Sannazzaro, Airoldi - Lista Bellini, raccolta petizione di firme contro la discarica - Pro Loco Sannazzaro - GP AvisAido - GLPI Sannazzaro Ricordo che non ci sono tante posizioni : chi non è contro la discarica, è a favore Ecco la mappa : guardate dove vivete e fate due conti. ![]() Veniamo al post di oggi, la vocazione daa leadership di Sannazzaro, sinora non sferuttata Sostengo da sempre le nostre potenzialità di occupare quel ruolo centrale della bassa Lomellina che da tanto tempo è stato perduto. Siamo il maggior comune nel raggio di 10-15 km e con le realtà produttive che richiamano lvoratori in loco, siamo a tutti gli effetti una città. Quasi ovunque in Lomellina la maggior parte degli abitanti esce ogni giorno dal proprio comune per recarsi al lavoro. Da noi accade quasi l’opposto. Ma la vocazione da leadership è motivata anche dalla concentrazione di servizi che ci sono o che dovremmo avere. A fronte di questa centralità nell’economia, purtroppo nei lustri trascorsi non è corrisposto una centralità politica e strategica. Lungi da me fare del campanilismo becero (il vero tumore di cui soffre la Lomellina), ma il baricentro si è via via spostato verso altri centri, ad esempio, su Mede. Evidentemente questi sono stati più bravi di noi nel far valere le loro ragioni, nello stimare la loro realtà e nel selezionare la classe politica più adatta. E perchè no, forse nel fare squadra sui grandi temi di interesse locale. Da noi, il lamentoso del sannazzarese medio è cosa purtroppo nota. Lamento fine a se stesso, senza proposte e che comunque non è mai sfociato in un reale cambiamento di mentalità, di presa d'atto della nostra vocazione a essere leadership della bassa Lomellina. Non a parole, non sulla carta, ma nei servizi e nello sviluppo. Il Cambiamento in atto lascia forse sperare che anche da questo punto di vista ci sia un progresso. Nella sua prima seduta del Consiglio Comunale nel 2009, il povero Ing. Bolognese pronunciò parole deflagranti che ancora ricordo con grande emozione "dobbiamo ridare ai cittadini l'orgoglioso si sentirsi sannazzaresi". Un concetto tanto sacrosanto, quanto distante da cosa pensa il cittadino medio del proprio paese. E la stima non può essere a "intermittenza", no può essere finalizzata a supportare una parte politica o l'altra. Ecco orgoglio e consapevolezza : due concetti base per avviare il salto proiettando Sannazzaro in una reale dimensione cittadina necessaria per noi COME IL PANE. Sannazzaro deve tornare locomotrice del territorio e il caso “NO Amianto” ne è un esempio. Sannazzaro, come comunità, ha finalmente fatto da perno su cui ruota la protesta contro la demenziale idea della discarica. Circolo Legambiente di Sannazzaro, il Comitato La Nostra Sannazzaro, i cittadini di Sannazzaro. Ma anche, se non soprattutto, la classe politica sannazzarese che si è compattata davanti al pericolo amianto (parlare di strumentalizzazione politica a chi si oppone alla follia della discarica è da masochisti). Ma forse la soddisfazione più grossa, da Sannazzarese, è vedere finalmente un Sindaco del mio comune, dove pago le tasse e dove vivo, impegnarsi in prima persona a difesa del territorio e della salute degli abitanti (possiamo dirlo, santo cielo : quanto ci è mancato in passato un Sindaco autorevole e impegnato a difesa della comunità !!). Ovviamente la soddisfazione va estesa anche al resto dell’Amministrazione. Non so se un cittadino di Ferrera può dirsi altrettanto soddisfatto, visto che il Sindaco di quel comune ha mancato gli appuntamenti pubblici a fianco di chi si oppone alla discarica. Insomma, Sannazzaro ritorna, da questo punto di vista, a giocare quel ruolo di riferimento e di leadership che spetta, a cui è vocata. I servizi e lo sviliuppo sono le altre colonne su cui costruire la leadership sannazzarese. Che per inciso va creata con l'aiuto di tutti i cittadini e le realtà locali. Infine, a mio avviso tutti coloro che fanno politica attiva DOVREBBERO mirare a fare di Sannazzaro un paese che abbia ambizioni, di cui si possa parlare bene. . CambiaSannazzaro ... 2 anni dopo I danni provocati da chi in passato ha perseguito la ricerca del consenso con ogni mezzo, anche quelli caratteristici di altre latitudini, sono adesso del tutto evidenti. La realtà odierna è anche il prodotto di un devastante mix tra menefreghismo, tolleranza e incapacità di assumere decisioni, incompetenza nella gestione del bene comune. (27 novembre 2009) ![]() Ricorso al Tar per le Elezioni Comunali : la posizione di Aria Nuova Caro Elvio, in merito alla vicenda del ricorso al TAR della lista Bellini, crediamo sia doveroso fare chiarezza in merito a ciò che, negli ultimi tempi, si è letto. Innanzi tutto va precisato che le schede in discussione, oggetto del ricorso, non sono cinque ma soltanto due, cioè le due schede che non sono state attribuite dal presidente della sezione 6 alla lista Bellini perché ritenute nulle a causa di alcuni vizi. Ora, poiché la lista Unire Sannazzaro ha vinto le elezioni con 3 (tre) voti di vantaggio, anche qualora si assegnassero le 2 (due) schede alla lista Bellini questa risulterebbe sempre perdente per 1 (un) voto. Questa è l’ evidente ammissione della stessa lista Bellini di aver perso, da un’ ottica numerica che è poi quella sostanziale, le elezioni del 15 e 16 maggio u.s. Ora leggiamo che la Lista Bellini tenta di appigliarsi ad un punto meramente di forma e contesta il fatto che tre elettori, affetti da gravi disagi fisici, e quindi con il sacrosanto diritto di essere accompagnati all’ interno della cabina, non avrebbero lasciato i certificati medici al presidente di seggio. Verrebbe da dire che questa bassissima speculazione fatta su un contesto particolarmente debole della nostra società non è degna di persone che sono state in gara per amministrare la nostra comunità. Perché amministrare, per un ente pubblico come il Comune significa anche dare degli esempi di moralità ai cittadini che hanno votato. Invece in questo caso si evidenza solo una smania insana di voler raggiungere il potere ad ogni costo! Associazione Aria Nuova |
Buona settimana a tutti. Mentre prosegue la battaglia contro la demenziale idea della discarica (raccomando di leggere sempre la sezione nel post che indicia i "buoni", cioè chi è contro al progetto.....), oggi spazio alla società sannazzarese, che offre a chiunque voglia impegnarsi molte opportunità. Perchè, come canta il grande Gaber, Libertà è Partecipazione News della settimana. Il berlusconismo è morto. E io non sono un talebano Il periodo più buio della Repubblica sta per finire. Il capo è stato mandato a casa dallo spread, anche se da qui dire che si apre un futuro roseo, di strada ne corre e anche tanta. Intanto dobbiamo aspettare che il nuovo governo tecninco di Mario Monti (mi risulta mai inquisito e di questi tempi avere un premier lontano dai tribunali è già un successo) realizzi le misure decise dal Parlamento e imposte dall'Europa. Sacrifci a tutto spiano. Del resto la situazione del Paese è gravissima, non certo pr colpa di Monti.... E poi, durerà la maggioranza che appoggia Monti ? E infine, quando si tornerà allle urne e posto che mi chiedo chi possa ancora dare il voto a chi ha portato il Paese quasi al fallimento, riuscirà la sinistra anche stavolta, a perdere le elezioni o a proporre uno schieramento modello armata brancaleone tutto litigi e lotte interne ? E il cosidetto Terzo Polo, che mai si alleerà in maggioranze a lunga scadenza con la sx, farà la stampella ai superstiti del PDL ? Domande con risposte ardue. Qualcuno continua a sostenere chem causa il mio astio per il capo, io sia un talebano. Suppongo per l'opinione rigorosa che ho del tema della giustizia e del rispetto delle regole o forse perchè mi ostino a sostenere che chi fa politica deve avere il massimo rispetto delle istituzioni, del denaro pubblico e dei princìpi morali. Allora, da talebano, dico il perchè il berlusconismo è stato per il nostro Paese una tragedia. 1) i numeri. Nel 1994 il signor B. aveva un patrimonio di 1,5 mld di euro. Nel 2011 7,8. Insomma ha saputo farsi benissimo i suoi interessi, moltiplicando il suo capitale per quasi 5 volte. 2) Craxi Ha pagato 21 miliardi di lire a Bettino quando era segretario del PSI, come tangente. La più grande tangente della storia. 3) Processi Ha 5-6 processi in corso e ha costretto il Parlamento a occuparsi di fare leggi (Cirielli, Cirami, Lodo Schifani, Lodo Alfano, Legittimo impedimento, processo breve, processo lungo, prescrizione breve etc.) per salvarlo dalle manette. 4) Escort Il Parlamento, coprendosi di ridicolo, ha creduto che Ruby Rubacuori (minorenne) fosse la nipote di Mubarak. Il tutto mentre negli ultimi trenta mesi B. spendeva 20milioni di euro per le sue cene eleganti 5) La Destra : rasa al suolo B. nei suoi 17 anni ha raso al suolo la Destra e adesso avremo vergogna a parlarne per i prossimi decenni (come scrisse nel 2001 Montanelli, uomo di cultura di Destra, quella vera...). Difesa delle Istituzioni, rispetto delle regole, difesa della famiglia, liberalizzazioni nell'economia. Zero !. B. ha devastato in Italia il concetto di Destra. 6) Partito del Sultano Non è da Paese occidentale avere un Partito fatto di un capo e di tanti adepti. Fini ha provato a avviare un contradittorio ed è stato buttato fuori. 7) Promesse Fatevi una domanda, fatevela soprattutto Voi che siete ancora certi della bontà di B. : dite che cosa ha lascitato in 17 anni. Come dice Travaglio, "nemmeno un canile". Ci sono state solo le grandi promesse, enfatizzate e poi sottaciute dai media di regime. 1.000.000 di posti di lavoro, il Ponte sullo stretto, la ricostruzione di L'Aquila, la riforma fiscale con i tagli alle tasse, le liberalizzazioni, in federalismo, i poliziotti di quartiere, le "tre I nella scuola (Internet, Inglese, Impresa)... Potremmo andare avanti. Zero ! 7) E infine ... la CRISI ECONOMICA. Quale crisi ?? Così la pensava B fino a pochi mesi fa. Del resto tutto preso ad affrontare i punti 1, 3 e 4 sopra citati, come poteva pensare allla crisi ? Si è negato la realtà. E quando si è bontà suo convinto, il suo governo ha fatto una manovra finanziaria cambiandola 5 volte in pochi giorni. Un'incapacità imbarazzante che ci è valsa l'umiliazione del commissariamento dell'Europa. Ci hanno scritto punto-x-punto cosa dovevamo fare e adesso abbiamo gli ispettori in casa che c controllano. E piantiamola con le cretinate tipo "complotti massonici plutocratici giudaici etc." E la speculazione ? E lei che comanda ? Anche. Ma la speculazione, perchè non c'è in Francia, Germania, UK ? Il problema che gli speculatori si fiondano dove si può lucrare e da noi, con lla fiducia del Paese a zero, lo si può fare. Morale B. se ne va dal governo, lasciando un Paese in macerie in termini economici e di valori morali. Quest'ultima cosa, probabilmente, la peggiore. Adesso su B. basta, guardiamo avanti, tutt'altro convinto personalmente che siano tutte rose e fiori. Aspettiamo con ansia parole chiare e misure su alcuni conflitti di interesse che caratterizzano qualche membro del governo e misure per allontanare i banditi dalla politica e dal denaro pubblico. Ma certo adesso con più fiducia di prima.
Suggerimenti al neo-premier Monti
Gian Antonio Stella, noto giornalista del Corriere della Sera, nei giorni scorsi ha dato alcuni suggerimenti al neo premier Monti. Giusto per invertire nettamente l’andazzo della orribile politica italiana. - rinunci alle prebende pubbliche - scelga di chiamarsi fuori da quelle posizioni di rendita - imponga la massima trasparenza, - mostri ai cittadini tagli veri a una politica ingorda che in trent'anni ha moltiplicato per 41 volte i costi degli affitti di Montecitorio, - punti su uomini che, non cercando consensi elettorali, sgobbino dove devono sgobbare e non passino le giornate (i dati sono dell'Osservatorio di Pavia) andando in tre anni 38 volte a Porta a Porta - preferisca uomini che non si spostino in continuazione come trottole da un convegno a una inaugurazione, da un meeting a una sagra della zucca, della castagna o del peperoncino. - rovesci tutto questo Bobo d'oro... Vi ricordate Bobo Vieri, il centravanti di Juve, Inter, Milan etc.. Sappiamo quanto fosse bravo a realizzare reti come attaccante. Non sappiamo quanto sappia ballare e far divertire. Non lo sappiamo noi. Però quelli della Rai lo sanno bene. La tv pubblica, ormai ridotta al lumicino dopo che i fenomeni dei suoi dirigenti hanno allontanato via via chi garantiva ascolti, qualità e incassi (uno su tutti Santoro), ha appena stipulato un contratto con Bobo Vieri. Non per giocare a pallone, no. Ma per partecipare alla trasmissione "Ballando con le Stelle". Non ho francamente idea di che genere di programma sia, ma credo che dal titolo il ballo sia l'elemento principale della trasmissione. Bene, per partecipare a questo programma Bobo d'oro riceverà 800.000 euro.... che in tempi di crisi non sono niente male ! Non sono secessionista.... però ! Hanno calcolato che se il Personalen fosse gestito come quello della Regione Lombardia, lo Stato risparmierebbe qualcosa come 700 milioni di euro/anno. Infatti da noi i dipendenti regionali sono molto meno di altre regioni (la Campania ha gli stessi dipendenti di Lombardia e Piemonte messi assieme...) e costano meno. Top Stories sannazzaresi Display pubblico : nuova polemica. E' già diventato motivo di polemica (l'ennesima..) Il nuovo display installato sul Palazzo dei Servizi sociosanitari di Piazza Palestro è in effetti piccolo. Qualcuno lo ha già riibattezzato il "francobollo", viste le sue dimensioni. L'installazione è avvenuta nell'ambito delle attività previste dal Piano di Emergenza Comunale, che sarà pronto entro la fine dell'anno. In effetti la foto che mi hanno inviato testimonia che la visibilità, a causa delle dimensioni, è davvero ridotta. Domanda che fanno i cittadini : chi l'ha scelto ? E quanto ci è costato questo francobollo ? (p.s. peraltro dalla foto è possibile anche apprezzare l'auto in sosta sulle strisce pedonali, priva di multa) ![]() Nuova illuminazione Palazzetto dello Sport L'area antistante l'edificio sportivo è stata dotata nei giorni scorsi di una nuova illuminazione.
Newsletter Comune OK
Il nuovo servizio che permette ai cittadini di ricevere sulla propria casella di posta elettronica le news del Comune funziona. Secondo me è questo un servizio evoluto degno di quella dimensione cittadina a cui Sannazzaro deve ambire. Il 22 novembre il “giorno del giudizio” Si svolgerà martedì prossimo davanti al Tribunale Amministrativo Regionale l’udienza per il ricorso intentato dalla Lista di Silvia Bellini per il riconteggio delle schede elettorali relative alle elezioni comunali dello scorso maggio. Dalle urne uscì vincente la Lista Unire Sannazzaro (Maggi Sindaco) per soli tre voti di differenza. Aspettiamo l’esito.
Le 10 cose .....
Carissimi aspetto sempre le Vostre "10 cose per cui vale la pena vivere" Continua la battaglia contro la follia. Nuovi Buoni si aggiungono alla Lista I Comitati di Sannazzaro e di Mezzana Bigli hanno organizzato per Domenica 13 novembre "Risottata Incontaminata" : presso la zona antistante l'esercizio commerciale "Matteo e Arianna" (Buscarella), che ha compreso benissimo che se la discarica viene fatta, ci si chiede chi compretà più i dolcetti fatti con il "Riso all'aminato" della zona. Circa 150 persone hanno potuto apprezzare il Risotto fatto da alcuni cuochi della Pro Loco e del G.P. Avisaido che, al contrario degli Alpini (...assenti alla castagnata anti-amianto del 30 ottobre), hanno capito esattamente la negatività del progetto della discarica. C'era anche qualche volontario del GLPI di Sannazzaro (Gruppo Protezione Civile) Mettiamo la Pro Loco, il GLPI e il G.P. Avisaido tra i Buoni. ![]() ![]() Si allunga quindi la lista dei BUONI (Chi dice NO alla Discarica) - enti, soggetti che hanno pubblicamente affermato la loro contrarietà al progetto, è così composta: - Comune di Sannazzaro (Amministrazione e intero Consiglio Comunale) - Comune di Ferrera - Comune di Scaldasole - Precedente Amministrazione comunale di Mezzana Bigli - Alcuni Agricoltori della zona - Legambiente - Comitato La Nostra Sannazzaro - Comitato per Lomello - Comitato NO Amianto di Mezzana Bigli - Comitato No Amianto di Ferrera - Amministrazione Provincia di Pavia - Consigliere Regionale Villani (PD) - Consigliere Regionale Pesato (PDL ), comunicato dal co-coordinatore PDL Sannazzaro, Airoldi - Lista Bellini, raccolta petizione di firme contro la discarica - Pro Loco Sannazzaro - GP AvisAido - GLPI Sannazzaro Ricordo che non ci sono tante posizioni : chi non è contro la discarica, è a favore Ecco la mappa : guardate dove vivete e fate due conti. ![]() Veniamo al post di oggi Quando sento (debbo dire negli ultimi tempi meno, fortunatamente) che a Sannazzaro c’è poco… un po’ tanto mi arrabbio. Chiunque voglia fare sport, sviluppare arti canore e teatrali o fare del sano volontariato per aiutare il prossimo, non ha che da scegliere tra il panorama di associazioni presenti sul territorio. Ti piace il calcio ? C’è l’Alleanza Padus (scuola calcio e per i più giovani) Vuoi fare Tennis ? Corsi di tennis in autunno inverno ai campi ENI, in primavera estate ai campi Oasi Fuori Milano-Padus. Ami camminare e correre ? Gruppo Podistico AvisAido, che oltre a organizzare in loco manifestazioni podistiche (tra cui i salutari Gruppi di Cammino), ogni domenica organizza trasferte per manifestazioni in tutta la provincia. Vuoi fare pallavolo (femminile) : Team Volley Sannazzaro, nelle diverse fasce di età. Ti piacerebbe provare il Baseball ? Sannazzaro Baseball Club, da alcuni decenni una delle pochissime società dell’intera provincia Vuoi provare a tirare di scherma ? La Palextra mette a disposizione attrezzatura, infrastrutture e maestri Fitness e attività in palestra : due palestre in paese dove praticare le diverse attività. Ti piace cantare o vuoi provare a farlo ? Hai due possibilità : la Corale Antonio Vivaldi e la Corale Cieli Immensi E restando in campo musicale : La Banda Iris organizza corsi di musica, anche per i più giovani E poi ci sono tanti privati che danno lezioni di strumenti (la chitarra va per la maggiore) Nel campo degli spettacoli : la Compagnia Teatrale Arcobaleno dove puoi diventare attore E, restando nella cultura, la Biblioteca organizza i Gruppi di Interesse Scala e altre inziaitive Vuoi fare del sano volontariato ? Puoi farlo nei casi di emergenza, Protenzione Civile (GLPI) Puoi diventare soccorritore o accompagnatore di gente che ha bisogno, diventando milite nella Croce d’Oro Hai la possibilità si salvare vite, donando il tuo sangue per AVIS Sannazzaro e gli organi come AIDO. A Lourdes ci puoi andare come volontario OFTAL E, sempre in campo religioso, l’Oratorio ricerca sempre volontari In campo educativo, esiste l’Associazione dei Genitori Insieme. L’ambiente da noi è molto sentito e per partecipare puoi frequentare Legambiente. E poi c’è la ProLoco, che ogni anno organizza e gestisce tutte le principali manifestazioni sul territorio e poi… certamente ne ho dimenticate altre e chiedo scusa Volendo, si può fare anche politica, ci sono diverse forze politiche presenti: basta cercarle Insomma è un semplice invito per impiegare più costruttivamente il proprio tempo libero e per conoscere meglio il posto in cui si vive. Infine, ci sono in tutti i casi altri modi per migliorare il posto in cui viviamo, per rendere migliore la qualità della vita. : adottare un semplice comportamente das buon cittadino. Esempi : fare la corretta raccolta differenziata, pulire il pezzo di marciapiede davanti a casa quando nevica, raccattare le foglie se danno fastidio (purtroppo gli alberi di plastica non li hanno ancora inventati). E poi dare una mano alla Polizia locale, evitando di parcheggiare la macchina alla cavolo, oppure segnalare ai carabinieri movimenti sospetti o ancora andando in Comune, non per il solito favore personale (mi auguro che siia una pratica meno frequente di un tempo....) ma per segnalare probllemi e richieste di carattere pubblico. CambiaSannazzaro ... 3 anni dopo I responsabili (nel bene e nel male) del buon funzionamento della macchina comunale sembrano essere i politici. E' vero solo a metà. Se i servizi funzionano bene o funzionano male è dovuto anche agli altri nostri dipendenti, cioè coloro che lavorano in Comune. In Comune i politici-assessori dettano le linee guida, decidono dove spendere i soldi, programmano gli investimenti etc. I dipendenti comunali, sono quelli che fanno invece funzionare la macchina comunale, che mettono in pratica le direttive degli assessori. (25 novembre 2008) ![]() In difesa dei platani di via Gorana In merito alla polemica scatenata "strumentalmente" da alcuni consiglieri del gruppo di minoranza, in particolare Fuggini Roberto ,sui platani di via Gorana, oggetto di una incredibile "petizione al Sindaco", per presunti danni(?) alle abitazioni....voglio ribadire quanto detto in precedenza, quando in modo assurdo e pretestuoso sono stati abbattuti altri alberi nella suddetta via lo scorso anno! Insomma, ma è mai possibile che non si riesca a capire che il verde cittadino ed in particolare gli alberi sono un BENE COMUNE CHE VA’ TUTELATO SENZA SE' E SENZA MA, in quanto producono un preziosissimo ossigeno, che per Sannazzaro è IMPORTANTISSIMO visto l'inquinamento e l'alta presenza di polveri sottili presenti nell'aria!! Come si fà a non capire questo! Basta un pò di manutenzione fatta come si deve per ovviare al problema foglie e a questo deve pensare il Comune e la Cooperativa Silvabella che ha in appalto, che invece lascia un pò a desiderare! Al parco Allevi, ad esempio, si rischia di cadere perchè non vengono spazzate le foglie nei vialetti! Gaspare Amari (Presidente del Circolo l'Airone Legambiente) Che gli alberi ad alto fusto creino qualche fastidio in termini di foglie e di radici è indiscutibile. Che la gente si sia finalmente svegliata organizzandosi, firmando petizioni e richiamando l'Amministrazione comunale è legittimo e anzi auspicabile (quanto ci è mancato negli anni scorsi il "pressing" della gente su chi gestisce pro-tempore il Municipio... ne parliamo proprio in questo Post...) ed è un bel segnale del Cambiamento evidente che ha permesso questa e altre petizioni e la nascita del primo Comitato cittadino dopo lustri di narcotizzazione. Che però si arrivi a pensare di tagliare delle piante che hanno impiegato decenni a crescere in una zona, la Lomellina, dove purtroppo per motivi vari di alti fusti se ne vedono sempre meno, sarebbe come gettare l’acqua sporca con il bambino. Giusto richiamare il Comune ad una più puntuale manutenzione (cosa che per la verità negli ultimi anni un pò è migliorata). Infine faccio fatica a credere che i firmatari della petizione siano così ingenui da farsi strumentalizzare per beceri motivi di bassa politica... Dovemmo smetterla una volta per tutte di etichettare tutto e tutti in base alla convenienza politica o peggio ancora a quelle forme devastanti di ideologia che stanno snaturando l'intelligenza e la dignità delle persone. |
![]() Parliamo dei nostri soldi, quelli che versiamo in tasse e imposte e che qualcuno poi decide come impiegare. Nella fattispecie il Blog oggi fa una carrellata delle principali e più significative spese in opere pubbliche che l’Amministrazione Maggi ha in programma per l’anno prossimo. Lo facciamo, come d’abitudine, aggiungendo un commento o per lo meno una serie di auspici rivolti alla politica e ai cittadini.. News della settimana dal Paese sull'orlo del crack. Bye Bye Silvio. And now ? Il dopo B. è iniziato da qualche mese e il suo annuncio di lasciare il governo dopo la prossima approvazione della Legge di Stabilità è solo la conferma di un atto che andava fatto l’anno scorso. Riuscirà a mantenere una promessa, dopo che per anni non ne ha mantenuta nessuna ? Adesso lo spread l'ha licenziato in tronco. Davvero poteva finire altrimenti ? Davvero potevamo evitare di finire ai livelli del Portogallo, dell'Irlanda, peggio della Spagna e a un passo dalla Grecia con un governo che da anni nega l'evidenza e che ha impiegato il tempo nella strenua difesa del capo dai suoi guai giudiziari ? Da un bel pezzo il capo non ha più la maggioranza con la quale vinse le elezioni nel 2008 e soprattutto non ha più la maggioranza del Paese. Il berlusconismo è finito, finalmente. Io penso che se ne andrà, perché ormai come uomo politico è finito. Chi verrà dopo ? Ci saranno le elezioni ? Non vorremmo essere nei panni di Napolitano che deve traghettare l’Italia nel pieno della peggiore crisi economica dal dopoguerra ad un passo dal fallimento del Paese, commissariati di fatto dalle istituzioni europee. La domanda vera da farsi adesso è : quando e come iniziare la ricostruzione economica e morale di un Paese distrutto dall’ideologia berlsuconiana. E nel frattempo confesso che non so se andare alle elezioni, subito dopo l'obbligatoria approvazione delle norme imposte dall'Europa, oppure dare il Paese in mano a un governo tecnico. Se fossi nel centro-dx mi guarderei bene dal scegliere le elezioni : non si può rivotare ancora coloro che hanno portato l'Italia nel baratro. Se fossi nel centro-sx, mi preoccuperei di capitalizzare il vantaggio di consensi evitando l'assembramento masochista che ha caratterizzato i governi di Prodi.Poi c'è l Terzo Polo :cosa vuole fare ? Chi sarà il loro alleato ? E il leader ? E poi tutti e tre i poli risuciranno a richiedere le lacrime e sangue ai cittadini, taglaindo i costi della politica e espellendo i banditi dalle istituzioni ? Insomma un rebus che i mercati non possono perdere tempo aspettanso una nostra soluzione. Per intanto proviamo a sperare e godiamoci un video appropriato Perchè lo “spread” è cosi importante. Nelle ultime settimane ha fatto irruzione con una violenza inaudita nel panorama lessicale italiano una nuova parola : “spread”. Cos’è lo spread ? E perché è così vitale per l’economia del Paese e per la stessa Italia ? Anzitutto lo spread è il differenziale tra i tassi dei BTP decennali (Buoni del Tesoro Italiani) e i Bund Tedeschi di analoga scadenza. Se io presto dei soldi ad una persona con poca affidabilità, devo tutelarmi perché dubito della sua capacità di rimborsare il prestito. Mi tutelo chiedendo un tasso di interesse maggiore : identica cosa avviene per gli Stati sovrani. Mercoledì lo spread ha sfiorato i 600 punti base (cioè 6%) : ovvero, tra i BTP e i Bund tedeschi la differenza era del 6%. Un’enormità ! E perché lo spread è così’ importante ? Per diversi motivi : intanto perché quando lo Stato Italiano chiede soldi in prestito (e sono una montagna, tenendo conto che abbiamo il debito pubblico più altro d’Europa e il terzo al mondo!) deve riconoscere ai sottoscrittori un tasso molto più alto di quanto offre la Germania (appunto il 6%) , la Francia e gli altri Paesi. E questo vuol dire un gigantesco esborso annuale per pagare gli interessi sul debito, creando la famosa corda che si stringe al collo dell’impiccato . Andando avanti di questo passo, non solo il debito pubblico non può diminuire, ma aumenterà (emissione di Titoli di Stato per pagare gli interessi, ovvero interessi sugli interessi). E poi ci sono le banche…. L’affidabilità dell’Italia (bassissima, peggio della Spagna considerando appunto lo spread) si riflette anche sulle banche del Paese. Infatti queste hanno in portafoglio gran parte del debito pubblico italiano : un eventuale default dello Stato (fallimento, ovvero l’impossibilità da parte dello Stato di rimborsare i titoli alla scadenza e/o di pagare gli interessi) , corrisponde ad una crisi anche per le banche, che già adesso hanno dei capitali largamente svalutati, per via del crollo delle quotazioni. Quindi le banche quando si approvvigionano di denaro sui mercati internazionali, scontano questa scarsa fiducia dell’Italia (il cosiddetto Rischio Paese) e fanno quindi più fatica ad avere soldi in prestito, soldi che sono normalmente usati a loro volta per concedere i prestiti alle aziende e ai privati. Risultato : le banche danno i prestiti con il contagocce, l’economia soffoca per la mancanza di investimenti, non si crea lavoro/sviluppo, i consumi quindi crollano, si pagano meno tasse e lo Stato incamera meno imposte, rendendo difficilissima l’opera di riduzione del debito pubblico E come è andato lo spread negli ultimi anni ? Ecco. Ce lo dice il Financiali Times. Lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi prima del 2006 era a 24 punti (0,24%) Sembra un’altra era, ma erano giusto cinque anni fa, il 13 novembre 2006, quando a Palazzo Chigi sedeva Romano Prodi. Nel 2007 esplode la bolla dei mutui subprime e nel 2008 il fallimento di Lehman Brs e la crisi finanziaria tracima nell’economia con la più grande recessione dal 1929. Oggi l’indicatore che illustra il rischio-paese nel mercato dei titoli di Stato è arrivato a quota 574, quasi venti volte tanto il valore del 2006, ed è giudicato “drammatico” dai vertici europei. La crisi c’è stata e anche enorme. Ma c’è stata per tutti. Però non tutti avevano il fattore B. Declino senza fine : il ritorno di Pomicino. Da alcune settimane un personaggio si aggira per gli studi televisivi e radiofonici e rilascia interviste ai giornali. Molti, guardandolo, esclamano con la mano sotto il meno “…eppure…aspetta un attimo.. .quella faccia… dove l’ho già vista…??” Parliamo di Paolo Cirino Pomicino, uno dei dominatori della Prima Repubblica, quella crollata nel 1992 sepolta sotto le tangenti e le manette di Mani Pulite. Da alcune settimane sembra che, come riportato da alcuni siti, Pomicino stia organizzando la fuga dal PDL con approdo nell’UDC, a questo punto sempre più la DC 2.0. Come siamo rimasti schifati dalla transumanza di parlamentari che più o meno per “convinzione..” sono passati in questi mesi nelle file del capo per puntellargli la cadrega, adesso restiamo ancora più schifati dalla migrazione inversa. Uno spostamento che sa tanto di “quando la nave affonda i topi scappano”. Ecco, sembra che il principale regista di tali spostamenti sia il napoletano Cirino Pomicino. Per capire chi è costui, degno rappresentante della cosiddetta “casta”, ecco in pillole la sua storia, uno spaccato di un mondo politico e giudiziario che non vorremmo ritornasse più. Per 18 anni è stato deputato e per 4 ministro. Dopo la scomparsa della DC, aderì all’Udeur (di Mastella) con 41.000 voti fu eletto parlamentare europeo. Un anno più tardi, però, viene espulso dal partito (per aver invitato gli elettori a non votare Bassolino per le regionali campane del 2005) e quindi aderisce al progetto politico della Democrazia Cristiana per le Autonomie, nata nel giugno 2005 su iniziativa di Gianfranco Rotondi. Con il passaggio in questo partito diviene direttore politico de La Discussione (giornale mantenuto con i soldi pubblici). Rimane deputato del Parlamento europeo, iscritto al gruppo del Partito Popolare Europeo, dove svolge attività di commissione: membro della Commissione per i problemi economici e monetari, Tuttavia, al 27 aprile 2006, è risultato fra i parlamentari europei con il numero più basso di presenze, ovvero 44 sessioni plenarie in tutto (il 41%). Alle elezioni politiche italiane del 2006 viene eletto alla Camera dei deputati nella lista formata dalla DC insieme al Nuovo PSI. Abbandona il ruolo di parlamentare europeo per tornare alla politica nazionale e assume la presidenza del gruppo parlamentare DC-PSI alla Camera. Successivamente viene nominato dal ministro Gianfranco Rotondi al comitato per il Controllo strategico della pubblica amministrazione (pensate che roba !!!). Il 9 ottobre 2010 al Convegno di Saint Vincent organizzato da Gianfranco Rotondi e da Carlo Giovanardi annuncia la sua adesione all'Unione di Centro. Ovviamente non può mancare la parte giudiziaria. È stato uno dei 24 parlamentari italiani che hanno ricevuto condanne penali in via definitiva nella XV Legislatura - condannato ad un anno e otto mesi di reclusione per finanziamento illecito (tangente Enimont) - ha patteggiato una pena di due mesi per corruzione per fondi neri Eni - coinvolto nella cattiva gestione dei fondi per il Terremoto dell'Irpinia del 1980 (circa 60.000 miliardi di lire), ma i reati sono stati prescritti per decorrenza dei termini processuali. Ma per capire meglio, di chi stiamo parlando, ecco un memorabile pezzo di Marco Travaglio che racconta un episodio incredibile. Un giorno, a metà degli anni ’80, Pomicino vola a Houston per una delicata operazione al cuore: temendo di non uscirne vivo, fa voto alla Madonna di Pompei che, se tutto andrà bene, donerà 100 milioni di lire a un prete di strada che ospita ragazzi orfani. Poi, tornato a Napoli sano e salvo, anziché onorare il voto convoca il costruttore Franco Zecchina e gli intima di versare al sacerdote 10 milioni a Natale e 10 a Pasqua per cinque anni. Quello lo guarda sbalordito: “Scusate onore’, il voto l’avete fatto voi, il cuore è vostro, perché aggia paga’ io?”. Il pm, nel processo poi finito in prescrizione, osserverà: “E’ singolare che il Pomicino pretendesse di fare la carità con i soldi degli altri”. Ma Zecchina paga in silenzio, anche perché attende certi appalti per la ricostruzione post-terremoto. Meglio non contrariare l’ onore’. Ovviamente, con questo bel curriculum, Il Giornale e Libero gli hanno chiesto di scrivere negli ultimi anni sulle loro pagine.
Diluvio di antenne : prima di andarsene … il regalo al veleno del governo
In Italia si potrà navigare sempre più veloce con i telefonini. Ma potrebbe essere più facile ammalarsi di cancro. I presidenti di tutte le Arpa (Agenzie regionali per l'ambiente) e l'Ispra (l'Istituto superiore per la ricerca ambientale) con due documenti durissimi recapitati nei giorni scorsi al governo Berlusconi. Nel ddl sviluppo dell'ottobre scorso l'esecutivo ha modificato la legge sull'elettromagnetismo, arrivando a innalzare fino al 70 per cento gli attuali limiti per gli impianti di telefonia mobile. Con la nuova normativa i valori di attenzione (in Italia il limite è di 6 volt per metro) sono da considerare soltanto all'interno degli edifici. In questa maniera se ne esclude l'applicabilità su tutte le aree di pertinenza esterne delle abitazioni, come i balconi, terrazzi, giardini e cortili. Questo può comportare un'invasione di antenne, tanto che gli esperti ritengono che nel giro di due anni verranno montati dai 15mila ai 20mila nuovi impianti. La nuova norma cambia anche gli obiettivi di qualità: verrà valutata una media statistica giornaliera mentre ieri si prendevano a campione i sei minuti a massima potenza. Poiché di notte la potenza è notevolmente ridotta la nuova disposizione permette che la popolazione nelle ore diurne possa essere esposta a valori di campo di gran lunga superiori a quelli dell'attuale normativa. Secondo una simulazione compiuta dalle stesse Arpa, i valori saranno aumentati del 30 per cento per gli impianti radio-tv e del 70 per gli impianti di telefonia mobile. Ma perché questa variazione? All'orizzonte c'è soprattutto la necessità da parte delle compagnie telefoniche di adeguarsi alla tecnologia 4G, con l'installazione delle nuove antenne Lte (Long term evolution). Ci troviamo però di fronte a una svendita della salute agli operatori di telefonia mobile. A esprimere un parere fortemente contrario al provvedimento, prima della sua approvazione, è stata anche l'Ispra che parla di un deciso passo indietro rispetto a quanto stabilito dalla vecchia legge che contribuirebbe ad alimentare il clima di sfiducia dei cittadini nei riguardi delle istituzioni. Il decreto rischierebbe, infatti, di riportare il paese indietro di dieci anni, in una situazione di conflitti sociali che allo stato attuale delle cose sembrava ampiamente superata grazie all'attività di controllo, informazione al cittadino e trasparenza dell'azione amministrativa. L'Ispra fa riferimento anche al rischio cancro. Lo Iarc (International agency for research on cancer) ha reso noto di aver classificato i campi elettromagnetici a radiofrequenza come 'possibilmente cancerogeni per l'uomo. Ma soprattutto lo stesso istituto ritiene che non ci fosse bisogno di cambiare la legge per adeguarsi alle nuove tecnologie. Top Stories sannazzaresi Gli Incivili. Loro sono i veri disalbili (impuniti...) Sabato mattina, ore 9.10, P.za Mercato, davanti al Carrefour. 2 auto parcheggiate nei posti riservate ai disabili : 1 targa Rumena, 1 targa Italiana. Ho visto uscire dal supermarket due rumeni "Sapete che non si puà parcheggiare li?", dico loro. Mi hanno risposto con scuse varie.... Ore 9,40, stesso luogo, stessa scena, ma con due auto italiane. Invito tutti i lettori del Blog ad armarsi di buona volontà e trarre forza dal senso civico per redarguire gli imbecilli (i veri disabili) che fregandosene delle regole, invadono gli spazi riservati ai più sfortunati. Poi, forse, arriveranno anche le multe.... Riapre provvisoriamente il Teatro Soms Saranno non più di 5-6 le manifestazioni che si terranno nel Teatro SOMS dopo che i lavori di adeguamento minimo in tema di sicurezza saranno finiti. Pro Loco, Banda Iris, Tombolone di fine anno e recita scolastica : queste le serate già decise. Ci sono inoltre alcuni altri eventi in fase di definizione. Poi a febbraio/marzo la chiusura definitiva per dare il via ai lavori di ristrutturazione, il cui Iter fu avviato dalla precedente Amminstrazione Signorelli. Dall’Alluvione al PEC : piantiamola con il fatalismo. Può darsi che tanta acqua in così poco tempo non si sia mai vista. Ma è mai possibile che in una città di grande e antica tradizione marinara, in un Paese che si ritieni la settima o ottava potenza mondiale, nella sua parte più sviluppata, il Nord, nel 2011 possa ancora accadere che alcune persone trovino la morte nell’androne di un condominio per una piena d’acqua ? Chiunque vada in Google map e su Genova cerchi il torrente Bisagno, può vedere come questi sia, più che un torrente, quasi un bosco. Evidentemente quando Google ha ripreso l’immagine, la flora era rigogliosa, alla faccia della manutenzione che in quei corsi d’acqua (in tutti, ma in quelli piccoli, ripidi e in mezzo alle case in particolare) dovrebbe essere fatta con cadenza periodica. Ma additare solo al fato e alla scarsa manutenzione le cause della tragedia di Genova, sarebbe ipocrita e fuori dalla realtà. Esiste un’altra importante causa, la principale : la cementificazione del territorio. Per noi, che come cantava Umberto Tozzi siamo “gente di pianura”, vedere i miracoli dell’ingegneria edile messa in pratica in tutta la Liguria con quei borghi, quartieri e città abbarbicate sulle pendici, fa sempre un certo effetto. Ci si chiede, come fanno quei condomini alti 8-10 piani ancorati alla montagna, a stare in piedi. Genova è costruita in una striscia di terra : davanti l’azzurro piatto e immenso del Mar Ligure, alle spalle la montagna, con i suoi torrenti che devono perdere quota in pochissimo spazio. Torrenti, come appunto il Bisagno, che sono stati nel tempo imbrigliati a forza e coperti a tratti per poter permettere alla città di guadagnare quello spazio indispensabile al suo sviluppo. Si guardi, ad esempio, il grande parcheggio dello Stadio Marassi, costruito proprio sopra il Bisagno. Ma i torrenti e i fiumi non sono stati creati per essere immobili nel tempo, i corsi variano e devono poter ospitare l’acqua che arriva dal cielo con le precipitazioni. Hanno il diritto, quando sono pieni, di esondare in tutta tranquillità, invadendo qualche decina di metri fuori dal loro tradizionale corso. A Genova (in Liguria), i torrenti non possono permettersi questo lusso, perché lo spazio per esondare non c’è. C’era, ma è stato conquistato dall’ingegneria umana per offrire spazi abitativi e commerciali alle persone. In queste condizioni, la prossima alluvione, sarà solo questione di tempo. Del resto, costruire con la cultura del rischio e spendere in manutenzione, presuppone i concetto di prevenzione, che in Italia non esiste. Bravissimi nella Protezione civile (ex-post delle tragedie), nella valutazione e gestione dei rischi (ex-ante) non ci siamo. Il neo capo della Protezione civile l’ha detto chiaramente : fatto 100 i soldi stanziati per le emergenze, 80 sono spesi per i risarcimenti, 20 per la prevenzione. Eppure, se si prevenisse, i costi sarebbero 10 volte inferiori rispetto agli interventi per sistemare e rimborsare il dopo tragedie. Del resto basta guardarci in casa per un attimo : è normale che in 48 anni, tanto è passato dall’insediamento della raffineria, a Sannazzaro la gente a tutt’oggi non sappia ancora come comportarsi in caso di emergenza industriale della raffineria (scoppio, incendio, fughe di gas ) ? Secondo me no, ma tutto questo rientra nel solco della migliore tradizione italiana, fatta di preghiere al Santo di turno o di fiducia nella buona sorte. Adesso il PEC (Piano di Emergenza Comunale) sembra essere in dirittura d’arrivo. Ma personalmente ripeto quanto dico dai primi carteggi nel 2008 con l’ex assessore Abela : il PEC verrà completato e sarà utile alla gente, solo quando saranno pubblicizzate le norme comportamentali e le azioni da intraprendere in caso di incidente. Nuovo supermercato : un altro muro che cade. Nel 2010 crollò il muro delle “grandi manifestazioni” : la Notte Bianca del 2010 rappresentò la prova che anche noi, quando ci crediamo, possiamo fare grandi cose. Una sorta di rinnovato orgoglio sannazzarese, da troppo tempo nascosto in qualche sperduto angolo del paese. Non è obbligatorio ripetere ogni anno la Notte Bianca, ma fu la dimostrazione delle nostre potenzialità. Ieri ha aperto il nuovo supermercato Gulliver. Un episodio forse marginale in altre realtà di dimensioni simile alle nostre. Da noi è un evento : un piccolo passo per il commercio, un grande passo per Sannazzaro. Cade quindi anche il muro del “Monopolio del commercio”, il secondo : quello polidtico cadde nel 2009, con la vittoria della Lista Bolognese, quello commerciale è caduto ieri. Riusciranno progressivamente a convincersi i negazionisti del Cambiamento che Sannazzaro sta davvero cambiando ? (p.s. l'iter per l'apertura è stata avviata dalla precedente giunta. Fu senza dubbio uno dei "plus" dell'ex-amministrazione Bolognese-Signorelli. Ma vi confesso che non sono particolarmente attratto dalla etichettatura politica e per me me conta quanto riporta il "Punto 6 del Dodecalogo del Blog : Non è importante chi arriva in cima, ma è importante arrivarci come comunità") Raccolta differenziata : il porta-a-porta vale +7%, ma siamo ancora fuori legge Sul sito della Provincia di Pavia sono comparsi finalmente i dati sulla raccolta dei riifiuti del ... 2009 (si sa, la Provincia non è certo un esempio di efficienza!) Comunque, il Blog aveva già pubblicato i dati nel post 209 : Sannazzaro è al 30,9%. Da gennaio 2009 la raccolta del differenziato a domicilio avviene nella zona del centro storico e rispetto al 2008 questo è valso un buon +7%. Adesso la raccolta dovrebbe a breve estendersi ad altre zone del paese. Giusto per capire, la legge prevedeva che la percentuale fosse del 35% nel 2006, del 45% nel 2008. Siamo qiundi ancora fuori legge Blog della Parrocchia SS Nazzaro e Celso Segnalo che ho scoperto in rete il Blog della nostra Parrocchia e dellìOratorio. Utile per leggere gli appuntamenti, mi ha molto colpito la ricca sezione dedicata alla storia di tutte le chiese di Sannazzaro (attuali e scomparse). Ecco l'indirizzo : http://santinazzaroecelso.wordpress.com
Le 10 cose di Vittorio
Sul post 223 avevo elencato le mie “10 cose per cui vale la pena vivere”
L’amico Vittorio (anche lui fedelissimo lettore del Blog) ha inviato le sue che volentieri pubblico
Se ne dovessero come spero arrivare altre, prometto di fare una sezione del Blog ad-hoc.
Ciao Elvio
ecco i miei 10 punti
1) I miei bambini sono la mia vita 2) Assicurare loro un futuro 3) Il ricordo e gli insegnamenti di mio papà 4) Ascoltare ad alto volume "The River" mentre percorro in auto la circonvallazione di Sannazzaro 5) I valori e gli insegnamenti cristiani di papa Giovanni Paolo II 6 )Fare la "scarpetta" in una pentola con tre uova fritte con sugo di pomodoro fresco 7) i miei dischi in vinile 8) Rivedere una volta al mese "The Blues Brothers" e la saga di Don Camillo 9) Andare almeno 1 volta ad un concerto dei Rolling Stones 10) Il trarmonto che cala dietro i mulini di Mihonos. Le mie 10 cose le ho pubblicato sul post 223, quelle di Paola sul post 224 Aspetto anche le 10 cose... degli altri amici del Blog. I miei errori Non capita mai di ammettere volentieri i propri errori. Però stavolta lo faccio volentieri. Il Comitato NO Discarica di Mezzana Bigli, mi ha fatto presente che alla Castagnata del 30 ottobre contro la follia della Discarica di amianto i cittadini presenti non erano 100, ma almeno il doppio. 200 persone che, insieme a tante altre, hanno perfettamente inteso il pericolo per la salute che è rappresentato dall’amianto. I Comitati di Sannazzaro e di Mezzana Bigli hanno organizzato per Domenica 13 novembre "Risottata Incontaminata" : Presso la zona antistante l'esercizio commerciale "Matteo e Arianna" (Buscarella) Dalle ore 11.00 alle ore 15.00 Atutt'oggi la lista dei Buoni (Chi dice NO alla Discarica) - enti, soggetti che hanno pubblicamente affermato la loro contrarietà al progetto, è così composta: - Comune di Sannazzaro (Amministrazione e intero Consiglio Comunale) - Comune di Ferrera - Comune di Scaldasole- Precedente Amministrazione comunale di Mezzana Bigli - Alcuni Agricoltori della zona - Legambiente - Comitato La Nostra Sannazzaro - Comitato per Lomello - Comitato NO Amianto di Mezzana Bigli - Amministrazione Provincia di Pavia - Consigliere Regionale Villani (PD) - Consigliere Regionale Pesato (PDL ), comunicato dal co-coordinatore PDL Sannazzaro, Airoldi - Lista Bellini, raccolta petizione di firme contro la discarica Ricordo che non ci sono tante posizioni : chi non è contro la discarica, è a favore Ecco la mappa : guardate dove vivete e fate due conti. ![]() Veniamo al post di oggi La giunta ha recentemente approvato il piano delle opere triennali, un documento importante che illustra ogni anno dove l’Amministrazione comunale impiegherà i denari della collettività , in termini di opere pubbliche. Per l’anno 2012 ecco le spese più significative : - 400.000 euro per la sistemazione del Cimitero - 182.500 per la sistemazione della Scuola Media - 115.000 euro la sistemazione e la messa in sicurezza delle aree verdi e aree giochi - 40.000 euro per l’adeguamento della rete fogniaria - 150.000 euro per l’innovazione dell’Information Technology nei servizi pubblici - 70.000 euro per la sistemazione della Scuola Elementare - 31.000 euro per la realizzazione del nuovo parcheggio in via XI Febbraio - 23.000 euro per la sistemazione del muro di cinta e la creazione del ponticello sull’Erbognetta per accedere al Centro Polifunzionale Mattei. Nel triennio (2012-2014), complessivamente, sono previste spese anche per l’ampliamento del plesso scolastico di via Rossini e la ridefinizione del Centro Sportivo di via San Francesco con costruzione della piscina coperta e altre strutture sportive Sono tanti quindi gli interventi previsti alcuni, credo, possibili con i denari provenienti dalla convenzione con ENI. Fin qui l’elenco. Commento personale. Mi hanno detto che nel Palazzo dei Servizi socio-sanitari (un edificio che è stato oggetto recentemente di un plauso da parte del nuovo D.G. dell’ASL di Pavia), il secondo piano ha recentemente avuto problemi di infiltrazione dell’acqua piovana. Anno di ristrutturazione 2007 Un anno e mezzo fa, nello stesso sito, alcun calcinacci erano caduti a terra. Nel Centro Polifunzionale Mattei, sulle scale sono ancora presenti alcuni frammenti di intonaco che stanno cadendo dal soffitto. Anno di ristrutturazione 2008 Le nuove cappelle gentilizie del Cimitero, costruite da pochi anni, sono oggetto di problemi con il distaccamento delle spallette di marmo dalle colonne. Anno di costruzione 2006-2007 Ho fatto questi tre esempi, che mi sembrano significativi per cercare di trasmettere questo messaggio. Gli interventi pubblici sopra citati sono a mio avviso tutti meritevoli. Si è recuperato il vecchio Palazzo del Comune di Piazza Palestro e adesso abbiamo un unico riferimento per i servizi sanitari. Un sito che molti ci invidiano. Le associazioni hanno una sede degna e che molti altri paesi ci invidiano. La costruzione delle nuove cappelle (fatta con cospicui contributi dei privati) andava fatta per rispondere alle istanze dei cittadini. Premesso alcuni evidenti difetti strutturali (ad es. il sistema di climatizzazione del Centro Polifunzionale è centralizzato….) e alcune carenze (illuminazione, cartellonistica etc.) l’indirizzo con cui il Comune negli anni scorsi ha deciso di impiegare i nostri soldi secondo la mia modesta opinione è tutto sommato condivisibile (come scrissi a suo tempo su questo Blog). Certo si potevano impiegare meglio e si poteva forse meglio analizzare gli utilizzi di tali spazi che, nel caso di via Marconi, sono oggi sottoutilizzati, ma in definitiva gli investimenti pubblici hanno in larga parte risposto a esigenze oggettive. Il problema sono i lavori eseguiti. I difetti che tali opere hanno palesato nel tempo, infatti, sono riconducibili ai lavori effettuati e al controllo che si doveva fare. I controlli sono una cosa importantissima, perché stiamo parlando dei soldi di tutti. E poi ci sono i cittadini che devono capire che le opere pubbliche, NON sono opere del Comune inteso come terza parte, ma sono opere di tutti. Tutti dobbiamo avere pertanto la massima cura della cosa pubblica, interessandoci di come vengono spesi i soldi e segnalando per tempo le cose che non vanno (ad es. tramite i prossimi riferimenti di zona). Dobbiamo capire che in Comune ci si reca soprattutto per perorare gli interessi di tutti, evidenziando problemi che riguardano la nostra via, la zona etc. e non per chiedere favori personali o deroghe ad-personam su lavori e altro (punto 3 del Dodecalogo del Blog). Ci riempiamo la bocca con il “Cambiamento”. Io per primo. Giusto. Io ci credo e ci sono segnali in tal senso. Ma la gente per prima deve Cambiare mentalità, riflettendo sull’importanza della cura nella cosa pubblica, pensando che i soldi del Comune non sono infiniti. Soldi che in passato sono stati sovente spesi malissimo da chi amminstrava. E quindi, naturalmente, anche l’Amministrazione comunale deve fare la sua parte, orientando opportunamente e con competenza gli investimenti e le spese, e controllando con la massima parsimonia la realizzazione dei lavori e l’espletamento dei servizi.. CambiaSannazzaro ... 2 anni dopo Arrivano finalmente le prime multe ai clienti e alle signorine del sesso e arriva, quindi, la fine della menefreganza (menefreghismo e tolleranza) di chi ci ha amministrato in precedenza. Però, occhio, come ho già scritto di non creare illusioni, perchè queste come le bugie hanno le gambe corte (per inciso giovedì poco prima di mezzanott le "escort on the road" erano ben 8, di cui 4 proprio nel tratto finale di via Roma ovvero davanti ai cancelli di ingresso delle abitazioni. Vanno bene le multe (soprattutto ai clienti...), vanno bene i presidi di carabinieri e polizia locale, vanno bene anche i cartelli che intimano di non esercitare in strada il mestiere più vercchio del mondo. Ma se (e sottolineo se...) le prostitute spariscono dalle strade, adescheranno sempre più negli appartamenti. Ecco perchè è fondamentale il controllo degli affitti e avviare quanto prima l'operazione "fiato sul collo" a coloro (almeno uno è noto in paese per alcuni precedenti simili...) che affittano le case alle prostitute. Questi sono i veri papponi, i veri responsabili del degrado morale del paese. E già che ci siamo, suggerisco una misura già avanzata qualche anno fa dalla precedente lista di centro-destra "Alternativa per Sannazzaro", ovvero sollecitare la popolazione a rivolgersi in Comune e denunciare i casi "anomali" di affitti con le relative fequentazioni sospette. Delazione ? Forse, ma sempre meglio delatori che complici. (13 novembre 2009) ![]() Risottata contro l'amianto : chi mangerà ancora il nostro Riso ? Domenica 13 novembre dalle ore 11 alle ore 15, si terra' la manifestazione "Risottata incontaminata', che i Comitati La Nostra Sannazzaro e No Amianto di Mezzana Bigli, organizzano per informare la popolazione locale sul folle progetto di costruzione di una discarica per cemento-amianto sul terreno in prossimità della Cascina Gallona (fronte raffineria ENI). La risottata si terra' presso la frazione Buscarella, di fronte all'esercizio Da Matteo e Arianna alimentari Il riso, di provenienza di noti produttori locali, sara' di ottima qualita' che rischia di essere compromesso dal progetto. Riso che peraltro e' utilizzato per produrre dei rinomati prodotti dolciari, commercializzati da noti produttori della zona. Verra' distribuito a tutti i convenuti un originale omaggio. I comitati, che si contraddistinguono per la trasversalita' politica e la non appartenenza ad alcuno schieramento partitico, da tempo si battono per informare i cittadini sul devastante progetto che insiste su una zona già pesantemente gravata da pesanti insediamenti nocivi per la salute. Il coordindamento dei Comitati La Nostra Sannazzaro, NO Amianto di Mezzana Bigli, NO Amianto Ferrera
Giornata Nazionale dell’Albero
Il prossimo 21 novembre si celebra su tutto il territorio nazionale la seconda edizione della Giornata Nazionale dell’Albero voluta dal Ministero dell’Ambiente, in collaborazione con l’ANCI e d’intesa con il Ministero dell’Istruzione. L’obiettivo della Giornata dell’Albero è sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del patrimonio arboreo e boschivo mondiale ed italiano per la tutela della biodiversità, il contrasto ai cambiamenti climatici e la prevenzione del dissesto idrogeologico. Ogni Comune che aderisce all’iniziativa metterà a dimora un numero di alberi proporzionale ai propri nati. Il Ministero dell’Istruzione, inoltre, ha diramato una circolare a tutte le scuole con l’invito a effettuare nella settimana precedente al 21 novembre, approfondimenti, studi e ricerche sugli alberi e sulla loro importanza per la vita dell’uomo e per la salvaguardia dell’ecosistema. Anche le scuole potranno aderire alla Giornata dell’Albero. II Ministero dell’Ambiente, infatti, metterà a disposizione delle prime 1000 scuole che si registreranno cinque alberelli di specie autoctone da piantare nei propri giardini. Con la presente si rivolge invito alle classi V della Scuola Primaria dell’I.C. “M.Montanari” a partecipare all’iniziativa che l’amministrazione comunale intende organizzare come di seguito specificato: - ore 10,15 incontro con gli alunni presso la sala riunioni del plesso di Via Jacopo Sannazzaro con proiezione di un breve filmato e consegna di una scheda numerata relativa all’albero assegnato ad ogni singolo alunno. - ore 10,45 partenza in pullman messo a disposizione dal Comune per recarsi presso l’area di filtro verde a ridosso della S.P. per Ferrera. Qui gli alberi verranno etichettati con una piastrina metallica con il numero riportato sulla scheda. Dimostrazione di messa a dimora di alcuni nuovi alberi. - ore 12,15 rientro a Scuola. Fiduciosi nella Vostra adesione, porgiamo cordiali saluti. Pierangelo Fazzini Assessore all’Ambiente e Graziella Invernizzi Assessore all’Istruzione Semaforo ... con lo scotch Ti invio una foto del semaforo di viale Loreto tenuto su con nastro da pacchi e filo di ferro. Ciao Vittorio Airoldi ![]() |
![]() Parliamo ancora di salute e di ambiente. Parliamo ancora della follia della discarica di amianto, che se realizzata sarà l'ennesima minaccia in una zona, la Lomellina, già massacrata dai siti pericolosi riportati nella mappa . Tra l'altro contro la demenziale ipotesi della discarica, si sta assistendo ad un clamoroso risveglio di sentimenti e volontà di ostacolare chi decide sulla nostra salute. La gente lomellina (e sannazzarese e dintorni in particolare) da tempo addormentata da una sottocultura per cui tutto è stato sempre accettato senza alcun contraddittorio, si sta svegliano ed è tutto un fiorire di manifestazioni e iniziative conotro la follia della discarica. Il Comitato La Nostra Sannazzaro è stata ospite già 2 volte a TelePavia, la Castagnata contro l'Amianto di domenica scorsa, il banchetto del Comitato NO Amianto di Mezzana Bigli che ha avviato la sua petizione di firme, le 2.500 firme raccolte dalla petizione della Lista dell'amica Silvia Bellini, la prossima Risottata contro l'amianto di domenica 13 novembre alla Buscarella, le lettere e i messaggi inviati da cittadini a Allevi (proprietario della terra su cui dovrebbe nascere la discarica). E poi Facebook, Blog e la gente che parla senza quel pudore/timore che purtroppo si è visto spesso in passato quando si parlava di salute e ambiente. News della settimana. 31/10/2011... tutto iniziò così ?? Mi auguro con tutto il cuore di sbagliarmi, di essere smentito e di passare per iil pessimista. Le parole "default", "rischio Paese", "crack italiano", fino a lunedì scorso erano state pronunciate pochissime volte, per lo più da chi/coloro che erano additati come pessimisti, speculatori o per infangare il pessimo governo del capo. (capo e governo nei confronti dei quali dovremmo chiedere di andarsene per "manifesta incapacità"). In ogni caso, lunedì 31 ottobre 2011 giornali, rete e TV erano piene di commenti e di dichiarazioni secondo le quali il rischio "fallimento" dell'Italia non era più solo un'ipotesi accademica o una probabilità statistica. I CDS (Credit Default Swap) hanno sfondato il 5% (cioè il premio per assicurarsi contro il fallimento italiano : pago un premio di 5 ogni 100 euro di deibito italiano posseduto). Altissimo. Lo Spread Bund-Btp ha raggiunto il 4,5% (cioè chi presta soldi all'Italia lo fa, ma vuole un interesse del 4,5% in più rispetto ai soldi prestati alla Germania). Cosa succede se l'Italia dichiara il default ?. Cioè, che accade se lo Stato non può più far fronte al rimborso dei suoi titoli emessi (Bot, Btp, Cct). Potrebbe dimezzarne il valore (i cittadini con in tasca 100 Btp, dall'oggi al domani se ne troverebbero in tasca 50). Oppure potrebbero abbassare il tasso di interesse (lo Stato non paga più, ad es, i 4% di interesse ma solo il 2). Oppure potrebbe dilatare la scadenza, ovvero i titoli che scadono, ad es, nel 2012, rinviarli al 2020. Così hanno fatto in Argentina nel 2001 (defalut) e così dovrebbero fare in Grecia. Come ti sei ridotta in questo stato ? Prima i sorrisi, gli ottimismi, gli atteggiamenti da guascone del nostro capo nei confronti dei partner esteri, le diffusioni a piene mani di messaggi rassicuranti raccontando che siamo il Paese con più cellulari al mondo e con i conti in sicurezza, i mesi/anni spesi a fare la guerra alla magistratura e a proteggere il capo e i suoi interessi. Oggi lo spread al 4,5 %(cioè paghiamo il 4,5% in più di interesse rispetto ai tedeschi perchè siamo inaffidabili), il debito pubblico al 120% del PIL, la disoccupazione govanile al 30%, l'inflazione che sale, i costi della politica che vergognosamente non calano, l'arroganza e la volgarità di ministri, sottosegretari, parlamentari nominati che se la prendono con tutti (con l'Europa, con i giudici comunisti, con la Grecia, etc..) salvo con chi dovrebbero, e la pochezza (quasi la nullità) dell'opposizione incapace di proporre un-programma un-leader una-coalizione come alternativa di speranza al Paese. Ecco tra il Prima e l'Oggi, è passato pochissimo tempo, ma ci siamo avvicinati a passi da gigante sull'orlo del baratro. Ricordiamoci i sorrisini da compatimento a chi da molto tempo paventava un finale già scritto, un Paese portato allo sfascio dalla peggiore classe politica del dopoguerra, formata da arraffoni, disonesti, non-eletti, protettori del capo supremo e falsi oppositori. Mi viene in mente questo.... Anche se non possiamo pensare che l'Italia di Dante, di Leonardo, dell'Impero Romano, del Rinascimento, di Galileo, di Verdi, di Falcone di De Andrè possa essersi ridotta ad essere rappresentata dai Scilipoti e simili. Diamoci una mossa, ricordiamoci che Paese siamo, ricordiamoci che un tempo la cultura e la storia erano sorpattutto nostri e allontaniamo gli incapaci e i banditi dalla politica e dal nostro Paese. TAV. Le cose non dette. Sono tutti pazzi quelli che si oppongono alla TAV? Sono tutti pericolosi black-block, anarchico-insurrezionalisti, smaniosi solo di devastare ? Oppure sono dei fautori del nimby (non nel mio cortile), per cui le opere vanno bene farle ma non da me? Forse la verità è un'altra, annegata tra le penose polemiche dei tifosi-politici che in TV si comportanto come al mercato delle vacche, mettendo sempre e dovunque l'interesse di parte invece di ragionare con obiettività e razionalità. I numeri : Nel 1991 uno studio di fattibilità parlava di 7.7 milioni di persone che sarebbero state trasportate tra Italia e Francia nel 2002. La realtà, è che nel 2010 le persone trasportate sono state 7-800.000 ! Secondo l'Ufficio Federale dei Trasporti svizzeri, il traffico merci, sempre tra Italia e Francia, è colato a picco da 10 anni a questa parte : da 8mln di tonnellate nell'anno 2000 a 2.5mln del 2009! In pratica : cosa serve spendere 22 miliardi di euro (chi li pagherà, lo Stato iper indebitato, i nostri figli ?) per creare un nuovo collegamento, se l'attuale, cioè quello che va da Torino a Modane, viaggia vuoto per l'80%? Perchè sbancare 1 milione di tonnellate di montagna, contenente amianto e materiale radioattivo, quando la realtà degli spostamenti persone-merci e le previsioni di transito non lo richiedono ? Ci sono delle motivazioni reali per essere pro-TAV?
Ho scritto a Severgnini…
Ho scritto a Beppe Severgnini, suo suo Blog Italians (Corriere della Sera) e mi ha risposto. "Carissimo Bsev, personalmente mi sono fatto questa idea del debito pubblico italiano. a) Abbiamo vissuto dagli anni ’70 a oggi sopra le nostre possibilità. Basta vedere il grafico del rapporto debito/pil. b) Nel 1992 siamo andati vicino al fallimento. La maxi-manovra di Giuliano Amaro fece rientrare il rischio. Ma allora i margini di manovra erano molto maggiori rispetto a oggi. Oggi c’è la peggiore crisi mondiale dal 1929, una pressione fiscale italiana pazzesca e una classe politica con zero credibilità (peggio di Tangentopoli). c) Siamo un Paese con scarsissime materie prime. Infatti un tempo (come studiato a scuola…) eravamo una nazione con una buona industria manifatturiera e di trasformazione. Adesso, cosa c’è rimasto? Non sono per niente ottimista. E anche il Capo ha deciso da pochissimo di accodarsi alla fila dei realisti… Cosa ne pensi? Penso, Elvio, che in quella “lettera all’Europa” ci siano proposte sensate (non tutte, ma molte). Tuttavia: a) B. non ha una maggioranza per trasformarle in legge b) ci ha pensato adesso?! dopo sette anni di governo (tra 2001 a 2011) in cui il rapporto debito/PIL è passato dal 107% al 120%, e se non c’era Tremonti finiva pure peggio?
SuperMario ? No, è ancora presto.
Qualcuno lo chiama già Supermario. Lui è il neo governatore della BCE, la più importante istituzione finanziaria europea e la seconda dopo la Fed americana. Compito della BCE è sorvegliare l’andamento dell’Euro, agire sui tassi, coordinare le politiche delle Banche centrali. Mario Draghi, non è un superuomo, ma certo il suo esordio alla guida della BCE è stato sorprendente. Dopo 2 soli giorni ha già tagliato di 25 basis points il tasso di interesse, rivitalizzando le moribonde borse europee (purtroppo gli effetti positivi non si avranno in Italia, in quanto da noi i tassi sono alle stelle per problemi di credibilità). Assolutamente vietato incensarlo e definirlo l’uomo della provvidenza. In Italia di uomini del destino ne abbiamo già avuti due e il secondo è purtroppo ancora alla guida dell’imbarazzante governo. Però Draghi ha ridato l’immagine alla Banca d’Italia, dopo che l’ex governatore Fazio fu coinvolto (e nei giorni scorsi condannato!) per la vicenda Banca Pop Lodi e Antonveneta (Fiorani…). Adesso è al timone della BCE e possiamo con orgoglio affermare che la deturpata immagine italiana, seppur solo lievemente, viene adesso mitigata da SuperMario… Speriamo continui. Top Stories sannazzaresi Restauri alla Chiesa. La speranza del Don. In un angolo della Chiesa ci sono da tempo dei teli e una impalcatura, segno evidente di lavori di restauro. In effetti, alcuni lavori hanno portato alla scoperta di alcuni affreschi celati dietro vecchi intonaci, affreschi che rappresentano un pezzo di storia della Chiesa e di Sannazzaro. Un patrimonio che va tutelato e valorizzato, a prescindere dalle singole convizioni religiose, perchè è comunque parte della nostra storia e della nostra cultura. E sappiamo che se una comunità perde la propria cultura e tradizione, è come se una persona perdesse la memoria. Allora dico a Don Gianluca, che sull'ultimo numero dell'Aurora si augurava che l'impegno nel recupero degli affreschi trovasse interesse nella comunità, di essere certo che i sannazzaresi trovano questi lavori importanti. E personalmente ringrazio il Don per l'opera di recupero. Rifacimento del ponte da rifare Vi ricordate la vergognosa vixenda del ponte sul Riazzolo ? Restò chiuso per oltre 3 anni (!!) con la Provincia colpevolmente in ritardo con i lavori. Altro ponte e altro calvario : questa volta è il turno del Ponte della Gerola La Provincia ha rifatto la prima campata (sono 8 in tutto) per sperimentare un nuovo tipo di rivestimento. Peccato, sembra incredibile, che abbiano sbagliato la mescola del manto stradale. Tutto da rifare ! E disagi per pendolari e studenti
Referenti di zona : ecco il bando.
Ecco il bando e la domanda per partecipare http://www.mapweb.it/sannazzaro/albo/albo_dettagli.php?id=920 che deve essere inoltrata in Comune entro il 22 novembre.Punto11 del Dodecalogo del Blog : "... Dedicare tempo libero e attenzione al volontariato. Si può contribuire a cambiare in meglio il paese anche fuori dalla politica, dedicando parte del proprio tempo al sociale e alla comunità" I referenti di zona, sono una modalità con cui tutti noi possiamo contribuire ad una migliore gestione del paese, interagendo con chi amministra per rispondere alle istanze che vengono avanzate dai cittadini contribuenti. Il tempo dirà se le nuove figure dei “referenti di zona” saranno di effettiva utilità o meno, se le proposte avanzate saranno ascoltate dal Comune. In alternativa sarà un peccato, perché la partecipazione della comunità è un aspetto fondamentale della qualità della vita. A chi si propone come referente due considerazioni a) grazie per mettere a disposizione della comunità una parte del proprio tempo libero b) l’invito ad agire con la dovuta obiettività, dimenticando il proprio colore politico e quello di chi siede in Comune ed operando solo ed esclusivamente nell’interesse dei cittadini che si sta rappresentando come loro referente Al Consiglio Comunale, che deve poi eleggere i referenti sulla base delle candidature pervenute, l’invito a valutare solo ed esclusivamente le qualità dei candidati a prescindere dall’appartenenza partitica o politica.
Finalmente è arrivata dal News Letter del Comune.
La rete, il meraviglioso strumento, purtroppo in Italia ancora sotto utilizzato, complice l’analfabetizzazione di parte della popolazione. Si pensi che il 50% delle persone non ha un pc, non usa internet, non è in grado di inviare una e-mail. Del resto, questo era uno dei punti che nel post del 2/2010 avevo indicato come evoluzioni del sito del Comune. Nel febbraio 2010, parlando del paese in Rete, il Blog indicava 5 possibili punti per far evolvere il sito del Comune, per renderlo ancora più utile ai cittadini. 1) Funzione di mailng list. Il sito del comune è già predisposto per attivarla (navigando nel sito la funzione c'è, ma non funziona). Inserendo il proprio indirizzo di posta elettronica, si ha la possibilità di ricevere aggiornamenti e news dal Comune. In pratica il comune informerebbe i cittadini in merito a eventi, manifestazioni, informazioni di rilievo, avvicinandosi di più ai cittadini e migliorando la trasparenza. 2) Funzione dii segnalazione disservizi e criticità Sarebbe, per intenderci, la sezione del Blog chiamata "Salviamo il patrimonio comunale". I cittadini possono segnalare all'amministrazione i guasti, le situazioni anomale relative al patrimonio comunale e agli eventuali disservizi. Ulteriore estensione è il monitoraggio della segnalzione, ovvero il cittadini interrogando il sito del comune potrà conoscere a che punto è la sua segnalazione. 3) Pubblicazione convocazione Consiglio Comunale. Altro elemento di trasparenza e di utilità. 4) Elenco telefonico. Perchè non pubblicare in un unico elenco i numeri telefonici e gli indirizzi e-mail dei riferimenti dei servizi comunali (il comune di Mede lo fa per i numeri telefonici). 4) Estendere la possibilità di scaricare moduli on-line, arrivando a richiedere i servizi e pagarne l'utilizzo direttamente dal sito Già durante l’Amministrazione Signorelli, il punto 4 fu recepito. Adesso arriva il punto 1 : ecco come fare per iscriversi : http://www.comune.sannazzarodeburgondi.pv.it/informa/newsletter Mi sono ovviamente già iscritto.
E' nata Alho, l'associazione culturale islamica
E' una novita assoluta per Sannazzaro. Alcuni cittadini, molti italiani, hanno fondato l'associazione Alho (credo che significhi "fedeli" o "credenti") E' una sorta di circolo islamico che avrà sede probabilmente in uno stabile (ex-negozio) di via Marconi. Mio giudizio è positivo. Anzi, l'associazione di stranieri o di italiani con orgini straniere, facilita l'integrazione tra culture e permette alle istituzioni una migliore iterazione con loro. Questo evento, dopo la ormai tradizionale Festa dei Popoli, rappresentano delle iniziative che servono a migliorare l'integrazione. E a proeittare Sannazzaro verso una dimensione cittadina
I miei errori.
Da Palazzo Pollone fanno sapere che tale iniziativa NON è compatibile con l'attuale PGT.Devo fare una rettifica su quanto scritto tra le Top Stories del post 223 Ecco la nota originaria “In Comune è arrivata una iniziativa di costruzione dichiarata compatibile con il PGT che prevede una struttura di 2.200,00 mq lordi di cui 1.500,00 destinati alla vendita del settore merceologico alimentare e 700,00 mq per servizi. Inoltre una struttura di 1.800,00 mq lordi di cui 1.500,00 destinati alla vendita del settore merceologico non alimentare e 300,00 mq per servizi. E poi parcheggi pertinenziali e superficie a verde per 1.185,00 mq, posa di un numero di alberi maggiore di 30. Il tutto posizionato in fondo a Via Loreto, destinata a diventare la zona di espansione commerciale”
Le 10 cose di Paola
Sul post 223 avevo elencato le mie “10 cose per cui vale la pena vivere”
L’amica (e fedelissima lettrice del Blog) Paola ha inviato le sue che volentieri pubblico
Se ne dovessero come spero arrivare altre, prometto di fare una sezione del Blog ad-hoc.
Ecco la nota di Paola (già inserita nei commenti)
Elvio siccome mi piace la proposta delle 10 cose per cui vale la pena vivere eccoti la mia classifica:
1. l'affetto dei miei cari
2. I viaggi
3. la nutella
4. l'amore del mio compagno
5. la voglia di conoscere
6. la mia adorata nipotina
7. il ballo
8. l'amicizia... quella vera!
9. le belle e sane risate
10. le albe e i tramonti.
Aspetto altre "10 cose per cui vale la pena vivere"Sul punto 3 penso che molti aderiranno ! Come volevasi .... Le toppe di asfalto si stanno già squagliando L'avevamo detto : questo non è asfalto. Le toppe messe a fine settembre nel rione Contò non potevano durare. Si stanno già sgretolando, e con le pioggie e la neve tutto tornerà esattamente come prima. La foto testimonia la situazione in via Toscanini Domandine : ma la ditta è stata pagata per questi lavori ? Come si sono accorte le persone, nessun altro in Comune se ne è accorto della qualità scadente del lavoro fatto ? ![]() Continua la battaglia contro la follia. Castagnata per dire NO all'amiantoDomenica 30 ottobre ore 14,30 presso la Cascina Cascinazza (zona Cascina Gallona, nei pressi del progetto per la discarica di Amianto), si è svolta la Castagnata con informazione alla popolazione dei rischi per la salute della progettata discarica. Circa 100 persone che hanno accettato l'invito del Comitato la Nostra Sannazzaro e il Comitato No Amianto di Mezzana Bigli. Da segnalare anche la presenza bi-partisan dell'Amministrazione comunale di Sannazzaro e di Silvia Bellini (lasciatemi ringraziare Silvia per la sua moderazione e riflessione). Da segnalare l'assenza degli Alpini di Sannazzaro (dovevano fare le caldarroste), ma visto che nessuno è indispensabile, i convenuti hanno assaggiato lo stesso ottime castagne preparate da amici di Mezzana Bigli. Tema emerso dalla discussione sul campo è stato anche : "ma con la discarica, chi coltiva riso nei dintorni, quanto verrà danneggiato ? chi mai più si recherà nelle proprietà di Ferrera e Sannazzaro a comprare i prodotti coltivati ? perchè non tutti gli agricoltori non si oppongono ?" ![]() Segnalo che il Comitato NO Amianto a Mezzana Bigli, ha attivato domenica scorsa un banchetto di firme fuori dal Cimitero. Segnalo anche la prossima Grande Risottata contro l'Amianto di domenica 13 novembre, alla Buscarella. Dettagli nel prossimo post.Atutt'oggi la lista dei Buoni (Chi dice NO alla Discarica) - enti, soggetti che hanno pubblicamente affermato la loro contrarietà al progetto, è così composta: - Comune di Sannazzaro (Amministrazione e intero Consiglio Comunale) - Comune di Ferrera - Comune di Scaldasole- Precedente Amministrazione comunale di Mezzana Bigli - Alcuni Agricoltori della zona - Legambiente - Comitato La Nostra Sannazzaro - Comitato per Lomello - Comitato NO Amianto di Mezzana Bigli - Amministrazione Provincia di Pavia - Consigliere Regionale Villani (PD) - Consigliere Regionale Pesato (PDL ), comunicato dal co-coordinatore PDL Sannazzaro, Airoldi - Lista Bellini, raccolta petizione di firme contro la discarica Ricordo che non ci sono tante posizioni : chi non è contro la discarica, è a favore Ecco la mappa : guardate dove vivete e fate due conti. ![]() Veniamo al post dell'ambiente perduto. C'era una volta la Lomellina, terra di riso, di cereali, di pioppi, di tabacco e terra d'acqua. Le coltivazioni hanno modificato nel tempo la loro presenza sul territorio, ma hanno da sempre caratterizzato la nostra terra come zona a "vocazione" agricola. Fate attenzione bene alla parola "vocazione", perchè dopo ci torneremo Che cosa è rimasta di quella Lomellina, dei grandi specchi d'acqua delle risaie, del mare di verde rappresentato dal riso pronto per essere colto. Dei chilometrici filari di pioppi che da decenni alimentano l'indusria della carta. Che cosa è rimasto degli enormi campi di "melega" che a settembre si trasformavano in grandi distese verdi ? La melega c'è ancora, il riso anche. Così come molti pioppeti e i corsi d'acqua, di cui la Lomellina vanta il primato europeo. Ma accanto a tutto questo, nel corso degli anni "nuove" caratteristiche stanno disegnando il profilo della Lomellina, caratteristiche che poco o niente hanno a che fare con le tradizioni agricole del nostro territorio : impianti indistruiali, centrali, discariche, impianti per il trattamento dei rifiuti, dei fanghi etc... E a breve anche l'autostrada Broni Mortara. La mappa che riporto nel post è esemplificativa : una zona assediata da impianti che nulla hanno a che fare l'agricoltura, che hanno stravolto il disegno lineare, e tradizionale della Lomellina. Di fornte a questo assalto, le istituzioni cosa fanno ? Poco o niente. Quando perfino, attratti da qualche euro di compensazione, accettano di buon grado l'insediamento di nuove minacce per lsa salute. Avevamo già detto che la Lomellina non esiste (vedi post 218 ) politicamente come realtà, messa in crisi da un campanilismo vecchio e ignorante. Ma soprattutto uccisa dagli interessi di parte (privati e/o politica) che crea le condizioni per il proliferare senza tregua di nuove minacce all'ambiente e alla salute. Parlavamo di "vocazione"... all'inizio del post Pensate al territorio oggetto di morbosa attenzione dal solito privato che da anni ha avviato attività di stoccaggio e riciclaggio, che adesso sta per concedere il proprio terreno (appoggiata da qualche masochista politico locale) per attivare una dicarica di amianto, un tema da mesi al centro del dibattito e per il quale la gente, attraverso il Comitato la Nostra Sannazzaro e il Comitato No Amianto di Mezzana Bigli, sta manifestando la sua forte contrarietà. Ebbene, quella fetta di terreno, dove potrebbero riversarsi tonnellate di amianto, a detta di un simpatico tecnico regionale (pagato quindi da noi!!) è a "naturale vocazione" per ospitare una discarica. Cioè per il nostro dipendente quella fetta di terra, attualmente popolato da un rigoglioso pioppeto, è' lì apposta, è la natura che l'ha destinata come terminale per l'amianto. Quello stesso terreno dal 1.700 ospita coltivazioni di riso, intervallato ad altre colture. Perchè la Lomellina, è sicuramente vocata. ma ad ospitare l'agricoltura, non le schifezze dannose per la salute . CambiaSannazzaro ... 1 anno dopo Esplosione gravissima alla Eureco di Paderno Dugnano. Molti si chiederanno perchè il Blog riporta tale notizia. Risposta : perchè la pericolosa CR (quella che vorrebbe fare l'inceneritore tra Ferrera e Sannazzaro) fa parte del gruppo Eureco. http://www.eureco.it/ La CR è già stata al centro negli ultimi anni di gravi incidenti, con incendi e persino una vittima, proprio nei capannoni di stoccaggio rifiuti di via Alessandria a Sannazzaro. Eccola notizia :http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/10_novembre_4/esplosione-azienda-chimica-1804096831075.shtml?fr=box_primopiano. (4 novembre 2010) ![]() Aria Nuova riparte come Associazione. Si alle idee. No alle ideologie A distanza di poco più di due anni dalla sua prima apparizione pubblica, ARIA NUOVA si è costituita ufficialmente come associazione indipendente, apartitica (fedele alle idee e lontanissima dalle ideologie, che nel corso della storia hanno dimostrato il loro fallimento) e senza fini di lucro. Nel corso del primo consiglio, i membri del comitato promotore hanno eletto Graziano Beolchi come presidente dell’associazione, mentre la carica di vice presidente è stata assegnata a Luigina Capettini; fanno inoltre parte del consiglio direttivo Giuseppe Airoldi, Gianbattista Deantoni, Piera De Paoli, Anna Lanciotti, Ezio Lanciotti, Anna Lolla, Patrizia Navone, Angela Necchi ed Elvio Vivaldini. Il nostro gruppo riprende l’esperienza della lista civica ARIA NUOVA che ora rappresenta una parte dell’amministrazione comunale; dobbiamo comunque precisare che ARIA NUOVA oggi è diventata un movimento del tutto indipendente ed autonomo. Ci proponiamo di diventare un collegamento diretto tra i cittadini e l’amministrazione, vigilando sull’operato degli amministratori stessi e facendo tutto il possibile affinché siano realizzati concretamente tutti i progetti ed programmi che la componente di ARIA NUOVA ha presentato nel corso della campagna elettorale. Dunque l’associazione lavorerà in modo indipendente, interagendo sia con l’amministrazione comunale che con i cittadini al fine di raccogliere istanze e proposte innovative ma senza tralasciare le critiche, pur se costruttive, al fine di spronare gli amministratori ad azioni di pubblica utilità. La funzione della critica costruttiva è molto importante, perché come potremmo migliorare la situazione se non cominciando dalla correzione graduale di ciò che già ora potrebbe essere perfezionato? Ma la vera importante funzione di ARIA NUOVA sarà quella di andare oltre ai problemi, questo vuol dire che non ci limiteremo a considerare l’attualità, ma avremo sempre una proiezione al futuro, per anticipare la soluzione alle questioni critiche che potranno prefigurarsi nei prossimi anni. Un esempio? La tanto dibattuta discarica di cemento amianto, alla quale siamo contrari; ma se per qualche strano ed incomprensibile motivo tale progetto sarà realizzato, ARIA NUOVA produrrà una serie di proposte di interventi sul territorio per fare sì che l’impatto di tale discarica sulla vita dei cittadini sia il minimo possibile. Ma quali saranno i rapporti con le altre realtà civiche e politiche del territorio? Noi rispettiamo tutti e vogliamo dialogare con tutti perché crediamo che il dialogo sia una condizione imprescindibile per costruire qualcosa di importante. Vorrei proprio sottolineare l’importanza del verbo “costruire”, perché siamo arrivati ad un punto nel quale bisogna guardare al di là dei propri campanilismi ed assumere un atteggiamento responsabile, quindi lavorare insieme per un vantaggio comune. ARIA NUOVA collabora con tutti, a partire dai cittadini, perché per la prima volta ognuno conta uno, e le richieste o proposte di chiunque vorrà prendere contatti con noi saranno ascoltate sempre con il massimo dell’attenzione”. Ed infine, un messaggio per tutti coloro che, già a partire dalle elezioni del 2009, hanno considerato ARIA NUOVA come la vera forza di cambiamento alternativa ai partiti: In seguito alle passate elezioni abbiamo preso un po’ di tempo per riflettere e capire cosa fosse necessario fare per la nostra comunità. Ora è tutto chiaro, ARIA NUOVA ritorna con lo stesso spirito di prima per affermare i propri progetti e per acquisirne di nuovi, con l’aiuto e la partecipazione diretta dei cittadini. Non siamo politici di professione, ma cittadini liberi che vogliono contare di più nella gestione della cosa pubblica. E a chi crede che, avendo più esperienza di noi, potrebbe influenzare le nostre decisioni, rivolgo un pensiero semplice ma deciso per sottolineare il fatto che per noi il concetto di indipendenza è alla base di tutto; questo perché siamo e saremo sempre disposti ad imparare, ma un po’ meno a farci insegnare. Graziano Beolchi (Presidente di Aria Nuova) |
Buona settimana a tutti. Le buone intenzioni o solo promesse ? Lo Statuto speciale che fa incazzare. Irena Sendler. Per non dimenticare Top Stories sannazzaresi ... e la controreplica del Sindaco a Andrea ABC Cambiamento 2.0. Continua la battaglia contro la follia. Castagnata per dire NO all'amianto - Comune di Sannazzaro (Amministrazione e intero Consiglio Comunale) - Comune di Ferrera - Comune di Scaldasole - Precedente Amministrazione comunale di Mezzana Bigli - Agricoltori della zona - Legambiente - Comitato La Nostra Sannazzaro - Comitato per Lomello - Comitato NO Amianto di Mezzana Bigli - Amministrazione Provincia di Pavia - Consigliere Regionale Villani (PD) - Consigliere Regionale Pesato (PDL ), comunicato dal co-coordinatore PDL Sannazzaro, Airoldi - Lista Bellini, raccolta petizione di firme contro la discarica Ricordo che non ci sono tante posizioni : chi non è contro la discarica, è a favore Ecco la mappa : guardate dove vivete e fate due conti. ![]() Veniamo al post delle 10 cose per cui vale la pena vivere Forse è' una moda, lo so. Ma devo dire che mi ha attratto l'idea di stilare 10 cose prioritarie per cui valesse la pena vivere. L’ha fatto anche Roberto Saviano e questo mi ha ancora di più incuriosito. Ovviamente le cose sarebbero molte di più e naturalmente molte sono rimaste fuori e forse potrebbero rientrare in futuro in un possibile aggiornamento. Ma “10” mi sono sembrate un numero non troppo stretto e nemmeno troppo esteso. Insomma : posto che non si può infilare tutto, che cosa mettere allora della propria vita nella valigia ? Le mie "10 cose" sono qui sotto, alla rinfusa, senza un ordine di importanza. E probabilmente sono rimaste fuori alcune cose ancora più importanti (l’emozione di diventare papà, il famoso primo bacio, l’assunzione al primo posto di lavoro, il diploma, l’eccitazione delle prime ferie senza i genitori, la finale Milan-Juve del 2003 all’Old Trafford, la vittoria di Formentini a Sindaco di Milano dopo Tangentopoli, Amici Mier Atto I e II, etc etc.) Ma quelle elencate sotto, sono cose che “prescindono” dalla prima volta, cose per le quali il tempo si ferma ogni volta che si vivono, cose dove l’emozione quasi non cambia nel corso del tempo e non si deteriora. Se vi fa piacere il Blog pubblicherà le "10 cose" di chiunque voglia comunicarle. Queste, sono le mie : 1) Ascoltare in cuffia Tom Sawyer dei Rush 2) Mangiare i Tortelli alla zucca di mia zia Nilde 3) L’entusiasmo che si prova quando qualche nuova persona diventa Volontario 4) Vedere i colori del cielo sull’Isola di Skye (Scozia) 5) Ascoltare Konig der Nacth (dall’opera Il Flauto Magico di Mozart) 6) Il colore del mare di fronte a Stintino (Sardegna) 7) Le Dolomti delle Odles in Val di Funes che diventano rosa al tramonto 8) Parlare con entusiasmo del posto in cui si vive o si è nati 9) Provare l’amore per la donna che si ama 10) Salieri che nel film Amadeus racconta al prete le sue opere da “mediocre” Aspetto le Vostre..... Credo sia , tra l'altro, un interessante esercizio spirituale.... CambiaSannazzaro ... 2 anni dopo L'ordinanza anti prostituzione emanata dal Comune avra' effetto? Sabato scorso, 24 ottobre, ore 23,15 le "escort on the road" erano 4, meno del solito, ma sempre troppe. Intanto sono arrivate le prime multe. Nessuno si era illuso che la legge Carfagna, esempio come tanti di marketing politico, potesse mettere fine al fenomeno più vecchio del mondo. E nessuno si illuda che una misura, seppure giusta e sacrosanta, presa da un singolo ente locale possa fare sparire le signorine del sesso da Sannazzaro. Ci vorrebbe una legge nazionale più illuminata che abbia il coraggio di riaprire degli spazi regolamentati dove espletare il sesso a pagamento. La speranza pertanto è che nel breve termine si possa quanto meno ridurre il fenomeno e che Sannazzaro possa perdere la fama di paese noto anche per le prostitute. Ne faremmo volentieri a meno. (30 ottobre 2009) ![]() |
Buona settimana a tutti. 11 Novembre apre il nuovo supermercato - Comune di Sannazzaro (Amministrazione e intero Consiglio Comunale) - Comune di Ferrera - Comune di Scaldasole - Precedente Amministrazione comunale di Mezzana Bigli - Agricoltori della zona - Legambiente - Comitato La Nostra Sannazzaro - Comitato per Lomello - Comitato NO Amianto di Mezzana Bigli - Amministrazione Provincia di Pavia - Consigliere Regionale Villani (PD) - Consigliere Regionale Pesato (PDL ), comunicato dal co-coordinatore PDL Sannazzaro, Airoldi - Lista Bellini, raccolta petizione di firme contro la discarica Ricordo che non ci sono tante posizioni : chi non è contro la discarica, è a favore Ecco la mappa : guardate dove vivete e fate due conti. ![]() Veniamo al post : parla Giovanni Maggi (ndr : la nota a cui si riferisce il Sindaco è nel post 221) Caro Elvio, con piacere alimento l’ attività del blog, soprattutto perché mi sento in dovere di corrispondere alle puntuali richieste di una persona moderata ed intelligente quale è Andrea B.C.. Passiamo quindi all’analisi degli impegni che, nel breve, si era presa la lista di “UNIRE SANNAZZARO” che poi è diventata, di fatto, l’ attuale Amministrazione. 1) I VIGILI PRESIDIANO IL TERRITORIO Basta leggere, nel sito ufficiale del ns. Comune, la risposta all’ istanza della lista Progetto Sannazzaro per rendersi conto dell’ accelerata che la nostra Polizia Urbana ha dato all’ attività di presidio territoriale, facilmente misurabile nel confronto fra i provvedimenti del periodo GEN-GIU e quelli relativi al periodo successivo (Prevvisi +335% / Verbali +150%) 2) SISTEMAZIONE PARCHI GIOCHI Il progetto di razionalizzazione, messa in sicurezza, modernizzazione è pronto da fine luglio. Non si è ancora provveduto ad appaltarlo in quanto, su consiglio dei tecnici, abbiamo ritenuto di installare le nuove attrezzature dei giochi solo nella prox primavera, onde evitare di sottoporle inutilmente alle intemperie invernali. 3) APERTURA POMERIDIANA UFFICIO POSTALE Mi sono attivato subito con il Direttore Provinciale in un paio di confronti che hanno portato, sino dalla fine di giugno scorso, ad ottenere l’ aumento di una unità degli operatori di sportello. Si è preferito optare per tale provvedimento perché ritenuto più efficace della eventuale apertura pomeridiana, con il risultato di riportare gli anomali parametri dei tempi di attesa del ns. ufficio entro gli standard previsti da Poste Italiane. 4) COMMISSIONE COMMERCIO Varata con approvazione del Regolamento nella seduta di Consiglio Comunale del 24.06.10. 5) RAPPRESENTANTI DI ZONA E DI FRAZIONE Definiti i “Referenti di zona” con approvazione del Regolamento nella seduta di Consiglio Comunale del 29.09.11. Per le frazioni si farà ancora riferimento a quanto stabilito al ns. Statuto sino alla revisione generale dello stesso. Nei prox giorni si redigerà opportuno bando. 6) NAVETTA PISCINA SOMMO Le scuole riprenderanno l’ attività di nuoto a Sommo nella primavera 2012. Di fatto, già decisa la messa a disposizione della navetta. 7) ILLUMINAZIONE PARCHEGGIO PALESTRONE Appaltato a ENEL SOLE da inizio settembre. Il fornitore ha, contrattualmente, 90 gg di tempo per eseguire l’ opera. Se mi permetti vorrei aggiungere un ulteriore punto che non è stato solo uno slogan da campagna elettorale, ma un preciso impegno morale che mi sono preso con i Cittadini di Sannazzaro e che è, e sarà, la filosofia di governo di UNIRE SANNAZZARO: 8) VOGLIO CAMBIARE SANNAZZARO APPLICANDO L’ ETICA DELLA RESPONSABILITA’, DELLA COERENZA NEL FARE CIO’ CHE SI DICE. Cordiali saluti a tutti i lettori, Giovanni Maggi CambiaSannazzaro ... 1 anno dopo ... Mi dicono di riportare anche queste notizie e non solo quelle negative. Altri mi dicono che scrivo troppo poco dei problemi di Sannazzaro. A me sinceramente sembra di raccontare la realtà come la percepisco io. Può darsi che io sbagli, per carità. Del resto il Blog è aperto a tutti proprio per questo.... (Post nr. 175 - 22 ottobre 21010) ![]() IVA e bolletta del Gas Elvio è arrivata la bolletta del gas e ho notato che hanno inserito l'iva al 21% per quanto riguarda la quota fissa di distribuzione per il periodo aprile-agosto. Non mi sembra una cosa tanto normale....praticamente la nuova aliquota l'hanno magicamente fatta diventare retroattiva, o sbaglio? Mah....anche questa è l'Italia. Marco. Certo che è Italia. Aumentare l'Iva sul Gas ad uso domestico è mettere le mani nelle tasche delle famiglie. Altrochè. Ma si sa, in un Paese dove l'Iva c' anche sul latte artificiale materno... _____________________________ Invito all'Amministrazione comunale Se l'Amministrazione legge il blog Marco Schena ![]() |
Buona settimana a tutti. Lavori al Cimitero e in Piazza Mercato Continua la battaglia contro la follia. E' il turno di Mezzana Bigli - Comune di Sannazzaro (Amministrazione e intero Consiglio Comunale) - Comune di Ferrera - Comune di Scaldasole - Sindaco di Mezzana Bigli - Precedente Amministrazione comunale di Mezzana Bigli - Agricoltori della zona - Legambiente - Comitato La Nostra Sannazzaro - Comitato per Lomello - Comitato NO Amianto di Mezzana Bigli - Amministrazione Provincia di Pavia - Consigliere Regionale Villani (PD) - Consigliere Regionale Pesato (PDL ), comunicato dal co-coordinatore PDL Sannazzaro, Airoldi Ricordo che non ci sono tante posizioni : chi non è contro la discarica, è a favore Ecco la mappa : guardate dove vivete e fate due conti. ![]() Veniamo al post sugli stranieri residenti Sannazzaro paese a vocazione migratoria, viene confermata dall’annuale report che Istat mette a disposizione sulla presenza di stranieri residenti in Italia. Al 1 gennaio 2011, i residenti in paese erano 711, su una popolazione di 5.869, ovvero il 12,1%. Al 1 gennaio 2010 erano 693, poco oltre l''11%. L’immigrazione caratterizza tutta l’Italia, da anni entrata nelle mete ambite dalle popolazioni straniere in cerca di lavoro e di maggiore fiortuna. In effetti guardando anche altri dati, la percentuale sannazzarese è in linea con il trend generale, considerando, appunto, la realtà industriale di Sannazzaro. A Mede, ad esempio, la percentuale di stranieri è dell’11,7%. A Garlasco del 8,8%, a Pavia città del 10% e a Vigevano (credo record in provincia) del 14,1%. A livello provinciale siamo al 9,7% e in Lombardia del 10,7%. Milano, metropoli che fa storia a se, gli stranieri sono il 16,4% Tornando a noi, le etnie più numerose a Sannazzaro? Eccole : 165 albanesi, 115 romeni, 102 Ecuadoregni, 73 Tunisini, e poi via tutti gli altri. Diventa ancora più importante compiere tutti insieme quell’opera di integrazione (scelta imposta dal buon senso e senza alternativa) che faciliterebbe il rapporto con i nuovi arrivati. Bene quindi i corsi di italiano, lo sportello per stranieri e bene la possibilità di favorire aggregazione associativa (anche creando associazioni etniche), fattore questo che rende meno difficoltosa la relazione tra stranieri e istituzioni. Del resto, giova sempre ricordare che gli stranieri in molti casi si occupando di attività produttive altrimenti scoperte. A Sannazzaro, a titolo di esempio, senza stranieri non ci sarebbe la possibilità di acquistare prodotti a basso costo (cinesi in Pza Mercato), i giovani non potrebbero frequentare l'unico take-away del paese (Turchi via SS Nazzaro e Celso), molti anziani non avrebbero le badanti (Ucraine) così come non ci sarebbero molte collaboratrici domestiche, muratori, operai, addetti ai servizi a basso valore aggiunto. CambiaSannazzaro ... 1 anno dopo Cos'e' il volontariato ? Le persone (nell'immagine ndr) hanno passato anche l'intero sabato ad allestire il Centro Polifunzionale in occasione del Beautiful Day, la festa del volontariato sannazzarese. Lo hanno fatto, da bravi volontari, senza ritorno economico, sacrificando parte del loro tempo libero. A chi critica, a coloro che parlano che a Sannazzaro non si fa mai niente, ecco quando dite queste cose (peraltro non vere) pensate a coloro che si sbattono per creare occasioni in cui socializzare e che lo fanno peraltro “aggratis...” Pensate prima di parlare e anzi, se volete darvi da fare sappiate che nelle associazioni c'e' sempre bisogno. (15 ottobre 2010) ![]() Unire Sannazzaro : promesse e fatti Ciao Elvio. Ho pensato di tornare a dare una sbirciatina al tuo blog, sicuro che un "cane da guardia" degli usi e (mal)costumi della nostra politica cittadina come te mi avrebbe aiutato nella mia personale verifica, fornendomi un bilancio equilibrato, puntuale e scevro da ogni faziosità sui primi passi dell'amministrazione targata Unire Sannazzaro. Mi sarà sicuramente sfuggito qualcosa tra le pieghe di un post e di un commento ma non ho trovato niente su questo argomento se si escludono esortazioni a "non usare i soliti slogan triti e ritriti….lasciamoli lavorare…è ancora presto per bilanci"… Potrebbe essere una posizione condivisibile se non fosse che proprio loro al termine della serata di presentazione della lista avevano indicato il 30 settembre come termine per un primo bilancio sul "buon governo della città", proponendo 7 punti del programma DA FARE SUBITO e cioè da realizzare entro questa data (allego foto della serata… giuro di non averle taroccate con photoshop…). Avevo preparato uno schemino semplice… dei rettangoli con disegni che richiamassero i famosi punti programmatici… così, per aiutarmi a visualizzare in modo immediato il tutto e l'avevo attaccato alla pagina del calendario per ricordarmi "l'appuntamento con la storia". Il blog Cambia Sannazzaro doveva essere il mio punto di riferimento per una valutazione imparziale. Forse le grandi questioni dibattute in questo periodo e il tuo impegno a dividere il mondo in "buoni" e "cattivi" ti hanno fatto dimenticare queste (in verità marginali) promesse da verificare… Ora riesci ad aiutarmi? Magari indicandomi su quanti rettangoli posso scriverci sopra "FATTO!". Grazie. Ciao Andrea B.C. Caro Andrea, il fatto che tu sia tornato a leggere il Blog, mi fa molto piacere. (Pubblico l’immagine con le promesse di Unire Sannazzaro qui di seguito) Purtroppo i “buoni e i cattivi”, al contrario delle fiabe, esistono : i secondi, per inciso, sono quelli che minacciano anche la nostra salute. E credo che una discarica di amianto, meriti la giusta attenzione per non poter dire un domani “non lo sapevo…” Il Blog è uno spazio aperto a tutti i cittadini contribuenti. A quelli che appoggiano l’amministrazione e a quelli che la criticano. Poi c’è modo e modo di criticarla e purtroppo, fatto salvo pochini (e la tua nota direi che rientra tra questi), leggo e sento solo delle generiche critiche sul cambiamento, inteso per lo più come un fatto somatico…. Il Cambiamento c'è ed è in corso. Ma non parlo solo di chi Amministra, dai quali mi sono esposto a dire pubblicamente su questo Blog che personalmene mi aspetto molto. Mi riferisco, ad esempio, anche al fatto che ogni cittadino può legittimamente scrivere su questo blog, ponendo la “spunta” sulle cose fatte e a cerchiare in rosso quelle ancora da fare. Sui "cani da guardia".... Blog Cambia Sannazzaro, 26 agosto 2009: Coloro che governano oggi in paese sono nuovi e occorre dare loro del tempo per mettere alla prova le loro capacità. A fronte di ciò la nuova amministrazione (dalla quale mi sembra di capire che fortunatamente, almeno per il momento, le zampe pericolose dei partiti sono a debita distanza) deve fare i conti con il rovescio della medaglia : proprio perchè sono nuovi, la gente si aspetta molto e se lo aspetta in fretta o comunque nel breve termine. ![]() |
La gente, le istituzioni, i comitati …. e il buon senso. Inizia a insinuarsi tra la gente il sospetto di infiltrazioni "strane" nella follia della discarica di amianto. Si sa i rifiuti sono un business appetibile per le ecomafie, come ci dicono molte inchieste fatte negli ultimi anni. Nel frattempo, 150-200 persone hanno manifestato lunedì scorso contro la demenziale proposta di creare una discarica di cemento amianto, in un luogo dove dal 1700 si coltivava riso e adesso c’è un meraviglioso pioppeto. I tecnici della Regione sono arrivati per una ricognizione ispettiva, facente parte dell’iter autorizzativo. La discarica non la vuole nessuno. Non la vuole la gente di Sannazzaro. Non la vogliono le associazioni e i comitati sorti per osteggiare il progetto. Legambiente, ovviamente, ma non solo. Il Comitato per Lomello, quello per Ferrera e il neo-nato Comitato La Nostra Sannazzaro. Non la vuole la gente di Ferrera che con oltre il 90% in un referendum di pochi mesi fa, ha sepolto sotto la mole delle schede la minaccia alla nostra salute. Non lo vogliono le amministrazioni : quella di Sannazzaro certamente, schierata compatta. Non la vuole quella di Scaldasole, il cui sindaco ha partecipato alla manifestazione. Non la vuole l’amministrazione di Ferrera, anche se il Sindaco Fassina non si è fatto vedere. Non la vogliono le opposizioni nei consigli comunali Quella di Ferrera, i cui referenti sono presenti nel Comitato locale. Quella di Mezzana Bigli, dove il capogruppo di minoranza Ghiroldi appoggia le iniziative della gente e dei Comitati. E quella di Sannazzaro , dove la Lista Bellini ha sfondato le 2.500 firme raccolte contro la discarica. Non solo. Amministrazione e le due liste di opposizione (Bellini e Zucca) erano presenti insieme all’audizione presso la 6a Commissione del Consiglio Regionale a Milano. Tutti insieme per dire No. Non la vuole la Provincia di Pavia, che nella conferenza di servizi ha evidenziato importanti osservazioni. Non la vuole il Consigliere Regionale Villani (PD). Non la vogliono gli agricoltori, che vedono minacciate le coltivazioni di riso e mais. Ma vi immaginate il danno di immagine per la Lomellina e del suo riso. Roba da fare causa alla Regione ! Fate voi il computo : chi non è elencato sopra, vuol dire che è a favore o che ha timore ad esporsi ! Allora ci si chiede : come può la Regione calpestare queste volontà, andare contro il territorio e la salute degli abitanti ? Come può fregarsene di tutto questo ? Come possono politici e funzionari regionali (nostri dipendenti, cioè che fanno il loro lavoro e la loro funzione perchè noi paghiamo loro lo stipendio), ignorare l'opinione degli abitanti e dei loro datori di lavoro ? Se ci si muove compatti e se non si abbassa la guardia, la speranza di vincere questa battaglia c’è. Ci deve essere ! E di questo è consapevole il Comitato La Nostra Sannazzaro che proprio l’altro giorno si è formalmente costituito con un direttivo (Facebook “La Nostra Sannazzaro”). I prossimi passi del Comitato saranno un presidio laddove ancora esiste la gente poco informata (Mezzana Bigli), una biciclettata “contro l’amianto” e altre iniziative di forte impatto. Riporto le parole che ha detto il Sindaco Maggi, in un recente discorso, parole che rappresentano meglio di tutto la soluzione e la speranza “Restiamo Uniti”. Ecco, davvero. Lasciamo perdere i distinguo, le prese di posizioni, le bandierine piantate con questo o quel simbolo. Adesso blocchiamo la porcata, poi ognuno ritornerà sulle proprie legittime posizioni. Ma farlo adesso aggiunge follia alla follia Infine, a chi si chiede "ma come, abbiamo la raffineria che inquina, che ha fatto sempre il bello e cattivo tempo e tutto andava bene... e adesso ?" No. Non andava tutto bene, anzi. Chi non ha svolto il ruolo di controparte nei confronti di ENI (ovvero le vecchie amministrazioni e aggiungo i cittadini che hanno comunque un interesse pro-ENI) ha sbagliato. Riconosciamo invece chi, come anche questo Blog, ha sempre cercato di evidenziare il ruolo di rischio della raffineria, ma anche di opportunità finora sfruttata molto poco. Ma detto tutto ciò, sentire parlare certe persone (e anche gente che fa politica....) sembra di trovarsi di fronte a quello che per farsi passare il mal di denti si da una martellata sul ginocchio. 1+1 fa sempre 2 ! Infime, l'ormaii abituale aggiornamento sui BUONI.... A tutt'oggi la lista dei Buoni (Chi dice NO alla Discarica) - enti, soggetti che hanno pubblicamente affermato la loro contrarietà al progetto, è così composta: - Comune di Sannazzaro (Amministrazione e intero Consiglio Comunale) - Lista Bellini (petizione raccolta di firme per la Regione) - Comune di Ferrera (anche se il sindaco Fassina era assente alla manifestazione) - Comune di Scaldasole - Precedente Amministrazione comunale di Mezzana Bigli - Agricoltori della zona - Legambiente - Comitato La Nostra Sannazzaro - Comitato per Lomello - Amministrazione Provincia di Pavia - Consigliere Regionale Villani (PD) - Comitato Vigevano sostenibile - Unione agricoltori Ricordo che non ci sono tante posizioni : chi non è contro la discarica, è a favore Ecco la mappa : guardate dove vivete e fate due conti. ![]() ![]() Via Bigli, continua la sosta selvaggia Caro Elvio, Volevo segnalarti quello che ho visto e fotografato il 1° di Ottobre in via Bigli, strada caratterizzata da divieto di sosta ambo i lati. Si è ritenuto necessario, in occasione della manifestazione podistica del giorno successivo, “rafforzare” i cartelli di divieto di sosta permanente con alcuni cartelli di divieto di sosta temporanei. Personalmente voglio esprimere la mia solidarietà agli organizzatori che sono dovuti evidentemente giungere a questa soluzione che effettivamente ha del comico (vedi foto). Quello di via Bigli è un problema che definire ridicolo è un eufemismo, la via è molto spesso stracolma di auto parcheggiate da entrambi i lati, che addirittura si posizionano anche tranquillamente sullo stop e/o fanno manovra nel vicino incrocio e questo causa sia disagi alla viabilità che rischi di incidenti (anche se non di elevata gravità) e pensare che, a 30 metri di distanza, è presente piazzale Mainoli, un parcheggio di qualche centinaio di posti auto, spesso vuoto. Loris Arnè La foto è pubblicata qui sotto. Ecco cosa scrivevo il 31 luglio 2009 : "Piazzale Mainoli - Il parcheggio selvaggio mette a rischio la sicurezza. Martedì scorso si è svolta in Piazzale Mainoli la sagra degli gnocchi, ormai una tradizione che la Pro Loco ha felicemente avviato qualche anno fa. Ottima cucina e buona musica da ballo, hanno gaantito il pienone. Una serata che mi è sembrata molto ben riuscita e non dovremmo finire mai di ringraziare i volontari che garantiscono ai sannazzaresi la possibilità di partecipare a queste belle feste popolari. Segnalo tuttavia un rischio molto alto. La strada di accesso a Piazzale Mainoli (via Bigli) è in effetti un budello. Però se lasciato sgombro dalle auto è facilmente percorribile da mezzi di soccorso. Purtroppo, e ciò capita sempre in tali feste, nella via i soliti "furbi" parcheggiano in entrambi i lati, tanto che un'ambulanza farebbe molta fatica a passare ... figurarsi un mezzo dei vigili del fuoco.... Cosa accadrebbe in caso di necessità di intervento rapido, di incendio o altro? Sarebbe abbastanza installare dei panettoni su entrambi i lati o, meglio, delle fioriere, di quelle peraltro già presenti all'inizio della stessa strada (e magari qualche multa in più) La sicurezza passa anche da misure semplici di prevenzione come questa. Evitiamo una volta tanto di mettere riparo quando il danno è fatto..." Non solo, ma sul Blog sono state pubblicate diverse foto con gli incivili che parcheggiano proprio all’inizio. Soluzione ? Eccola : non siamo in Svizzera e i cartelli, purtroppo, sono solo un palliativo. Nel Paese del “è severamente vietato” (in Europa, basta “è vietato”..) ci vuole la protezione fisica. Mettiamo dei panettoni gialli, o meglio delle fioriere, magari con la scritta di sponosor (esercizi commerciali, ENI etc.). ![]() ________________________________________ Villaggio Stella. Continua il degrado del parco giochi Caro Elvio, ti invio le foto del parco giochi del villaggio Stella per evidenziare che le cose non sono migliorate anzi. Il tutto per evidenziare che chi in passato ha criticato, ora si prenda le sue responsabilità. Cordialmente Vittorio Airoldi Le immagini le pubblico di seguito Se dal punto di vista delle infrstrutture è lecito che la nuova Amministrazione abbia bisogno di un pò di tempo per intervenire, non è così per la pulizia. Non si capisce perchè chi taglia l'erba poi non pulisca le aree verdi. Basta vedere cosa resta a terra dopo ogni taglio. E basta vedere i viali di accesso (via Vigevano, via Pavia). Forse la faccio troppo semplice, ma richiamare all'ordine chi ha in appalto la pulizia ? _____________________________________________ Trasporti locali. I tagli di bilancio penalizzano i lavoratori (carteggio con la società STAV) ciao Elvio, penso possa interessare ad altri pendolari come noi, non credi? grazie Antonella Tronconi Buongiorno, come mi consiglia la società di trasporti Stav, Vi inoltro i messaggi intercorsi in relazione ai disagi sulla linea Gropello - Milano. Con la speranza che sia possibile migliorare il servizio, porgo cordiali saluti Antonella Tronconi Risposta STAV Buongiorno, siamo perfettamente a conoscenza del problema da Lei segnalato e anzi riteniamo che col peggiorare delle condizioni meteo il problema andrà ad aggravarsi. Abbiamo ripetutamente segnalato il problema al settore trasporti della Provincia di Pavia ente preposto alla modifica dei programmi d’esercizio. La soluzione potrebbe essere o l’eventuale istituzione di nuove corse (con conseguente difficilissimo reperimento delle relative risorse economiche) o strada più facilmente percorribile la variazione di orario di alcune corse, con minor utenza, sempre sulla medesima tratta in modo da effettuare la corsa da Lei segnalata con più autobus. Quest’ultima soluzione comporterebbe il disagio di alcuni utenti che dovrebbero utilizzare l’autobus ad un orario antecedente di alcuni minuti rispetto all’attuale e c’è una forte resistenza in questo senso. Le consigliamo di rivolgere i suoi reclami, e supponiamo anche quelli di altri utenti, direttamente al settore trasporti della Provincia di Pavia. Distinti saluti. Stav spa Antonella, benvenuta sul Blog L'anno scorso, la Provincia di Pavia ha ricevuto 800mila euro in meno / anno per i trasporti. Immaginiamo i tagli di giugno e luglio (la manovra lacrine & sangue) quali alri tagli può avere prodotto. Risultato : servizi peggiorati e costi a carico dei lavoratori pi alti. A tutto questo si somma un governo dei trasporti locali da parte della Provincia che non ha mai brillato per efficienza. ________________________________________________ Il Sindaco di Torreberetti è a favore della discarica (a Ferrera...) E' una pagina FB su cui ho messo 2 articolo. http://www.facebook.com/media/set/?set=a.2032729264124.2103348.1420922664&l=baab6f21bf&type= bel lavoro sul blog, a presto! Marco Basati L'atteggiamento del sindaco è una delle cause per cui la Lomellina sta morendo. Ho cercato in rete il suo indirizzo mail, ma il suo Comune non ha nemmeno un sito internet degno del nome. Ecco : si preoccupasse di dare servizi ai suoi cittadini, invece di perorare la follia della discarica |
Buona giornata. A tutt'oggi la lista dei Buoni (Chi dice NO alla Discarica) - enti, soggetti che hanno pubblicamente affermato la loro contrarietà al progetto, è così composta: - Comune di Sannazzaro (Amministrazione e intero Consiglio Comunale) - Comune di Ferrera - Comune di Scaldasole - Precedente Amministrazione comunale di Mezzana Bigli - Agricoltori della zona - Legambiente - Comitato La Nostra Sannazzaro - Comitato per Lomello - Vigevano Sostenibile - Amministrazione Provincia di Pavia - Consigliere Regionale Villani (PD) La discarica vista da Sannazzaro : - La Lista Bellini ha raccolto oltre 2.300 firme contro il progetto. Saranno portate in Regione e speriamo che servano anche queste. - Comunicato di Legambiente Legambiente esprime solidarietà al Comitato la Nostra Sannazzaro per le preoccupazioni espresse; riteniamo che : • il problema amianto sia reale e vada affrontato il più presto possibile • che ogni provincia debba affrontare autonomamente il problema (è impensabile e “poco ecologista” pretendere di mandare il nostro amianto in altre province, regioni o addirittura stati… ad es. la Germania) • per il motivo di cui sopra la provincia di Pavia dovrà accogliere solo ed esclusivamente l’amianto presente nella provincia stessa (sebbene la legge non dia questa prescrizione) • in attesa di tecnologie migliori la discarica appare l’unica soluzione possibile realizzabile in tempi brevi • la Provincia e la Regione debbano quantificare la presenza di amianto (anche se la competenza è dell’ A.S.L.) e stabilire capacità e numero degli impianti, trovando il giusto compromesso tra la sostenibilità ambientale (piccoli impianti) e quella economica (mega-discarica) • la Provincia, o ancor meglio la Regione, dovrà incaricare i propri tecnici affinchè identifichino le zone del territorio che sono adatte ad ospitare gli impianti, considerando gli aspetti idro-geologici ma anche l’impatto ambientale già esistente (è vero che il “privato” può presentare liberamente una richiesta, ma è anche vero che in mancanza di LINEE GUIDA rischiamo il caos • debba essere privilegiata la gestione pubblica, anche insieme al privato, rispetto ad una gestione solo di privati • il percorso utilizzato fino ad ora (cioè un singolo Sindaco che mette a disposizione il territorio del proprio Comune o la singola ditta che richiede l’ autorizzazione ) non è “ecologicamente sostenibile” perché la questione magari non è ritenuta legislativamente di “interesse pubblico” … ma di fatto lo è e coinvolge tutto un territorio • che in tutto il percorso ci sia la partecipazione della cittadinanza, in particolare nella fase gestionale con un Comitato di Controllo di cui facciano parte tecnici indicati dalle Associazioni di Tutela Ambientale per evitare “decisioni calate dall’alto” quindi, alla manifestazione indetta dal Comitato ci saranno anche le bandiere gialle di Legambiente, per affermare con forza e decisione che prima di dire “l’impianto proposto a Ferrera va bene / non va bene” è indispensabile una PROGRAMMAZIONE E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DA PARTE DELLE ISTITUZIONI e poter quindi rispondere a questa semplice domanda: il luogo scelto è davvero il migliore ? (anzi, sarebbe meglio chiedersi se sia il “meno peggio possibile” ?) La discarica vista da Mezzana Bigli : - Ecco una nota che il Comitato La Nostra Sannazzaro gira con un commento di Vittore Ghiroldi, capogruppo di minoranza a Mezzana Bigli : "Ho proposto al sindaco di Mezzana Bigli, una collaborazione/iniziative politiche da effettuare sul territorio comunale, ma la risposta è stata questa: “… non intendo fare nulla, aspetto che la Regione Lombardia si esprima …”. Inoltre non ha permesso di utilizzare la bacheca comunale per il volantino del NO alla discarica di amianto. A questo punto non sono per niente sicuro che, il sig. Angelo Chiesa sindaco di Mezzana Bigli non voglia la realizzazione del progetto. Fate voi le vostre considerazioni …. Il Consigliere Regionale Ciocca (Lega) ha dichiarato in TV che "i sindaci rappresentano la sintesi delle popolazioni". Insomma la sua idea di sentire cosa ne pensano solo i primi cittadini l'ha ribadita... Caro Ciocca, e cosa ne pensa la gente, non è forse ancora una migliore sintesi ? Perchè si ha timore di far esprimere la gente ? Paura della loro opinione ? Ciocca è leghista. La Lega dovrebbe difendere il territorio e l'automomia !!!!! Ricordo che nella sezione del Blog a destra (in alto) potete sempre inoltrare le osservazioni alla Regione. Non lasciamo nulla di intentato Ecco la mappa : guardate dove vivete e fate due conti. ![]() Lunedì 3 ottobre si è verificato un evento davvero straordinario. In mattinata cìè stato un presidio davanti all'ingresso nel nuovo Centro elaborazione dati ENI, in strada corradina. Un opera tecnologica d'avanguardia. Obiettivo dei manifestanti non era certo il Ced, ma dare visibilità alle istituzioni convenute per l'inaugurazione Nel pomeriggio i manifestanti si sono spostati sul sito della discarica : dalla tecnologia d'avnaguardia alla follia del presente La manifestazione anti-discarica, organizzata dal Comitato La Nostra Sannazzaro e che ha visto partecipare il Comitato di Lomello, quello di Ferrera, Vigevano Sostenibile, il Comitato di San Martino (analoga follia progettata in zona) e Legambiente, ha visto la partecipazione di oltre 100 persone. Il tam tam via internet, email, facebook ha permesso in una giornata lavorativa di far confluire decine di persone arrabbiate e preoccupate per la salute. Presenti anche i Sindaci di Sannazzaro e Scaldasole, rappresentanti delle liste in Consiglio comunale (tra cui la capogruppo Bellini) e un assessore di Ferrera. A proposito di Ferrera, si è notata l'assenza del Sindaco del comune. Assente anche il Sindaco di Mezzana Bigli, mentre presente era il capogruppo di minoranza I tecnici hanno ispezionato la zona attorniati da decine di persone e striscioni inneggianti la salute e la difesa del territorio. Entro l'anno si chiuderà l'iter autorizzativo e sapremo il finale della vicenda. In mattinata, fuori dall'inaugurazione del Ced in strada Corradina, i manifestanti hanno esposto gli striscioni. Si sono fermati a solidarizzare il Presidente della Provincia Bosone, la sua Vice D'Imperio. Anche il Sindaco Maggi e il consigliere provinciale Fazzini hanno palesato appoggio al presidio. Il Sindaco di Ferrera Fassina e l'Assessore Regionale hanno invece tirato dritto... Peccato. Hanno dimostrato scarso rispetto per chi aveva solo intenzione di dare visibilità al problema discarica. |
Buona settimana a tutti. Top stories sannazzaresi Il Comune allestirà a breve 3 pannelli informativi. L’utilizzo in primis sarà a supporto del Piano di Emergenza Comunale (una sorta di araba fenice…) per informare la gente su situazioni di emergenza industriale. M i pannelli dovrebbero fornire alla popolazione anche info di utilità varia. Spesa per l’attivazione dei pannelli e delle 4 sim card necessarie (3 per la ricezione e 1 per la trasmissione dei messaggi centralizzata) a carico di ENI, come da convenzione per gli impianti EST. Come tutte le cose realizzate, la vera scommessa sarà garantirne il funzionamento nel corso del tempo. Arrivano i rappresentanti delle zone : un incentivo alla partecipazione Da sempre sostengo che ogni cittadino deve fare il proprio dovere e che come comunità occorre fare squadra per migliorare il paese. Molto bene quindi la costituzione dei rappresentanti dei quartieri che l’Amministrazione comunale sta varando. Ognuna delle 5 zone avrà un referente che interagirà tra cittadini e Comune, facendo da collettore delle informazioni e soprattutto da sensore sul territorio dei problemi e delle istanze. La partecipazione e la condivisione dei problemi è fondamentale per un buon governo del territorio I dati sulla sicurezza. Da quando è nato questo Blog (e chi legge lo sa benissimo), abbiamo sempre dato massima importanza alla sicurezza e al rispetto delle regole. Anzi, diciamo che nella orrenda Italia del XXI secolo dove di regolare c’è solo l’accanimento contro le leggi e la giustizia, il rispetto delle regole è uno stendardo da tenere sempre alto per non far morire la speranza di vivere in un futuro in un Paese migliore. Altro pilastro del Blog è sempre stato quello di invitare la comunità, la stampa e l’opposizione politica a controllare chi amministra. Ebbene, come per altri aspetti, a costo di tirarmi addosso le ire dei “conservatori”, anche in questi contesti stiamo assistendo all’inizio di un cambiamento. In passato abbiamo tutti avuto troppe responsabilità nel delegare tutto agli amministratori senza effettuare alcun controllo. La questione della “sicurezza”, tornata alla ribalta tramite la raccolta di firme che Progetto Sannazzaro (la Lista di Zucca) ha effettuato poche settimane fa è esemplificativa. Premesso, come ebbi occasione di dire, che a mio personale modo di vedere la raccolta di firme era uno strumento “debole” (nel senso che il tema dei furti è fin troppo noto e non si proponevano contromisure), confermo comunque che chi fa opposizione non deve solo effettuarla nel luogo istituzionale (il Consiglio comunale) ma anche sul territorio, per interagire con la gente e per avanzare sul campo proposte. Cosa questa che in passato si è visto pochissimo. Altro aspetto del Cambiamento, a quanto pare, sono i dati sulla sicurezza, o meglio, i dati relativi al controllo che non necessariamente corrispondono ad un miglioramento dei dati sulla criminalità. Eccoli (così come li fornisce il Comune) : Verbali della Polizia Locale : dal 1-1-2011 al 30-6-2011 : media mensili 14 dal 1-7-2011 al 23-9-2011 : media mensile 35 (+ 150%) Ore di pattugliamento serale e notturno della Polizia Locale : dal 1-1-2011 al 30-6-2011 : media mensile 9 ore dal 1-7-2001 al 23-9-2011 : media mensile 44 (+ 390%) Una chiave di lettura di questo potrebbe essere : la minoranza stimola chi governa su un problema specifico e chi governa adotta misure per migliorare la situazione. Una sana competizione con beneficiari i cittadini tutti. Gela-Sannazzaro : l’erba del vicino….. Riporto un estratto di un giornale locale di Gela :” ENI …mentre a Sannazzaro è intervenuta realizzando piste ciclabili, migliaia di piantumazioni ristorando anche i comuni limitrofi con la riduzione delle tasse, Gela non ha visto alcun beneficio..” Le piste ciclabili sono ancora sulla carta, la riduzione dell’Irpef finora non si è vista nelle buste paghe e i comuni limitrofi non hanno avuto credo alcun ristoro (a parte Ferrera…) E veniamo al post sulla nostra povera Lomellina. Anzitutto : il Comitato La Nostra Sannazzaro comunica che lunedì 3 ottobre ore 14.00 ritrovo al parcheggio ex-AGIP (fronte raffineria) per la manifestazione in occasione della visita della Regione sul luogo del progetto. Prevista la partecipazione in massa di cittadini stanchi dei pericoli per la propria salute, di associazioni, di agricoltori e di Amministratori pubblici, per una volta al fianco della gente e dalla parte del buon senso. Alle ore 10.00, arriverà Formigoni ad inaugurare il nuovo Ced ENI, zona strada Corradina. Sarà anche questa un'occasione per manifestare l'ostilità della gente alla follia della discarica Sempre in teme di discarica, tre aggiornamenti: 1) Dopo la popolazione di Sannazzaro e d Ferrera, anche a Mezzana Bigli si sono svegliati. Bene. La Rete (la benedetta Rete) ha fatto il suo effetto di informazione. Anche dai giornali trapela il fatto che la gente è timorosa (giustamente) di un mostro che verrebbe costruito a poche centinaia di metri dagli agglomerati di Casoni e Balossa Bigli. La gente non guarda ai confini, non è stupida e ha capito che l'amianto minaccia la salute su tutto il territorio. Poco più in là (ma solo poco), Mezzana Bigli. E anche lì sono gisutamente preoccupati La cartina che riporto sotto fa capire come il problema sia di tutto il territorio 2) Secondo aggiornamento, nella lista dei Buoni (cioè di coloro che dicono NO alla follia), inseriamo il Sindaco di Mezzana Bigli, Angelo Chiesa. In un commento inserito nel profilo Fbook del Comitato La Nostra Sannazzaro, il Sindaco ha detto che già quand'era in minoranza votò contro il progetto. Bene 3) Legambiente sarà presente. Alla manifestazione indetta dal Comitato la Nostra Sannazzaro ci saranno anche le bandiere gialle di Legambiente per affermare con forza che è indispensabile uan programmazione e pianificazione territorialie da parte delle istituzioni Aggiorniamo quindi la Lista dei Buoni (Chi dice NO alla Discarica) - enti, soggetti che hanno pubblicamente affermato la loro contrarietà al progetto: - Comune di Sannazzaro (Amministrazione e intero Consiglio Comunale) - Comune di Ferrera - Comune di Scaldasole - Sindaco di Mezzana Bigli - Precedente Amministrazione comunale di Mezzana Bigli - Agricoltori della zona - Legambiente - Comitato La Nostra Sannazzaro - Comitato per Lomello - Amministrazione Provincia di Pavia - Consigliere Regionale Villani (PD) Ricordo che non ci sono tante posizioni : chi non è contro la discarica, è a favore Ecco la mappa : guardate dove vivete e fate due conti. ![]() La Lomellina è stretta da anni nella morsa dell’interesse di pochi e il disinteresse dei suoi abitanti, una sorta di ignavia dalla quale si salva solo qualche gruppo di persone consapevoli che non c’è a rischio solo “la territorialità”, ma soprattutto la stessa salute. L’interesse è quello degli speculatori di terreni, affiancati da complici politici, che stanno svendendo la principale risorsa che abbiamo : la terra. Quando Legambiente, anni fa, coniò il felice slogan “Lomellina da terra di riso a terra di rudo”, qualcuno pensava ad un’esagerazione. Tutt’altro. Non solo rudo, ma anche inquinamento atmosferico, centrali e centraline, impianti per il trattamento di rifiuti, discariche etc.. Taluni Sindaci intravedono nel concedere il territorio come un modo di far quadrare i bilanci comunali affossati dai devastanti tagli governativi. C’è poi l’interesse dei partiti, che ancora buttano via il tempo e la ragione attardandosi in polemiche su destra e sinistra, come se la salute non fosse bi-partisan. Prendiamo la Lega Nord, così attaccata al territorio. A parole… Perché ad una difesa della territorialità, non corrisponde poi una difesa del territorio. Prendiamo il Clir, dove ci si confronta ancora per schieramenti (sx e dx) e non guardando agli interessi del territorio. E' la prova che i consorzi sono la mano-lunga dei partiti ! Ma accanto agli interesse di pochi, c’è il disinteresse di molti : i cittadini. Ancora prigionieri negli stretti confini comunali e nel arretrato campanilismo, guardano distaccati al degrado del territorio, oggetto di razzia quotidiana da parte di chi svende la terra in cambio di soldi e della salute pubblica. Sono Lomellino anch’io, seppure di importazione. Ma forse proprio per quest’ultimo aspetto assisto basito e preoccupato al declino che questa meravigliosa terra così’ ricca di acqua, di risorse naturali, di prodotti coltivati per sfamare le persone, che ora si sta trasformando nel “culo della Lombardia”, nel posto dove nascondere tutto ciò che nella restante parte della Regione, quella più ricca, non si vuole avere. Del resto la Lomellina ben si presta purtroppo a questa situazione, perchè : a) è un zona poco abitata b) è sufficientemente lontano dai grandi insediamenti urbani c) è meno ricca d) è vittima di un campanilismo becero e dannoso e) offre un terreno non impervio e di facile utilizzo E questo post è scritto in concomitanza allo svolgersi della 10a edizione de “Il Fiume, Tre Torrenti, la Lomellina”, che i Gruppi podistici della zona e le amministrazioni comunali hanno organizzato, proprio per fornire un ventaglio di eventi sportivi, culturali e gastronomici legati alla territorialità. Tutto ciò stride e quindi dispiace tantissimo, ma la realtà è attualmente questa. Dall’ignavia si esce solo con un sussulto di dignità da parte della gente di Lomellina |
Buona settimana a tutti. News della settimana. Se anche Di Pietro pecca di familismo L'anno scorso ci fu la prima edizione, nata così quasi per caso. Quest'anno la seconda ha avuto una diversa location (dal sagrato della chiesa a via Libertà). Ma al di là del luogo, la festa è riuscita, la gente è stata numerosa e le etnie presenti erano consistenti. Pippo e Caterina a ce l'hanno messa tutta e l'esperimento, ripetuto, è riuscito. Il settembre sannazzarese, per anni rimasto ingessato in manifestazioni "copia-e-incolla" si arrichisce di un nuovo evento, segno della vitalità della voglia di cambiamento in atto nella società. La Festa dei Popoli, con l'esposizione di prodotti locali e l'esibizione di alcuni gruppi artistico-musicali, è un bell'esempio di come si deve intendere nel 2011 il settembre sannazzarese, ma direi di come si deve intendere la società sempre più multi-etnica. Le idelogie che ci dicono che non ci può essere integrazione, che fomentano l'odio tra etnie o che anche si limitano ad una convivenza separata vanno rigettate. Vanno respinte e contrastate perchè in definitiva non conviene nemmeno a noi. Proviamo a pensare a tutti i problemi della convivenza separata : società separate, ghettizzazione, popolazione fuori controllo, rischio di contrasti etnici. Integrare deve essere un must per chiunque amministri. E, ovviamente, le regole devono comunque valere per tutti. E poi volete mettere l'opportunità di aprire la mente venendo a contatto con genti di Paesi diversi ? Capiremmo così, ad esempio, la tristezza e l'arretratezza del campanilismi lomellino con i danni che sta facendo. Ma quali altre occasioni ci potrebbero essere per facilitare l'integrazione ? Corsi di italiano per stranieri, oppure creare una consulta per stranieri. E perchè no : facilitare la nascita di associazioni di etnie straniere Uno dei problemi che si incontra è spesso la difficoltà anche solo di capire i bisogni di questa gente, di avere degli interlocutori, di trasmettere loro i principi e le regole che devono rispettare. E allora, ad esempio, favorire a Sannazzaro la costituzione di un'associazione di Equadoregni non sarebbe forse utile per il mantenimento dell'ordine pubblico, per il controllo dei movimenti, delle locazioni etc ?. Penso che per le istituzioni, Comune in primis, avere a che fare con un interlocutore preferenziale (l'associazione appunto) sia meglio, si potrebbero raggiungere meglio gli originari dell'Equador. L'associazione farebbe da filtro, da intermediario e porterebbe anche le istanze degli stranieri alla comunità. Pensiamoci. Anche perchè non siamo in condizione di scegliere. L'integrazione va fatta : o si è attivi o si subisce il fenomeno dell'immigrazione A noi la scelta Discarica a cielo aperto. Ciao Elvio! Ti mando in allegato le foto della "discarica" di via Del Lucino! E' da più di una settimana che il camion della plastica non passa a svuotare il cassonetto! Non so se la causa sia stata la presenza dei giostrai o meno, ma ad oggi (ore 12,10) la plastica è ancora in strada!! E non ti dico le api e le mosche che girano attorno! Grazie Valentina Schena ![]() ![]() Veniamo al Post della settimana. E' bene iniziare a tirare una bella riga e dire chi è di là e invece chi è di qua. Buoni & Cattivi, chi NON vuole la follia della discaricia di cemento-amianto e chi invece tace o è favorevole. Sono pochi quelli palesemente PRO, ovviamente, molti di più invece tacciano sperando di non dover prendere posizione. E allora tiriamo questa riga: BUONI (Chi dice NO alla Discarica) - enti, soggetti che hanno pubblicamente affermato la loro contrarietà al progetto: - Comune di Sannazzaro (Amministrazione e intero Consiglio Comunale) - Comune di Ferrera - Comune di Scaldasole - Precedente Amministrazione comunale di Mezzana Bigli - Agricoltori della zona - Legambiente - Comitato La Nostra Sannazzaro - Comitato per Lomello - Amministrazione Provincia di Pavia - Consigliere Regionale Villani (PD) CATTIVI (favorevoli alla discarica a Ferrera-Sannazzaro): - Sindaco di Torreberetti (come da nota sulla Prov Pavese) Iniziative in corso : - Raccolta di firme Lista Bellini a Sannazzaro (sarebbe interessante sapere chi ha firmato a tutt'oggi, come ad esempio il sottoscritto, il Sindaco di Sannazzaro e il Cons. Regionale Villani) - Presidio programmato per il 3 ottobre dal Comitato La Nostra Sannazzaro in occasione della visita della Regione sul luogo del progetto: Qualcuno ha notizia di enti o soggetti da inserire nella lista dei BUONI? Perchè chi non è nei BUONI è automaticamente dall'altra parte. Ricordiamoci di questo elenco a futura memoria, ricordiamocelo per ringraziare chi vuole mettere a rischio la nostra salute e ch no Ed ecco le ultime comunicazioni arrivate sul tema. Comitato La Nostra Sannazzaro : La GENTE dei comuni interessati DEVE SAPERE In merito alla follia del progetto della discarica di cemento-amianto da realizzarsi a Ferrera, ecco alcuni aggiornamenti. Il Comitato La Nostra Sannazzaro ritiene che 1) il problema riguarda tutto il territorio e tutti i comuni : Ferrera, Sannazzaro, Mezzana Bigli, Scaldasole, Galliavola Pieve del Cairo e comunque tutta la bassa Lomellina. 2) ci sono amministrazioni e consigli comunali che si sono già espressi con un secco NO al progetto : sono Sannazzaro, Ferrera e Scaldasole. In questi comuni la gente si è mobilitata anche con la costituzione di comitati per opporsi. 3) ci sono invece comuni, tutti gli altri... dove i sindaci o tacciono o si sono espressi a favore della discarica. Ci chiediamo la gente di quei comuni che cosa ne pensa. Lo sanno che a pochissima distanza sta per nascere un mostro ? Avranno chiesto informazioni alla propria amministrazione ? 4) appoggiamo quindi tutte le iniziative che cercano di far conoscere il problema agli abitanti, come ad esempio la raccolta di firme da effettuarsi nei comuni coinvolti, sia quelle iniziative che mirano a raccogliere il parere di chi in questi comuni ci abita, come potrebbe essere un referendum. 5) auspichiamo che tali iniziative siano intraprese in tutto il bacino del Clir (Consorzio Lomellino Rifiuti), il quale sta discutendo anch'esso sulla opportunità o meno di fare la discarica 6) il ritorno economico per i comuni è misero e comunque non tale dfa giustificare un così alto rischio per la nostra salute. 7) da non fare assolutamente, è etichettare di destra o di sinstra la questione : la salute non ha colore politico Ex ViceSindaco di Mezzana Bigli, Ghiroldi (attualmentr capogruppo di minoranza) Anche il comune di Mezzana Bigli si è espresso attraverso la delibera del consiglio comunale N°4 del 01/03/2011 con un secco NO al progetto. Purtroppo per noi, oggi, viviamo un cambiamento di amministrazione che è paurosamente incapace ed inesperta. Mi aspettavo la presenza del nuovo sindaco Angelo Chiesa alla riunione avvenuta a Sannazzaro, evidentemente questo problema non rientra nella sicurezza in programma per i suoi cittadini. Per quanto mi riguarda, come capo gruppo di minoranza, appoggerò ogni iniziativa contro la discarica di cemento amianto. Richiesta al Consigliere Regionale Ciocca (Lega) da parte del Sindaco di Sannazzaro In relazione a quanto in oggetto in merito alla Sua richiesta di voler conoscere il parere dei sindaci dei Comuni da Lei indicati (Pieve del Cairo, Dorno, Valeggio, Scaldasole, Ferrera E., Lomello, Ottobiano, Alagna, Mezzana B., Corana, Galliavola, Villa Biscossi, Pieve Albignola, Sannazzaro de’ B.), al fine di valutare l’ opinione del “territorio”, La prego di voler prendere in esame le seguenti considerazioni. - Il Sindaco non sempre si identifica con la “sintesi” della popolazione che rappresenta; ne è esempio emblematico il fatto che proprio il Sindaco di Ferrera E. abbia promosso l’ insediamento della discarica nel proprio comune e, successivamente, ad iter approvativo già avviato, l’ Assemblea Popolare abbia bocciato tale iniziativa; - Alla luce di quanto sopra si propone un referendum fra tutta la popolazione che risiede nel territorio interessato dal progetto “discarica” (Comuni di Pieve del Cairo, Dorno, Valeggio, Scaldasole, Ferrera E., Lomello, Ottobiano, Alagna, Mezzana B., Corana, Galliavola, Villa Riscossi, Pieve Albignola, Sannazzaro B.) in modo di poter corrispondere correttamente e compiutamente alla Sua richiesta assolutamente condivisibile e sintetizzabile nella affermazione che “ è solo la gente che abita legittimamente un determinato territorio che può decidere in tema di ambiente le scelte relative al territorio stesso”. - In subordine, si propone un referendum fra tutta la gente che risiede il Lomellina sulla opportunità che venga insediata una discarica di cemento-amianto in qualsiasi parte del territorio lomellino. Solo acquisendone il consenso potremo salvare la dignità della Gente Lomellina ed evitare che qualsiasi forma di speculazione venga perpetrata in Suo danno. |
Buona settimana a tutti. Sannazzaro è un paese vivo e frizzante, dove le iniziative e i movimenti che spingono al cambiamento si integrano con chi cerca di salvaguardare la tradizione. Il matrimonio tra innovazione & tradizione è l’unica chiave vincente per guardare al futuro : ovvero non vanno bene chi promuove solo innovazioni senza valutare il contesto e la tradizione locale, e non va altresì bene chi continua solo e sempre al “particolare” guardando sempre e solo indietro. Almeno, questa è la mia idea. Uno degli esempi di tale felice connubio (innovazione vs tradizione) è rappresentato da un nuovo sito sannazzarese, nato nei giorni scorsi. Lui si chiama Massimiliano Aldrighi, un tempo sannazzarese e da poco residente a Mantova. Il ns ex-concittadino ha creato un blog per conto del sannazzarese doc Gianni Lova. Con tale iniziativa Lova punta a riunire tutti gli "amici" della mitica mietitrebbia Lova-2001, creata a Sannazzaro. Il sito si chiama : www.amici-lova2001.it Utilizzo delle nuove tecnologie per promuoverla tradizione locale. AVIS Sannazzaro per le scuole Concorso di disegno per la Scuola primaria via Rossini bando tra gli alunni premizioni finali e raccolta diegni La sezione comunale Avis di Sannazzaro de’ Burgondi, nell’anno del Volontariato con l’intento di impegnare i bambini ad un personale ripensamento sul valore della vita, dell’amicizia, indice la I^ EDIZIONE DEL CONCORSO DI DISEGNO “AVIS SANNAZZARO” Il Concorso, articolato in tre sezioni, è aperto a tutti i bambini delle classi 3^ 4^ e 5^della Scuola Primaria ed avrà come tema: “Basta poco….ma ci vuole tantissimo” Info www.avissannnazzaro.it Una iniziativa per promuovere già tra i giovanissimi la cultura del volontariato e della solidarietà. Napoli o Sannazzaro ? La foto è stata scattata non a Mergellina-Napoli, ma in Piazzale Mainoli, Sannazzaro-Lomellina Qualche poverino ha ben pensato di sistemare decine di cassette della frutta li, a fianco dei cassonetti. Fortunatamente nel giro di 24 ore tutto è stato ripulito, ma il poverino gira ancora pericolosamente a piede libero ! ![]() Partita del Cuore Venerdì 23 alle ore 20,45 allo stadio, grande Partita del Cuore tra Artisti-TV e rappresentanti delle associazioni sannazzaresi. Si potranno vedere in campo alcuni dei più noti volti della televisione. Prezzo 5 euro e incasso devoluto alla nostra Croce d'Oro e all'Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica. Biglietti in prevendita alla Croce d'Oro e all'Antico Albergo Italia C'è bisogno di dire che dobbiamo accorrere numerosi ?? Lettera a La Lomellina Riporto una nota inviata al settimanale diretto da Stefano Calvi Gentile Direttore, Il termine PIGS in inglese significa “maiali”, ma nel linguaggio economico finanziario PIGS (in realtà PIIGS) è l’acronimo che indica le iniziali dei Paesi europei con i bilanci messi peggio : Portogallo Irlanda Italia Grecia e Spagna. Parliamo di noi, del nostro Paese che ha visto negli ultimi anni un declino davvero preoccupante. Il Ministro Tremonti ci ha detto che fare una manovra correttiva in 4 giorni, cioè in pochissimo tempo, ha comportato degli errori. Bontà sua. La crisi ha colpito l’economia mondiale a partire da metà del 2007 per poi esplodere nel 2008 andando a intaccare la fiducia nelle banche prima e nei Paesi dopo. L’imperioso declino che caratterizza l’Italia dell’era berlusconiana mette a rischio la stessa sopravvivenza del Paese. Dopo la morale e le istituzioni, già abbondantemente compromesse, il ciclone si sta abbattendo sulle nostre tasche. Cosa vuol dire che il Paese è a rischio crack ? Che i Titoli di Stato (Bot, Btp e Cct) potrebbero essere a rischio rimborso, cioè lo Stato potrebbe dire “non ho soldi per rimborsare, quindi allungo la scadenza e abbasso i tassi”. Il risultato è un titolo che oggi vale, ad es 100, rischia di precipitare a 20 o 30. E’ successo così in Argentina nel 2000 e in Grecia in questi mesi. I titoli sono posseduti dai cittadini che quindi perderebbero gran parte dei loro risparmi e dalle banche i cui titoli a loro volta sono posseduti anche dai cittadini. Insomma verrebbe giù tutto. Ecco cosa vuol dire rischio “default”. E la differenza tra i tassi dei Bund tedeschi e dei Btp Italiani (il famoso spread) è ormai stabilmente intorno ai 4 punti : cioè, l’Italia paga 3 volte gli interessi rispetto alla Germania, perché quest’ultima è più affidabile. Ma l’Italia ha un debito molto più alto che non la Germania. Insomma è la corda al collo che continua a stringersi. Quindi, per cercare di evitare l’abisso, il governo sta varando una manovra di lacrime e sangue, giunta alla sua 4a versione in pochi giorni e questo ha gettato ancora più sfiducia nei Paesi esteri, mentre l’Italia avrebbe bisogno di apparire assolutamente affidabile. E cosa comporta questa manovra per le tasche dei cittadini ? Ecco un esempio tutto lomellino : i trasporti pubblici da e per Milano. Costo di un abbonamento cresciuto in pochissimi anni dai 15 euro ai 19 (quasi il 30%) e corse tagliate, obbligando lavoratori e studenti a salti mortali solo per fare il proprio dovere. Il governo taglia i trasferimenti alle regioni, queste le tagliano alle provincie (che gestiscono i trasporti locali) e queste hanno due scelte : aumento enorme dei costi a carico dei cittadini o taglio enorme delle corse. Hanno scelto un 50-50 : cioè, servizio più caro ma peggiore. In attesa di sapere perché non tagliano i costi alla politica, le prebende dei parlamentari, il loro numero abnorme, il finanziamento ai partiti, le provincie, di sapere perché non mettono le mani nelle tasche degli evasori fiscali, ma solo e sempre nelle tasche dei soliti bamba, faccio una riflessione. Ma in tutti questi anni invece di negare l’evidenza della crisi, di lanciare sorrisi a 32 denti inneggiano all’ottimismo, di accusare tutto e tutti di remare contro, di occuparsi di tutt’altro (…), di promettere l’impossibile, perché questo governo non ha iniziato a sanare il bilancio seriamente ed in maniera soft ? Perché i tagli e le riforme (mai fatte) non si sono avviate a partire dall’inizio della crisi ? Il debito pubblico in questi anni non è diminuito, ma è aumentato. Adesso di fatto siamo commissariati dall’Europa (che sta sopra di noi), e i comuni (che stanno sotto) portano il fardello dei tagli che li obbligano a erogare servizi sempre più scadenti. Sopra l’Europa, sotto i Comuni. Quando il vuoto di mezzo verrà riempito da un serio governo ? Veniamo al post : la follia della discarica di cemento-amianto La discarica di cemento-amianto è: un problema di tutto il territorio La protesta per l'ispezione della Regione sul sito della progettata Discarica è rinviata al 3 ottobre. Forse la Regione teme la protesta e l'ostilità della gente, dei comitati e della politica locale... Bene! Si chiama discarica di Ferrera-Sannazzaro, ma in realtà è la discarica di tutta l’area sannazzarese. In effetti, guardando la mappa che riporto di sotto, appare evidente come siano diversi i comuni coinvolti nel pericoloso progetto della discarica di cemento-amianto da costruirsi in zona Cascina Gallona. Ecco le distanze dai più vicini popolati centri abitati. - 2,5 km da Ferrera - 3 km da Sannazzaro - 3 km da Gallia - 2 km da Casoni - 3 km dalla Balossa - 3 ,5 km da Mezzana Bigli Il Sindaco e il Consiglio comunale intero di Sannazzaro si sono espressi per un secco NO. Anche Ferrera (dopo alcune incertezze...) Aspettiamo gli altri comuni della zona Riusciremo stavolta a fare fronte comune contro l’indecente progetto ? Riusciremo stavolta a sollevare la testa nascosta nel nostro piccolo confine comunale e difendere la salute nostra e dei nostri figli tutti insieme ? Certo l’assenza di molti sindaci della zona al Consiglio comunale aperto di Sannazzaro di fine agosto e la latitanza di commenti contro l’iniziativa non lascia ben sperare. Come se l’amianto, o meglio le parti di amianto che possono sprigionarsi nell’aria e provocare il tumore, rispettassero i confini comunali. Spero che come a Sannazzaro e Ferrera, dove sono nati comitati di cittadini, anche negli altri paesi ci si svegli per ostacolare il pericoloso progetto. Non c'è sx o dx che tenga e chi ne fa una questione di fazioni va contro gli interessi del territorio. La Lista Bellini ha avviato una raccolta di firme da inviare alla Regione. Ne hanno raccolte oltre 1300, tra cui la mia e quella di ammistratori e politici locali. Sarà possibile firmare fino a fine mese. Più siamo e meglio è. Inviterei la Lista Bellini a girare anche per i paesi vicino (vedi mappa...) e a dare massima enfasi in fbook e in rete. Dopo, se si vorrà, si potranno fare i conti su chi ha operato male all'inizio della vicenda. Ma solo DOPO! Ecco la mappa : guardate dove vivete e fate due conti. ![]() ![]() Discarica di cemento-amianto : a sinistra tanta ideologia Ciao Elvio, colgo l'occasione del tuo invito ad una critica costruttiva all'attuale situazione politica di Sannazzaro facendo una riflessione sul Consiglio Comunale Aperto che si e' svolto la scorsa sera. Devo essere sincero? Non mi e' piaciuto neanche un po! L'ho travato un'apoteosi dell'ideologia di sinistra esaltata e vestita a festa per l'occasione di un'appuntamento importante per la nostra comunità: il no alla discarica. E ora ti spiego il perche', ovviamente dal mio punto di vista. 1) Perche' non e' stato invitato, a mio parere, il personaggio piu' importante a cui "consegnare" il nostro parere contro la discarica, e cioe' un rappresentante della maggioranza in Regione? e per due motivi: se non si fosse presentato avrebbe fatto una pessima figura e anche il sottoscritto, come molti altri elettori attenti, anche se della sua parte, alle prossime elezioni se ne sarebbero certamente ricordati ( questo almeno e' uno strumento che ancora abbiamo ... ); mentre se si fosse presentato ... Bhe' ci avrebbe almeno messo la faccia pubblicamente, ma tant'e' ... 2) Due rappresentanti della inutile provincia e un rappresentante di minoranza regionale han fatto il solito comizio con frasi tipo: "il dio denaro", ... "attenta programmazione" e "il pubblico deve intervenire" .... BASTA! Sono stufo ! In italia, per chi non lo avesse capito, o fa finta di non capirlo, il denaro pubblico e' = a politici che sono = a SPERPERO (O SPARIZIONE ...) DI PUBBLICI DENARI. Il pubblico ha un solo, unico, sacrosanto DOVERE-OBBLIGO: IL CONTOLLO. Che facciano pure i privati, che investano, e di conseguanza rischino i loro denari in un libero mercato ma SOTTO IL CONTROLLO PUBBLICO CHE DEVE VIGILARE E PUNIRE SEVERAMENTE I TRASGRESSORI. PUNTO. 3) In uno stato serio, fatto di persone serie, se ci sono dei paletti ben definiti e delineati (nella fattispecie per la creazione di una discarica di cemento-amianto), e un'area ha determinati requisiti, ci si potrà fare l'attività richiesta se no NIET (giusto per far capire tutti...) PUNTO. Perche' purtroppo una cosa c'e' da sottolineare: da qualche parte una discarica la si dovrà fare e pertanto qualcuno, suo malgrado, dovrà ospitarla. Pertanto, e qui concludo la mia analisi, alcune persone che tanto facevano la morale quella sera, hanno contribuito negli anni, anche con il semplice immobilismo, a rendere la nostra zona "oramai compromessa". Pensare di risollevarla adesso? Impossibile credo, anche perche' e' impensabile chiudere o cambiare radicalmente le attuali realtà produttive presenti. Queste persone, in ultimo, possono cambiare? Io non ci credo. Un saluto. Giuseppe Airoldi Ho trovato il Cons Com aperto molto proficuo soprattutto nella sua parte dedicata alle relazioni tecniche e agli interventi del pubblico. Una cosa da ripetere e non essendo particolarmente legato a questioni di formule, andranno bene anche le assemblee aperte. Non mi attarderei cmq a farne una questione di dx o sx. La salute non ha colore politico. Concentriamoci sul problema, blocchiamo tutti insieme la scellerata iniziativa (perché scellerata lo è per davvero e non avrebbe dovuto essere nemmeno presa in considerazione) e poi, dopo, discutiamo pure gli altri argomenti della vita sociale “visti da dx e visti da sx”. E potremo anche fare i conti, su chi ha sbagliato. Ma solo dopo, prima non ha senso. ___________________________________ Corso per militi volontari alla Croce d'Oro Buongiorno Elvio, Ho letto con piacere il suo ultimo intervento sul blog cambiasannazzaro dove parla di realtà associative di stampo volontaristico. Mi riallaccio al suo post comunicandole che la Croce d'Oro organizza un nuovo corso per militi volontari, con inizio in data 3 Ottobre 2011. Il corso è aperto a chiunque abbia interesse e disponibilità ad aiutare il prossimo, e mira a formare persone che possano soddisfare le differenti esigenze dell'associazione. La Croce d'Oro infatti non presta unicamente servizio in convenzione con il S.S.U.Em 118 (la nostra attività più "visibile"), ma svolge quotidianamente attività socio-assitenziali fornendo servizio di trasporto sanitario (ricoveri, dimissioni, visite non urgenti, terapia), di consegna pasti ai bisognosi in convenzione con il pensionato sannazzarese (per il quale trasportiamo alcuni anziani da e verso il centro diurno), di trasporto plasma per la Cittadella di Pieve del Cairo, dialisi e altro ancora. Il corso si terrà in sede, due volte alla settimana, dalle 21 alle 23, e avrà durata di 6 mesi. Verrà articolato in maniera modulare, ovvero composto di 3 livelli. Il primo livello darà la possibilità di prestare servizio come centralinista, il secondo livello di svolgere trasporti secondari non urgenti ed il terzo livello rilascerà la certificazione di soccorritore regionale. Questa, a grandi linee, è la descrizione del corso. Le sarei grato se potesse pubblicizzarlo sul suo blog. Per qualsiasi informazione gli interessati possono contattarci telefonicamente allo 0382.99.72.44, via email scrivendo a info@crocedorosannazzaro.org oppure venendo a trovarci in sede, in via Mazzini 82. Ringraziandola anticipatamente per la disponibilità, porgo cordiali saluti Alessandro Tomasi dipendente P.A. Croce d'Oro La Croce d'Oro una istituzione di cui andiamo fieri. Quando parlo di volontariato, faccio sempre questo esempio : "se non ci fossero i volontari della Croce, quando chiami il 118 chi risponderebbe?" Grazie a Voi ________________ Festa dei Popoli 2011 Ciao ti allego gli orari eventi per la festa.... Domenica 18 settembre FESTA DEI POPOLI - Figli della stessa terra - Dalle ore 10,30 in via della Libertà apertura stand Momento di incontro tra le etnie presenti nel nostro paese . Degustazione di piatti tipici, balli folcloristici,musica dal vivo e altro ancora !! Sarà presente anche il console del Ecuador Programma ore 15:30 ballerini ecuadoregni ore 16:00 ballerini peruviani ore 16:20 majorette Ecuador ore 16:30 coro bisse ore 17:00 ballerini peruviani ore 17:30 ballerini ecuadoregni ore 18:00 ringraziamenti ore 18:30 balli latini Si ringrazia: Pro loco , la Farmacia, De zolt, Cimis, la piscina di Mortara, Assicurazione e le persone Tutte che hanno aiutato. ciao e grazie Pippo Ammirati Una bella iniziativa per aprire le menti _____________________________ Signorelli : la mia verità sulla discarica Caro Elvio, non ho capito se il Consiglio comunale aperto sull'eventuale allocazione di una discarica di cemento amianto in Comune di Ferrera, e' stato fatto contro il progetto, o contro di me; e' stato comunque molto interessante nelle relazioni tecniche. Qualcuno tra il pubblico ha chiesto perche' la precedente Amministrazione, da me rappresentata, all'assemblea di CLIR del 17/9/2010 ha votato a favore dell'aggiornamento del piano industriale della stessa societa'. Dal tenore della domanda e da come si e' svolto in alcuni momenti il Consiglio, ho capito che avrei fatto meglio ad essere presente, poiche' tale forma di Consiglio da' la possibilita' al pubblico di intervenire e quindi avrei potuto dare la mia versione dei fatti, peraltro suffragata da documenti ufficiali. Lo faccio ora con questa lettera aperta, inviata in copia anche alla "Provincia Pavese", in modo da portarla a conoscenza del piu' alto numero possibile di cittadini. In sostanza CLIR spa, societa' controllata al 100% da 41 Comuni lomellini, venendo incontro alle istanze dei Comuni soci, gia' nel precedente piano industriale, votato dal mio predecessore, in cui non si parlava ancora di Ferrera, ma di eventuali stoccaggi in Lomellina, decise la ricerca di partnership societarie per la realizzazione di impianti di stoccaggio di cemento amianto. Da quando fu emanata la legge 257/1992, fu reso ufficiale che la rimozione di tale materiale dai tetti e' comunque sempre consigliabile ed il termine ultimo e' il 2016. Nell'assemblea del 17/09/2010 diede la disponibilita' di massima ad accogliere tale stoccaggio il Comune di Ferrera ed altri Sindaci manifestarono interesse anche per siti di piccole dimensioni, sempre per risolvere il problema dell'amianto sui tetti ed io, diedi il mio ok (unanimita' tranne astensione di Scaldasole) dato che in delibera ci riservammo di approfondire tutti gli aspetti tecnici e la fattibilita' (non fu presentato alcun progetto in quell'occasione ne' furono spesi numeri di sorta). Non potevo che condividere quanto disse il Presidente di CLIR , Federico Bertani; la presenza della parte pubblica assieme al privato mi rassicuro'; la possibilita' di ridurre gli alti costi di smaltimento dell'amianto tuttora presente sui tetti dei privati, delle fabbriche e di molti edifici pubblici a prezzi agevolati mediante convenzioni nei comuni serviti da CLIR mi sembro' un buon argomento, dato che il cemento amianto, piu' passa il tempo, piu' tende a "sfarinarsi"sui tetti rilasciando pulviscolo nell'aria. Nelle settimane successive, assunte maggiori informazioni (c'era stato poco tempo per approfondire prima dell'assemblea CLIR) e preso atto della netta contrarieta' del Consiglio comunale all'unanimita' riguardo all'eventuale sito a Ferrera, ma anche in Lomellina, manifestata con due differenti mozioni, la conseguente delibera di Consiglio del 12/11/2010 fu trasmessa a CLIR, Comune di Ferrera e Regione Lombardia. Pertanto,come ha detto anche il Sindaco nel Consiglio del 31/8/2011, quel progetto che a suo tempo era venuto avanti e' morto e sepolto in quanto CLIR e privati fecero un passo indietro. Cio' di cui si discute ora e' un progetto di mega stoccaggio presentato da una nuova societa' sui medesimi terreni, e le osservazioni tecniche presentate alla Conferenza dei servizi regionale dal nostro Comune evidenziano tutta una serie di gravi lacune, ed assolutamente sconsigliano l'allocazione di uno stoccaggio in quella zona. Mi assumo ovviamente tutta la responsabilita' della decisione presa a suo tempo, ma credo che sia altrettanto responsabile ammettere di aver preso una decisione affrettata (parlo per me ovviamente) cui peraltro fu posto rimedio poiche' la delibera che diceva "no"all'impianto fu di meno di due mesi dopo, e comunicata a CLIR, Comune di Ferrera e Regione Lombardia. Io non ho piu' alcun incarico ufficiale, ma posso far udire la mia voce di privato cittadino ed ex amministratore. Come tale saro' al fianco dell'Amministrazione comunale di Sannazzaro nella sua unanimita', nel ribadire la contrarieta' al nuovo progetto, poiche' dividersi o polemizzare su questo argomento servirebbe solo ad indebolire la nostra posizione. Cordialita'. Pietro Signorelli Caro Pietro, il 3 ottobre tutti al sito per far capire alla Regione che fare li la discarica è un abominio. |
Buona settimana a tutti e ... ormai ferie finite per tutti, credo. Suggerisco questa bella sequenza di foto per ricordare il dramma : link PDL : Partito dei Domicialiati sulla Luna Manovra finanziaria : ecco come ci hanno fregato Top stories sannazzaresi Venerdì 16 settembre alle ore 11,00 i tecnici della Regione faranno visita al sito indicato come discarica per il cemento-amianto. L'amianto è un pericolosissimo killer e il sito, come ben spiegato dai tecnici intervenuti nel Consiglio Comunale aperto (guardate su sannazzaro.com i filmati), non è per niente adatto. Per tanti motivi : falda acquifera alta, passaggio nel sottosuolo di tubature di gas, vicinanza aglli impianti ENI dove lavorano centinaia di persone (i sindacati cosa dicono ?). E poi vicinanza ai siti abitati, il più vicino è Casoni (Mezzana Bigli), ma anche Ferrera, Sannazzaro, Balossa, Galliavola. I cittadini di questi comuni lo sanno ? Diciamo loro che il pericolo è in agguato. Il Comitato La Nostra Sannazzaro ci invita al presidio a difesa del nostro territorio, venerd' 16 settembre ore 11.00 (cascina Gallona, strada Sannazzaro-Pieve del Cairo, fronte impianti ENI). E parliamo del volontariato. Anzi dei Volontari, gente in carne e ossa che da vita a queste straordinarie forme di aggregazione “Chi offre la propria opera o accetta una responsabilità senza esservi obbligato”, così un dizionario on-line esplicita il significato di volontario. Opera & Responsabilità senza obbligo alcuno e, aggiungo io, senza remunerazione alcuna. Probabilmente si fa fatica a capire la straordinaria importanza del Volontariato per chi abita nei grandi centri urbani, lo dico per esperienza diretta. Esiste anche nelle città il volontariato che, come per tutto il resto, è spesso più evoluto che non quello dei piccoli centri e ha talvolta un taglio “simil-professionale”, diverso dal “simi-artigianale” che caratterizza le piccole comunità. Ma lasciatevelo dire chi ha vissuto in una grande metropoli per oltre 30 anni. Si può fare volontariato anche in città, ovviamente, basta volerlo, basta sentirselo. Ma a Sannazzaro il Volontariato beneficia di un contesto che ne favorisce l'esistenza. Penso infatti che sia nei paesi che meglio si ha la sensibilità dell’attività associativa, per diversi motivi. Intanto perché le associazioni rappresentano occasioni di aggregazione, che nelle città spesso avvengono in locali pubblici, o tramite altre tipologie di iniziative private. Poi perché la conoscenza personale e diretta tra cittadini spinge molti ad aggregarsi intorno a iniziative comuni. A Sannazzaro la realtà associativa è particolarmente sviluppata e chiunque abbia un po’ di volontà di dedicare una parte del proprio tempo libero alla comunità, ha solo l’imbarazzo della scelta. Nel sito del Comune sono elencate tutte le associazioni con tanto di riferimento e quindi rimando a tali informazioni per i contatti. Quello che volevo qui ribadire è la straordinaria importanza delle associazioni a Sannazzaro che, anche in considerazione del tessuto sociale largamente trasformato nel corso degli anni, rappresentano una sorta di cemento e di collante. Le associazioni sono un patrimonio da valorizzare e da andare fieri, perché composte da persone che gratuitamente prestano servizio per il proprio paese e per il territorio. Ho detto proprio “servizio”, perché molte della associazioni erogano servizi altrimenti inesistenti sul territorio. Tra l'altro, dedicato a chi si ostina a ironizzare sui volontari o al meglio ad anteporsi ideologicamente alle associaizioni, proprio il fatto che talune svolgono servizi altrimenti NON coperti da stato e istituzioni (pronto intervento sanitario, donazione sangue, protezione civile etc), dovrebbero spingere SEMPRE le istituzioni ad un rapporto di collaborazione mai conflittuale. D'altro canto io penso che tutte le associazioni devono essere SEMPRE "filo-governative", ovvero cercare da parte loro la collaborazione. Ma torniamo al concetto di Servizio. Questo concetto è ancora più importante in un periodo che vede da alcuni anni le istituzioni arretrare da tale ambito, delegando e appoggiandosi sempre più al volontariato. Si provi a pensare ad una realtà senza volontariato. Si chiamerebbe il 118 e nessuno arriverebbe a soccorrerci, non ci sarebbe nessuno che fornirebbe il sangue per chi ne ha bisogno, la protezione civile non esisterebbe o sarebbe ridottissima, associazioni culturali, sportive, tempo libero, ambientaliste non ci sarebbero e non creerebbero occasioni per occupare il tempo libero o sviluppare le proprie capacità motorie o intellettuali. Sarebbe un altro mondo, molto peggiore dell’attuale dove le Istituzioni sarebbero costrette ad intervenire direttamente per garantire i servizi (con tanto di spesa sociale) e senza possibilità di avere occasioni di festa e aggregazione tra cittadini, aspetto quest’ultimo non secondario per le piccole realtà come la nostra. Ecco perché le istituzioni “devono” aiutare chi fa volontariato e l’aiuto deve d’altro canto produrre un riscontro in termini di utilità per la società. A Sannazzaro le associazioni stanno da tempo affrontando un paio di questioni di non poco conto. O se non lo fanno devono iniziare a porsi il problema. Sono questioni che, anche se solo parzialmente risolte, possono fare evolvere la nostra comunità. Le questioni sono l’integrazione con i nuovi arrivati (gli stranieri) e il coinvolgimento dei giovani. Sul primo aspetto la difficoltà si innesta sull’ancora aperto problema dell’integrazione con i primi nuovi arrivati (per lo più dal sud), tanto che spesso questi sembrano abitare in una dimensione parallela, distaccata dalla realtà sociale sannazzarese. Gli stranieri VANNO INTEGRTI : l'alternativa è vivere sempre in comunità separate a rischio conflitto. Le associazioni qui possono fare molto. Per i giovani, la crisi dei valori, lo smarrimento di molti princìpi e i pessimi esempi presenti nei media e assunti a modello di vita, rendono complesso il loro coinvolgimento in attività no profit, dove non si guadagna, non ci si diverte sempre e si richiede un po’ del proprio tempo libero. A maggiore ragione, come detto prima, anche per questa funzione sociale che svolge il volontariato, le istituzioni devono essere sempre a fianco del mondo dell’associazionismo il quale deve, d’altro canto, assumere coerentemente un atteggiamento totalmente laico e imparziale rispetto a chi, in quel momento, è al timone del governo o dell’istituzione. Proprio all'avvio del settembre sannazzarese, invito gli amici del Blog a contattare le associazioni (pensate di dedicare una piccola parte del Vs tempo libero e immaginate cosa vorreste fare) e capire più da vicino chi sono i volontari e cosa fanno. Io ho applicato questa teoria alla mia vita : una parte del tempo al lavoro, una parte alla famiglia, una parte al divertimento/interessi e una parte al servizio della comunità (cioè volontariato). Fatemi sapere cosa ne pensate. ![]() Mostra di fumetti in Oratorio Il Lions cllub Lomellina Riva del Po ha il piacere di invitarVi all’inaugurazione della mostra del fumetto venerdi 16 settembre 2011 alle ore 21.00 presso l’Oratorio Parrocchiale di Sannazzaro de’ Burgondi Piazza Cesare Battisti, 63 La mostra resterà aperto dal 17 al 20 settembre 2011 con i seguenti orari: 16-19 / 21-23 LION CLUB LOMELLINA RIVA DEL PO IL PRESIDENTE Ing. Roberto Zucca _____________________ Donare è la chiave della vita Vedi il filmato Marco Schena Bè, più che adatto parlando di volontariato Bravo Marco ! (p.s. auguri sinceri al neo pap.) |
Buona settimana a tutti e ... ormai ferie finite per tutti, credo.
Basta ! Non si può governare a naso.
Politici onesti e volenterosi : oggi una grande opportunità!
Scajola indagato (non a sua insaputa)
Cari ragazzi NON STUDIATE, tanto non serve.
Anche nell’editoria, il liberismo è una chimera.
Top stories sannazzaresi
Carissimi amici, vi ricordo i nostri appuntamenti con la musica . Si terranno nella biblioteca in sala Lunghi. Avrete notato che le tre date ( due incontri e la rappresentazione dell'opera) sono stati inseriti nel programma del Settembre sannazzarese 2011 per dare risalto e diffusione a questa iniziativa. Cerchiamo di partecipare per concludere adeguatamente il nostro percorso di cultura musicale che nel corso di questi anni ci ha permesso di arricchire le nostre conoscenze e vivere delle belle emozioni e nel contempo vi chiedo di informare altre persone interessate e che forse non conoscono il significato del G.I.S. Appena possibile datemi riscontro delle vostre adesioni o tramite mail oppure telefonicamente ( 0382997349) Grazie Anna ghibaudo __________________________________ Bollette pazze : Signorelli risponde a Fazzini Con riferimento alle affermazioni dell'attuale vicesindaco sul servizio di bollettazione gas, e sui disagi di parte degli utenti, mi corre l'obbligo di precisare quanto segue,sempre nell'ottica di una lista di maggioranza che si e' autodefinita "Unire Sannazzaro"e invece gia' nella seduta di insediamento sparo' a zero su chi si e' occupato per meno di due anni dell'Amministrazione comunale dopo vent'anni di "regime" (forse questo e' stato il nostro peccato mortale,aver disturbato i manovratori). Siccome "carta canta e villan dorme" di seguito riproduco il testo della lettera spedita il 22/12/2010 alla precedente ditta incaricata dal Comune, che aveva in gestione il servizio di bollettazione gas da ben 12 anni. Sia chiaro: l'imprenditore fa il suo mestiere ma, a mio avviso e dei colleghi di Giunta, non si puo'permettere di prevaricare l'Amministrazione comunale. Della serie: o accattate le mie condizioni, o vi lascio in braghe di tela in un periodo invernale critico. Cosi' la lettera a firma mia e del Segretario generale alla ditta fornitrice: "in risposta alla vostra del 21/12/2010, la premessa doverosa e' che le attivita' fuori disciplinare d'incarico rese in corso d'anno dalla S.V. e relativamente alle quali non e' stata richiesta, all'atto della prestazione, alcuna revisione del compenso, per Vs stessa ammissione, non possono costituire merce di scambio per ottenere un nuovo affidamento di incarico avente profondita' temporale analoga all'attuale. Cio' detto senza entrare nel merito della quantificazione economica esposta in maniera unilaterale, ora per allora, e senza alcun riferimento oggettivo che ne legittimi l'entita'- La fornitura di servizi infatti e' disciplinata dal DLGS 163 (codice appalti) e non risulta possibile,per quanto di conoscenza dello scrivente, sottoscrivere accordi futuri volti ad ammortizzare presunte spese pregresse. Inutile parlare del dichiarato ritardo dei pagamenti che e' dipeso, non dalla volonta' dell'Amministrazione, bensi' da una contestata erronea fatturazione nonche' dalla doverosa richiesta della certificazione di regolarita' contributiva. Ancor meno pertinente appare il riferimento agli uffici competenti”, esautorati da compiti di strappo, piegatura e chiusura delle bollettazioni", in quanto, evidentemente, le scelte organizzative del committente non possono e non devono essere oggetto di sindacato da parte del fornitore. Ad ogni buon conto si precisa che l'intento era quello di alleggerire l'attivita' degli uffici comunali gravati da incombenze sempre piu' pressanti e, nel contempo, migliorare l'efficienza del servizio implementando in contemporanea il sistema dei RID telematici con il nuovo tesoriere Unicredit. A tal proposito, ricordo che siamo ancora in attesa di avere i dati delle avvenute domiciliazioni su supporto informatico. Cio' chiarito, si precisa che, essendo intenzione dell'Amministrazione di esternalizzare il servizio, risulta di maggior convenienza procedere all'affidamento possibilmente senza vincoli contrattuali in essere, cosicche' il nuovo gestore possa essere libero di negoziare con chicchessia e alle condizioni che riterra' piu' opportune; per questo motivo,si e' deciso di affidare ai fornitori conosciuti i servizi gia' appaltati per un solo anno, e si e' proposto loro di produrre un' offerta rispettosa della volonta' politica espressa e piu' volte ribadita dalla giunta all'uopo sentita dal sottoscritto. Concludendo si prende atto con dispiacere, poiche' non si condividono le motivazioni sottese, che la S.V.non e' disponibile a presentare un'offerta per un incarico annuale e si coglie l'occasione per ringraziare della disponibilita' sinora dimostrata mettendo a disposizione una professionalita' adeguata e adoperandosi in maniera gratuita per implementare,d'intesa con l'Amministrazione, piccole migliorie funzionali al servizio." Tradotto,vuol dire che,coerentemente coi propri programmi di governo, la passata Giunta aveva deciso di "mettere a gara"ogni servizio che giungesse a scadenza,nell'ottica di avere un risparmio per le casse comunali. La ditta,chiamiamola cosi' "uscente" diede all'ultimo momento la sua indisponibilita' al rinnovo del contratto per un anno, che ci avrebbe consentito di pianificare con tranquillita' l'eventuale "passaggio di consegne"tramite gara. Alla gara per la bollettazione parteciparono tre concorrenti: una di Dorno con ribasso del 10%, il vecchio gestore con ribasso del 17%, e la ditta attuale (di interesse nazionale) con ribasso del 25%, il che ha comportato un risparmio per le casse del Comune di diverse decine di migliaia di euro (soldi dei cittadini) e soprattutto la possibilita' di entrare in possesso della "banca dati" delle utenze, vera chiave di volta del sistema, questa si', improvvidamente, lasciata per 12 anni in possesso della ditta bollettatrice (ci vennero chiesti euro 235.000 per cederla, diluiti in 5 anni). Ripeto, il privato fornitore fa il suo mestiere, ma l'Amministrazione pubblica deve salvaguardare gli interessi di tutti. Quanto alle "sofferenze per le casse comunali" evidentemente gli attuali ammnistratori sono politici troppo fini per perdere tempo a leggere i bilanci del Comune. In altri termini, se noi vendiamo gas da gennaio a dicembre pagandolo a dicembre quando va bene, siamo nella condizione opposta del benzinaio che paga il carburante all'arrivo della cisterna e non un anno dopo. Rimango ovviamente a disposizione per ogni chiarimento, scusandomi personalmente, anche se non rivesto piu' alcuna carica, con i cittadini cui, involontariamente,e' stato recato disagio. Pietro Signorelli Non voglio certo assolutamente entrare nel merito dei rapporti tra fornitori e amministrazione. Non conosco i dettagli e il rischio è di prendere posizione su questioni poco conosciute e quindi di far prendere aria alla bocca (nel caso del blog, picchiettare la tastiera a caso…). Una cosa però mi sento di dire e non riguarda solo il tema gas: che l’ esternalizzazione di servizi. o outsourcing come comunemente viene indicato, ha dei punti di forza e dei punti di debolezza. Tra questi ultimi spesso viene ignorata la componente “rischio”, che è sempre presente in ogni processo organizzativo/amministrativo/operativo e viene “trascinato” all’esterno unitamente alle attività. L’attività viene portata fuori, ma il rischio resta in ogni caso in capo al titolare del servizio (in questo caso il Comune). E il rischio, in termini economici, normativi e reputazionali, spesso supera il beneficio economico della fornitura esterna. |
Buona settimana a tutti e speriamo che questi 10 giorni di caldo africano ci abbiano lasciati (almeno, lo spero per me...)
Se foste passati anche da me (al Contò) avrei certamente firmato : why not? Tuttavia, ribadisco, che la forza di una petizione (anzi di una istanza) credo sia la scoperta di un problema poco noto o per proporre soluzioni, al fine di aiutare chi amministra. Ecco perchè ritengo che una raccolta di firme lascia a mio avviso il tempo che trova. Forse un incontro pubblico con spunti di discussione propositivi potrebbe essere più utile. Le proteste servono, ma ancora di più le proposte. Parli di "case ai residenti" e di DNA. Ci fosse un'edilizia pubblica attiva potrei forse anche essere d'accordo, ma in concreto cosa significa ? I residenti le case le hanno e forse qualcuno le affitta anche alle prostitute. Questi residenti hanno il nostro DNA ? Io credo poi che ahimè sui furti scontiamo una politica sulla sicurezza nazionale che è stata un disastro, fatta di annunci e di tagli di spese alle forze dell'ordine. Scontiamo una atavica disorganizzazione tipica italiana. Abbiamo 6 forze di polizia...ma quando serve si fa fatica a reperire uomini. Abbiamo sperimentato anche le ronde, ma poi abbiamo fatto una legge che di fatto le vieta. Forse una soluzione (come negli USA) sono i Neighbourhood watch (controllo del vicinato), dove la gente della stessa via fa di tutto per verificare movimenti sospetti etc. Ma in Italia da anni stiamo andando incontro ad un pericoloso "chiudersi a riccio", con le comunità in crisi e l'individualismo che spadroneggia. Cioè l'opposto di cui avremmo bisogno. A Sannazzaro poi per troppi anni si è ignorato/sottostimato il problema dei furti e della prostituzione che invece, essendo il nostro un comune con un notevole movimento migratorio, andava gestito meglio da subito con richieste di aiuto massicce alle autorità nazionali. Adesso occorre fare una manovra a "U" con un Tir, in una strada nemmeno tanto larga. Ti aspetto ancora sul Blog |
Buona settimana a tutti e buone prossime ferie.
News nazionali.
Luglio e agosto sono stati mesi durissimi per le borse mondiali. Milano da inizio anno ha perso il 30%. Tutte le borse hanno perso, ma l'Italia, economicamente, è messa peggio di tutti gli altri grandi Paesi occidentali perchè. 1) Il debito pubblico è enorme. E' il terzo al mondo (dopo USA e Giappone), ma la ns economia non è la terza al mondo... Dedicato a chi rimpiange Craxi e tutti coloro che hanno contribuito a scaricare sui posteri (cioè noi....) le spese folli degli anni '80! 2) Con un debito così, i tassi di interesse sono da brivido. Ogni punto-base in più, sono miliardi che lo Stato (noi...) deve pagare di interesse. Perchè? Perchè se io sono un Paese con un alto debito, devo remunerare meglio chi mi presta i soldi, altrimenti questi non comprano i miei titoli e io fallisco. 3) Ma con un debito così, è fondamentale la fiducia che il governo e il Paese danno a chi presta soldi. Poca fiducia, e sono costretto ad aumentare il mio tasso di interesse chhe devo riconoscere a chi mi presta i soldi (il famoso "spread" tra Btp e Bund-tedesco è proprio questo) Ora : a parte B. (ormai fiducia-zeru), ma è possibile che il governo sia andato in parlamento due volte in 15 giorni per proporre due maxi-manovre consecutive ? Che fiducia può dare un Paese dove (ripeto a parte B...), i costi della politica sono alle stelle, e di tagliarli si parla da anni (si parla solo...), dove si parla di riforme fiscali ma non vengono mai fatte, dove l'evasione fiscale è un tumore che non si riesce/vuole estirpare ? Allora a questo governo propongo un patto : disposto a pagare ancora per ripianare il debito (a proposito, gli evasori pagheranno ???), però poi basta: andate a casa, rimettete il mandato e avanti il prossimo. Perchè questa volta B. & company (già divisi sulla "paternità" delle misure draconiane) hanno agito "sotto dettatura" della Germania, della Francia e della BCE (una umiliazione), ma la prossima volta potrebbero buttarci fuori dall'Euro. E allora sarà davvero finita. Le Top stories sannazzaresi Amianto. Sannazzaro ha ribadito la sua contrarietà. Raccomando di cliccare sul link in alto a destra e far sentire la voce dei cittadini in Regione. Se non va il link, scrivete a : ambiente@pec.regione.lombardia le vostre osservazioni. Interessiamoci del posto in cui vivamo, se non lo facciamo noi..... Niente interessa di mora per il Gas. Il Comune fa sapere che, causa contemporanea dei pasticci compiuti dalla Società che ha acquisito da poco l’appalto per la fatturazione ai cittadini del consumo del Gas (MBS di Milano) e del blocco informatico che ha interessato per diversi giorni le Poste, sarà possibile evitare di pagare gli interessi di mora per la 1a delle due rate con cui sono state emesse recentemente le fatture per il periodo dic 2010 – gen 2011. La 1° rata scadeva il 6 giugno e il pagamento fatto entro il 6 luglio non inciderà sugli interessi. Nuovo marciapiede contro la sosta selvaggia Il Caffè cordera estenderà il marciapiede prospiciente al locale, costruendo una struttura dehor. Il marciapiede sarà allargato anche di fronte al Murnè, creando le condizioni per evitare la sosta selvaggia in tutto quel tratto della via Cavour. O per lo meno per limitarla (in quanto purtroppo gli abusivi non si arrendono così facilmente!) Il manufatto sarà della stessa tipologia di quello antistante l’ingresso al Municpio. Intervento a costo zero per il Comune. Il Contò rattoppato...e nemmeno tutto. Dopo anni alcune vie del Contò sono state rattoppate (non rifatte..) Tuttavia, la via Toscanini e anche altre restano lo scenario ideale per il Camel Trophy. Vedere per credere. Le regole valgono anche per via Mattei E' noto che uno dei punti fermi del blog e' il rispetto regole (vedi Dodecalogo del Blog) In Via Mattei (via della Raffineria) sono stati distribuiti degli avvisi sulle auto in sosta abusiva sulla provinciale ed è stato diramato un avviso di portineria per evitare la sosta selvaggia. Del resto come si multano le auto in via Voghera (fronte Casinò-Dollaro) così è giusto multare le auto in via Mattei. Resta la constatazione amara che in 50 anni di attività, l'ENI non sia riuscita a creare e mantenere un'area parcheggio esterna capiente a sufficienza. La Chiesa Evangelica in piazza. Dal 9 al 16 luglio la Chiesa evangelica (protestanti) hanno tenuto un presidio presto l'area verde di via Loreto. Tramite una tenda evangelica, hanno cercto di far conoscere questa confessione protestante alla gente. Al di la delle propria confessione religiosa ci piace pensare che anche la presenza degli evangelici a Sannazzaro rappresenti la conferma della realta cittadina in cui viviamo e la possibilità data ai sannazzaresi di confrontarsi con altre religioni e modi diversi di intendere la vita e il rapporto con Dio. La Chiesa Evangelica ha la sua sede in centro, in Via SS Nazzaro e Celso al n. 2 Petizione della Lista Progetto Sannazzaro contro la prostituzione Nella petizione di firme che la Lista di Zucca sta raccogliendo, di positivo c'e' il risveglio della societa' civile da decenni anestetizzata e disinteressata alla realta' del paese. Basti ricordare che negli ultimi 10 anni (dieci!) l'unico esempio di protesta organizzata mediante firme fu contro i "paletti" di via Cairoli (sigh!) e questo la dice lunga sull'assenza dell'opinione pubblica e la dice lunga sulla carenza di una vera opposizione a chi faceva amministrazione. Quando ho titolato il post del Blog che celebrava la vittoria di Unire Sannazzaro con "Cambiamento 2.0" dando enfasi alla evidente variazione sia in Amministrazione che nella possibilita' di avere una opposizione degna del ruolo, qualquno, ingannato dal tifo politico o a mio avviso da un'errata valutazione, respinse tale affermazione commentando il post. Non capiscono e non si rendono conto che nel 2009 e nel 2011 sono accaduti cambiamenti davvero rivoluzionari. Ed in effetti anche tale raccolta di firme e' un aspetto del Cambiamento perche' segna il ritorno dell interesse della gente ai problemi del paese, fuori dalle chiacchere sterili da bar o del lamento fine a se stesso. Tuttavia a mio modesto parere, in questo caso, tali firme sono di limitata utilità : A) non possono dare soluzioni, ovviamente B) le petizioni vengono spesso fatte per dare pubblicita' e risalto tra la popolazione di un problema specifico. In questo caso non fanno emergere niente di nuovo, trattandosi di problema noto da anni. Il post di settimana prossima sarà dedicato al nuovo Comitato La Nostra Sannazzaro. Un modo per fare squadra contro il degrado al di là delle etichette politiche. Anche Sannazzaro nel mirino del fondamentalista norvegese Molti sannazzaresi, direi tutti, guardando in TV le immagini del folle norvegese che nel nome del fondamentalismo cristiano e di un’Europa pura da contaminazioni etniche ha trucidato oltre 70 persone, avrà pensato alla lontananza sia geografica del luogo del massacro, sia mentale. Ebbene, non è proprio così. Le agenzie stampa subito dopo l’attentato hanno riportato che Breivik, così si chiama il “giustiziere norvegese”, aveva anche ipotizzato attentati all’Italia. Nei suoi scritti all’esame della polizia norvegese, il terrorista dedica un intero capitolo all'organizzazione di sabotaggi che definisce "il modo più efficace per mutilare gli attuali regimi multiculturalisti dell’Europa occidentale". Indica una lista di potenziali obiettivi, tra i quali spiccano anche 16 raffinerie italiane: Porto Marghera, Milazzo, Sarroch, Trecate, Gela, Sannazzaro de Burgondi, Taranto, Livorno, Cremona, Busalla, Roma, Falconara Marittima, Mantova, Augusta, gli Impianti Sud e Nord del siracusano. Parcheggio per bici fai da te? La foto che mi hanno inviato ritrae n posto auto di fronte al Bar della Piazzetta con un parcheggio per bici "provvisiorio" Non sappiamo se "auto gestito" o se ha avuto l'autorizzazione dal Comune. Nel secondo caso, un plauso all'Amministrazione e anzi l'invito a estendere i posti per le bici in altri luoghi del centro. Nel primo caso sarebbe un pericoloso esempio di anarchia ! ![]() Veniamo al post di oggi.
La ricorrenza sarebbe una buona occasione per dedicare a Indro l’intitolazione di un luogo pubblico a Sannazzaro. L’iniziativa del Blog, fu lanciata già ad inizio del 2010, quando un sondaggio tra i lettori evidenziò la preferenza per il Cortile di Palazzo Pollone, luogo dove spesso vengono celebrati eventi culturali ed in effetti essendo Montanelli uomo di cultura l’indicazione sarebbe perfetta.
Adesso è uscito nelle scorse settimane “Ve lo avevo detto”, una raccolta di scritti del grande giornalista che testimonia come lui ci aveva visto giusto sul pericolo del berlusconismo.
- La sublime pazzia della rivolta, nel quale da inviato del Corriere della Sera, Indro racconta la straordinaria resistenza degli ungheresi contro l'invasione dei carri armati dell'Armata Rossa sovietica (da cui è tratto il memoriale pezzo che ho riportato sopra) - Montanelli e il Cavaliere, storia di un grande e di un piccolo uomo, di Marco Travaglio. Travaglio ha lavorato con Indro sia al Giornale che alla Voce e questo libro, attraverso notizie e scritti di Montanelli, ricostruisce il rapporto con B. Nella brutta Italia del XXI secolo, è sufficiente essere stati un grande giornalista ed un Uomo libero e non servile del potere per meritarsi un luogo pubblico ?
Certo è che, a mio avviso, anche questo è un aspetto del Cambiamento 2.0. Un Comitato di cittadini a Sannazzaro, credo, erano decenni che non lo si vedeva. Può essere che il risveglio della coscienza civica stia preparando il terreno per le inziative istituzionali (arrestato un cittadino per aver affittato alle prostitute e il Sindaco che incontrerà i proprietari sospettati di farlo..)? Vedremo _______________________ Non c'è nessun cambiamento ! Caro Elvio, detto, fatto. Accolgo il tuo invito a scrivere la mia riflessione sul tuo Blog. Non vorrei sbagliarmi, ma il tuo Blog ultimamente (diciamo dopo il 16 maggio) mi da l’idea di essere diventato troppo “morbido” con l’attuale maggioranza. Posso capire la tua personale amicizia con l’attuale Sindaco ( sul quale anch’io confido, e spero sia in grado di attuare i cambiamenti necessari alla nostra comunità nonostante abbia al suo interno forze statiche, vecchie e ancorate su logiche molto distanti dai reali bisogni dei Sannazzaresi. Credimi lo dico con franchezza perchè con loro ho trascorso 5 anni e ho constatato la non capacità ad attuare nuovi progetti per i bisogni dei Sannazzaresi), ma non capisco alcuni tuoi commenti positivi, visto che tutto è ancora come prima. Siamo solo all’inizio ed è normale dare una parvenza di cambiamento ( dalle mie parti dicono: “scopa nuova scopa sempre bene”). Ma qui, più che di una scopa nuova, si tratta di una scopa semi-nuova. La vedo molto dura per il caro Sindaco Maggi. Non sarà facile per lui e l’amico Ziglioli, permeare nuove logiche amministrative necessarie ad attuare seri progetti per tutti i Sannazzaresi. Perché proprio di questo si tratta; Voltare pagina, lasciare alle spalle le vecchie lottizzazioni del passato. Il compianto sindaco Bolognese sono sempre più convinto che questo lui l’aveva capito!!! Peccato, per tutti noi, che non abbia avuto il tempo di dimostrarlo. Mi vuoi spiegare come possono certe persone interpretare il cambiamento od avere le capacità necessarie…. Adesso ????? E prima, cosa hanno fatto ???, dove si trovavano quando la gente si lamentava chiedendo trasparenza e più attenzione ai loro reali bisogni. ( Io lo so dove si trovavano e questo lo sai anche tu, come lo sanno almeno 2000 cittadini) Per fortuna alcuni amministratori hanno abbandonato definitivamente la scena politica di Sannazzaro, ma penso che ad oggi altri ancora dovrebbero avere il coraggio di lasciare spazio alla nuova generazione, lasciando che siano loro ad interpretare il cambiamento. La loro permanenza è un ulteriore rischio nel tramandare logiche vecchie e superate. E non mi si dica: ma insomma per governare Sannazzararo ci vuole qualcuno che abbia esperienza !!!! Se l’esperienza è quella che abbiamo visto sino ad ora….. grazie, non ci serve, a Sannazzaro più che l’esperienza serve qualcuno che abbia veramente a cuore i bisogni dei sannazzaresi e abbia quel pizzico di orgoglio nel “pensare in grande”. Solo chi pensa in grande fa grandi cose, viceversa mi dici come è possibile ??? Tra circa un anno potremo già valutare a che punto si troveranno i loro progetti: Maggior sicurezza (non penso basti una Fiaccolata per arginare il problema), Piscina (e non intesa come il solo buco con dentro l’acqua), a questo proposito se fossi il sindaco chiamerei la consigliera Bellini e mi farei illustrare il loro progetto cercando di capire in che cosa consisteva la loro opera, la reale fattibilità e lo sviluppo che vi ruotava attorno alla realizzazione e il costo zero per il Comune. Nulla vieta che, creando un sano sinergismo fra le attuali forze politiche, finalmente a Sannazzaro si possa avere quello che, da troppi anni, qualcuno non ha saputo realizzare !!! Cosa potrebbe rispondermi l’attuale ed ex vice sindaco? Per citare qualcuno “ancora in pista” !!! All’ex sindaco Debattista e Schiaretti ho già risposto in merito. Potrei continuare con altri esempi, ma non voglio tediare i tuoi lettori con una lista di progetti disattesi. Voglio solo capire se il 16 Maggio è stata una data inutile per Sannazzaro. Voglio solo capire se il Sindaco Maggi sarà lui il “Pilota dell’Aereo” o se qualcuno riuscirà a fargli inserire il “Pilota Automatico” !!!!! Voglio chiudere con l’ultima notizia appresa: Il cambiamento del Segretario comunale. Personalmente non penso sia stata una scelta del sindaco Maggi (se così non fosse, caro Giovanni devi almeno provare a convincermi), ma conoscendo le logiche di “qualcuno” penso che si sia attuato la “vecchia logica” : maggioranza diversa, Segretario diverso. Convinti che tutti i Segretari comunali siano per forza espressione della maggioranza al governo. Falso !!!!!! Loro la pensano così !!!! E siccome loro la pensano così, sono convinti che anche gli altri siano come loro.!!!! Ma credimi, il sindaco Bolognese non aveva scelto un Segretario Comunale “ad Hoc” , aveva scelto un nuovo Segretario perché il Dott. Soriani è andato in pensione. Aveva solo chiesto un Segretario in grado di gestire più apertamente il comune in grado di attuare meccanismi incentivanti fra i dipendenti, valorizzando le varie professionalità in essere, e garantire una maggiore trasparenza fra i vari organi Comunali. Scusami se mi sono un po’ prolungato, ma quando parlo di Sannazzaro mi lascio trascinare dal mio spirito di appartenenza. Sono 26 anni che abito qui, ho sposato una Sannazzarese “DOC”, ho un figlio Sannazzarese “DOC” e finche ne avrò le forze, non permetterò a nessuno di vivere alle spalle dei poveri cittadini. Augurandoti buone ferie, ti saluto calorosamente. Giuliano Barbierato Caro Giuliano, dovrei impegare 3-4 post per risponderti su tutti i punti. Anzitutto una piccola critica : troppi punti esclamativi sono indice di chiusura della discussione. Io ho imparato nella vita che il mondo è fatto di molti punti interrogativi e anzi i dubbi sono il sale del ragionamento. Lascio a Maggi e Fazzini, se lo ritengono, di ribattere ai tuoi concetti. Da parte mia vado a braccio: - sono amico di Maggi ? Cosa c'entra. E' un modo un pò meridionale di ragionare, "sei amico quindi...". No caro Guliano, Maggi sarà giudicato da me e da tutti i contribuenti per quello che farà e non per chi conosce. - il segretario comunale : trovo sacrosanto che un Sindaco si scelga il segretario che vuole. Chi risponde ai cittadini è il Sindaco (e gli assessori) e quindi ha tutto il diritto di cambiare - trovo tutti i processi alle intenzioni non molto corretti. Difficile giudicare chi amministra da 2 mesi e mezzo. Io la precedente giunta la valutati parzialmente dopo 20 mesi e secondo me erano ancora pochi. Come fai a trarre conclusioni così affrettate. Mi sembra un giudizio più da tifoso... - sulla piscina (ancora parliamo di piscina ? troviamoci con Ferrera e facilitiamo l'accesso a quel plesso...) Infine, infine... il Cambiamento 2.0 c'è eccome : basta vederlo. Lo confermo e anzi ci aggiungo anche il nuovo Comitato civico (una roba che a Sannazzaro non si vedeva da 30 anni). Il Cambiamento è ovviamente in parte e assolutamente reale ed in parte è solo potenziale. 1) Nuova Amministrazione con nuovo Sindaco e un gruppo di persone che si riconosce nei principi di Aria Nuova, “vergine” rispetto al panorama politico tradizionale. 2) Il vecchio centro-sx, inteso come il rassemblement di coloro che a vario titolo hanno amministrato negli ultimi 20 anni non esiste più, si è polverizzato (big-bang). Non ne faccio un discorso di sx e dx, ma di gruppo di persone (differenza enorme) 3) Molta gente nuova (e giovane) si è avvicinata alla politica attraverso la candidatura nelle tre diverse liste elettorali, compresa quella di Roberto Zucca. 4) Attualmente esiste uno schieramento (Lista Bellini) che elettoralmente è competitivo a Unire Sannazzaro, in termini di consensi. 5) La genta s'è desta. Non è un merito diretto a questo o quel politico, ma è un dato di fatto. Il Comitato appena nato ne è la conferma Vedi in tutto ciò un giudizio sull'operato dell'attuale Amministrazione ? Vedi giudizi pro o contro ? Direi di no, è solo una riflessione, una constatazione di una situazione oggettiva. Non si riconosce (putroppo) che da ante-2009 a oggi tantissimo è cambiato. Le opinioni sono tutte accettabili, per la carità. Tuttavia in questo scenario, lontano anni luce dal prima 2009, sostenere che siamo in presenza di una restaurazione mi sembra davvero disconoscere gli ultimi 2 anni di grande cambiamento ! (qui il punto esclamativo ci sta tutto) __________________________________ Ancora problemi con la bollettazione del GAS E' arrivata venerdi la fattura febbraio-marzo mentre la seconda rata di dicembre-gennaio non è ancora arrivata. Di questo passo tra un po’ saremo ancora in autunno e quindi in inverno…..che tristezza il nuovo servizio gas! (Marco Schena) |
Buona settimana a tutti e buone prossime ferie.
Napoli : un bell'esempio di lotta ai rifiuti
Le multe contro i furbi Il tam-tam dei cittadini sorpresi dalle multe perché colti con le auto in sosta dove non si può parcheggiare, ma dove prima nessuno controllava, è estremamente positivo. La Polizia Locale e la responsabile, Annalisa Ponti, hanno tutta la solidarietà del Blog : se c’è una regola, tendenzialmente va fatta rispettare. Il fatto che i cittadini (pochi peraltro) protestano è marginale. L’anno scorso la media delle multe fu di 1 al giorno. Quest’anno vedremo. In un Paese (l’Italia) dove negli ultimi anni l’impunità sembra regnare sovrana (soprattutto nei palazzi della politica romana…), dove chi rispetta le regole è fuori moda, dove abusi, condoni, sanatorie, scappatoie legislative sono all’ordine del giorno, lo sforzo della Polizia Locale va ulteriormente apprezzato. La Corale Antonio Vivaldi devolve l'incasso all'AVIS
La Corale Antonio Vivaldi ha devoluto l’incasso della serata benefica “Concerto Solidale – Serata Finale del III° concorso per voci liriche” alla sezione locale dell’AVIS. Un esempio di sinergie tra associazioni locali, che ha esaltato la qualità della prestigiosa Corale (suggerirei ai concittadini di assistere agli eventi che la Corale organizza in paese e fuori) e il ritorno di AVIS tra le associazioni meritevoli di attenzione e di fiducia. Veniamo al post di oggi.
![]() Marco Schena
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Buona settimana a tutti e buone prossime ferie
News nazionali.
Successo bis per la Notte Bianca. Adesso arriva l'isola pedonale di via Cairoli Doveva essere un successo di partecipazione... e così è stato. Non potevano esserci dubbi, dopo la prima edizione dell'anno scorso. Come nel 2010 le strade e le piazze del centro si sono riempite di gente arrivate per assistere ai diversi spettacoli, per cenare nella decina di locali che per l'occasione hanno attrezzato gli spazi all'aperto. Come tutte le cose, pur ribadendo il buon livello organizzativo e la qualità delle manifestazioni, anche la nostra Notte Bianca può avere delle aree di miglioramento. Sarebbe bello, ad esempio, installare sulle rotonde uno striscione per annunciare l’evento, così da permettere a chiunque transiti di prenderne visione. Un altro suggerimento, nasce dalla possibilità di avere a disposizione il contatto con centinaia di persone che arrivano da fuori : distribuire dei pieghevoli informativi su Sannazzaro, sui servizi, sul territorio, sulle associazioni e sulla storia del paese (si provi a pensare ad un banchetto della Pro Loco che distribuisce tale materiale…) Comunque a luglio, ritorna l'isola pedonale in via Cairoli. Chi legge il Blog sa che da tempo avevamo auspicato questa misura. Tecnicamente si chiama ZTL (Zona a Traffico Limitato) Anche in passato, a dire il vero, fu tentata in via sperimentale. L’esperimento viene ora riproposto per tutti i sabati di luglio. Parlo della chiusura al traffico di via Cairoli, la principale arteria del centro cittadino, luogo dove hanno sede molti locali pubblici e diversi esercizi commerciali. Il Comune ha deciso che tutti i sabati di luglio la zona di via Cairoli, incluse quindi via Garibaldi e via SS Nazzaro e Celso, saranno inibite al traffico veicolare dalle 21.00 alle 24.00 Esagerando un po’, potremmo chiamarlo il “salotto di Sannazzaro”, ma in effetti con l’arredo urbano rifatto 3 anni fa se non proprio un salotto è comunque certamente un luogo idoneo a essere frequentato anche di sera. Tavolini all’aperto e musica dal vivo, insomma una versione ridotta della Notte Bianca. I dossi artificiali. Anche a Gravellona
Allora, riepiloghiamo. Da parecchi mesi il Blog (ma in realtà la gente) chiede che vengano installati dei dossi anti-velocità nelle vie di accesso al paese. In particolare in via Vigevano, in via Pavia, in via Loreto. Dopo Gropello, Garlasco, Bereguardo, Trivolzio, Mortara e tanti altri comuni della Lomellina dove già sono realtà, nei giorni scorsi il l’Amministrazione di Gravellona ha confermato che anche lì i dossi proteggeranno i pedoni, garantendo maggiore sicurezza al traffico e ai cittadini. Da noi il rosso stop di via Vigevano viene spesso ignorato (non esiste una videocamera per riprendere gli incivili). L'attesa continua.... Veniamo al post di oggi.
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Buona settimana a tutti, sannazzaeresi e non.
News nazionali.
Pontida, sul "sacro" prato tutte le difficoltà e le delusioni leghiste.
Qualcuno dirà a Bossi che ha dilapidato un patrimonio di voti e di speranze nella infausta scelta di allearsi per un tempo così lungo con il capo ? Non sarebbe stato forse meglio proporre anche alla sinistra l’appoggio in cambio di 2-3 cose, tra cui il federalismo da raggiungere in tempi certi ? Sono domande che probabilmente non avranno mai una risposta, come quella che nasce spontanea nel chiedersi che fine ha fatto la Lega degli anni ‘90. Italia : non solo bunga-bunga. Mario Draghi è stato nominato governatore della BCE. Da oggi l'Euro e buona parte delle scelte in campo economico e finanziario europeo sono nellle mani di quello che in passato fu Direttore Generale del Tesoro e negli ultimi anni Governatore Bankitalia. L'Italia all'estero, fortunatamente, non è solo bunga-bunga Internet, arriva la rivoluzione dei domini “.impresa”. E’ la maggiore rivoluzione nella tassonomia da quando è nato internet. Le imprese su internet potranno utilizzare il loro nome nel suffisso del dominio, (al posto di .org o .net: lo ha stabilito l'ente internazionale ai nomi a dominio Icann (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers). "Si tratta del maggiore cambiamento concernente i nomi di dominio dalla creazione di 'dotcom' (.com) 26 anni fa", ha detto Hnarakis, direttore del Melbourne It Digital Brand Services, società specializzata in servizi internet. Insomma non solo più ".com" o ".gov", nasceranno i siti ".apple" o ".fiat". L'Icann ha aperto il sistema dei nomi per scatenare l'immaginazione globale La decisione rispetta il diritto dei gruppi di creare domini a livello massimo in ogni lingua o scrittura". Le richieste verranno accolte dal 12 gennaio 2012. Al momento esistono solo 22 gTLD (come ".com", ".info", ".org"), più circa 250 domini con nomi di paesi (come ".it", ".uk"). Dopo questo cambiamento si attendono centinaia di nuovi gTLD. Grandi aziende come Apple, Toyota o Bmw, ad esempio, potranno lanciare a pagamento siti con il loro nome a suffisso. La Icann, nata nel 1998, è un'azienda no profit che conta partecipanti da tutto il mondo e opera nell'intento di rendere internet sicura e stabile, coordinando gli indirizzi della rete in tutto il mondo. Le Top stories sannazzaresi della settimana Fili pendenti in via Saffi. Mi inviano e pubblico la foto sottostante (ho verificato) Fili elettrici o altro ? Non è certo decoroso ! ![]()
Centro chiuso alle auto. A luglio l'esperimento
Consegna nuovo mezzo alla Croce D'Oro.
La Broni Mortar farà danni. Non ci si poteva pensare prima !
Il neo Presidente della provincia Bosone ha affermato che sulla futura Autostrada Broni-Mortara occorre riflettere sui possibili danni ai raccolti. Una posizione giusta, ma che mi sarei aspettato fosse già stata smarcata dallo studio di fattibilità, di quella che personalmente (ma esiste anche un comitato), reputo un’opera inutile e dannosa. Vengono sottratte porzioni di territorio ad uso agricolo e viene “violentata” la natura della verde Lomellina. Molti sindaci hanno dato la loro adesione (per evidenti questioni economiche). Avremo quindi un’autostrada nuova e contemporaneamente ponti che cadono a pezzi (Becca, Gerola), strade provinciali degradate e pericolose e rotonde stradali senza manutenzione. Molto più utili sarebbero anche le tangenzialine che alcuni comuni aspettano da tempo, queste si utili ad una migliore circolazione e vivibilità per gli abitanti. Il mistero dell'Addizionale Irpef : azzerata, ma da quando ? Credo sia uno dei casi in cui l'incapacità di comunicare da parte dell'Amministrazione pubblica emerge in tuttaa la sua evidenza. Mi informano che anche questo mese l'Addizionale Irpef Comunale fa bella mostra di se nei notini degli stipendi... Confermo. Lancio un S.O.S. nel cyberspazio, chissà che non possa essere raccolto : qualcuno è in grado di spiegare come funziona la cosa ? Da 4-5 mesi il Comune ha abolito l'addizionale Irpef (dal 1 gennaio 2011): e allora perchè la vediamo ancora sui cedolini ? Era così difficile mettere sul sito del Comune una nota che, oltre al burocratese, spiegasse quando e come sarebbe stata eliminata l'addizionale ? La spiegazione ci sarà sicuramente : già, ma qual'è ? Attendiamo fiduciosi... Veniamo al post di oggi.
A tutti gli amici, vi indico le due date degli incontri preparatori per la partecipazione a Der Rosenkavalier ( Il cavaliere della rosa) di R. Strauss Sabato, 01 ottobre, ore 20 * LUNEDI 5 SETTEMBRE ORE 21.00 Relatore : prof. Alessandro Ponti ( Vita e opere di Strauss - libretto dell'opera - e altro) * LUNEDI 12 SETTEMBRE ORE 21,00 Relatore: M° GianMarco Moncalieri ( Guida all'ascolto) Vi verrà segnalato se gli incontri si terranno presso la sede della Corale Vivaldi o in Biblioteca. Anna Ghibaudo __________________ Il PD alla Notte Bianca Rinnovo a tutti l'invito a fare un passaggio al Circolo per vedere la mostra che abbiamo allestito. Locandina Grazie Graziella Invernizzi (PD) |
Buona settimana a tutti, sannazzaresi e non.
News nazionali.
Se anche Tabacci fa il furbetto
L'Italia era peggio della Grecia : cosa abbiamo rischiato.
Trofero cicilistico GS Flores. Domenica 26 giugno il G.S. Flore Ferrera organizza il 3° Trofeo GS Flores Ferrera, gara ciclistica per i giovanissimi. L'intero ricavato sarà devoluto alla sezione AVIS di Sannazzaro che da tempo collabora con il GS Flores. Sinergie tra associazioni e tra comuni del territorio. Quorum ok anche da noi Anche da noi la gente ha preferito recarsi alle urne per i referendum. Alla fine il 55,99 % dei sannazzaresi ha votato, ignorando gli inviti per le gite fuori porta. Il Cambiamento 2.0 c'è eccome : basta vederlo Vedo che nel dibattito che si è aperto sul Blog dopo il post “Cambiamento 2.0” continua a non essere colta l’ampiezza del mio ragionamento. Parliamo ovviamente di un Cambiamento che da un lato è in parte e assolutamente reale ed in parte potenziale, dall’altro non può tenere conto dei risultati di chi adesso sta amministrando da pochi giorni. 1) Nuova Amministrazione con nuovo Sindaco e un gruppo di persone che si riconosce nei principi di Aria Nuova, “vergine” rispetto al panorama politico tradizionale. 2) Il vecchio centro-sx, inteso come il rassemblement di coloro che a vario titolo hanno amministrato negli ultimi 20 anni non esiste più, si è polverizzato (big-bang). 3) Molta gente nuova (e giovane) si è avvicinata alla politica attraverso la candidatura nelle tre diverse liste elettorali, compresa quella di Roberto Zucca. 4) Attualmente esiste uno schieramento (Lista Bellini) che sulla carta è competitivo a Unire Sannazzaro, in termini di consensi. Dei 4 punti alcuni sono assolutamente reali su cui non c’è discussione (punto 1, punto 2, punto 3). Il punto 4 è potenziale, ovvero ci sono le condizioni perché il cambiamento si realizzi. Nonostante ciò, molti si soffermano solo ad analizzare il primo dei punti. Capisco bene essere quello il più evidente, quello che alla parte politica sconfitta ha lasciato l’amaro in bocca, anche alla luce della sconfitta elettorale di strettissima misura. Bè, vi confesso, se io fossi negli esponenti della Lista Bellini, non gradirei molto questo modo di ragionare. Perché non si da evidenza al fatto che esiste, appunto, una forza politica concorrente. Non si riconosce che da ante-2009 a oggi tantissimo è cambiato. Concorrente perché ha avuto 2 anni di amministrazione alle spalle che le hanno permesso di farsi conoscere alla gente e perché ha dimostrato che 1.300 cittadini circa l’hanno scelta nella cabina elettorale. E da qui devono ripartire, guardando avanti. Quanto poi questo movimento possa essere in futuro davvero alternativo, dipenderà da come la Lista Bellini farà opposizione, da se e come lavorerà sul territorio, se saprà “vivere il paese”, cosa che in passato alle persone che si riconoscono nell’area politica di centro-dx è riuscito pochissimo, motivo questo per cui la cosidetta destra a Sannazzaro non è mai stata maggioranza nella società civile, lasciando quindi al cosidetto centro-sinistra una sorta di monopolio nel rapporto con la società. Le opinioni sono tutte accettabili, per la carità. Tuttavia, in questo scenario, lontano anni luce dal prima 2009 (Cambiamento 1.0, vittoria Lista Bolognese), sostenere che siamo in presenza di una restaurazione mi sembra davvero disconoscere gli ultimi 2 anni di grande cambiamento. Lista Bellini : ricorso avviato La Lista Bellini ha ufficialmente presentato ricorso per le elezioni amministrative dello scorso maggio. La Lista Unire Sannazzaro ebbe 1299 voti, la Lista Bellini 1296. Silvia Bellini e la sua squadra reclamano il riconteggio dei voti a seguito di alcune schede aggiudicate a Unire Sannazzaro, ma che Silvia Bellini per l'appunto contesta. Il giudizio entro 15-20 giorni. P.le Mainoli : gli incivili minacciano la sicurezza Inizia con la 30° Sagra del Riso la lunga stagione che avrà come scenario l’area di Piazzale Mainoli. L’area, mai amata dai sannazzaresi, è in realtà stata progettata inizialmente come parcheggio e come zona per il mercato settimanale. La gente rifiutò la soluzione e così si trasformò la zona in un parcheggio e per le feste tradizionali (Sagra del Riso, Settembre Sannazzarese etc.) Fu uno degli esempi di come certe scelte talvolta sono fatte a) frettolosamente b) senza sondare preventivamente il parere degli utilizzatori (n questo caso i cittadini). Fatto sta che, grazie anche ad un palco progettato e realizzato da chi farebbe bene a fare altro nella vita, l’area è quella che ci ritroviamo. Spero che con il tempo si possa intervenire per mitigare la situazione, piantumando, rivestendo il piazzale diversamente che non il brutto asfalto e separando bene e visivamente la zona del parcheggio con quella delle feste (zona palco e zona Pro Loco). Ma a rendere oltre che poco bello anche molto pericolosa la zona è il budello di accesso da via Bigli : stretto, a doppio senso e sempre ostruito da chi parcheggia fregandosene delle regole e degli assenti vigili. Ecco cosa riportavo sul Blog di giugno e luglio 2009 "Soluzione tattica di breve termine. : creare un senso unico in ingresso da via Bigli, sistemare delle fioriere (o panettoni di cemento) per impedire la sosta selvaggia nell'imbuto della stessa via Bigli e durante le feste chiudere completamente l'accesso alla via con transenne presidiate da vigili o volontari. Inoltre (ma questo dovrebbe essere la normalità.....) i vigili che multino gli idioti che piantano la macchina in via Bigli per evitare di fare 30 metri a piedi fino al parcheggio di Piazzale Mainoli. Se non si interviene si continua a tollerare una situazione ad alto rischio e siamo certi che questa Amministrazione che ha dato prova di voler giustamente il ritorno al rispetto delle regole, saprà intervenire. Il fatto di impedire un veloce e agevolato accesso a via Bigli e quindi a Piazzale Mainoli, determina la difficoltà soprattutto ai mezzi di soccorso : lascio immaginare agli amici del Blog cosa accadrebbe in caso di scoppio di incendio o fughe di gas o altro (in Piazzale Mainoli ci sono le cucine della Pro Loco, la tensostruttura e altro...). Dio non voglia...." E ancora : "Martedì scorso si è svolta in Piazzale Mainoli la sagra degli gnocchi, ormai una tradizione che la Pro Loco ha felicemente avviato qualche anno fa. Ottima cucina e buona musica da ballo, hanno garntito il pienone. Una serata che mi è sembrata molto ben riuscita e non dovremmo finire mai di ringraziare i volontari che garantiscono ai sannazzaresi la possibilità di partecipare a queste belle feste popolari. Segnalo tuttavia un rischio molto alto. La strada di accesso a Piazzale Mainoli (via Bigli) è in effetti un budello. Però se lasciato sgombro dalle auto è facilmente percorribile da mezzi di soccorso. Purtroppo, e ciò capita sempre in tali feste, nella via i soliti "furbi" parcheggiano in entrambi i lati, tanto che un'ambulanza farebbe molta fatica a passare ... figurarsi un mezzo dei vigili del fuoco.... Cosa accadrebbe in caso di necessità di intervento rapido, di incendio o altro? Sarebbe abbastanza installare dei panettoni su entrambi i lati o, meglio, delle fioriere, di quelle peraltro già presenti all'inizio della stessa strada (e magari qualche multa in più) La sicurezza passa anche da misure semplici di prevenzione come questa. Evitiamo una volta tanto di mettere riparo quando il danno è fatto..." Veniamo al post di oggi sulla Notte Bianca
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